Prendete un bel respiro e iniziate questo ragionamento: un miliardo di dollari sono tanti, se non tantissimi; nel mondo dei videogiochi questi numeri non spaventano perché ci sono talmente tanti prodotti in grado di tirare fuori dei ricavi interessanti che ormai siamo abituati a sentirne parlare.
Quando a fare un miliardo di dollari è un titolo nato quasi per scherzo, venduto a prezzo gratuito e diventato praticamente un fenomeno di costume con tanto di incursioni nel mondo reale tra pop-star e tornei di beneficenza il discorso un pochino cambia.
Vediamo insieme com’è stato generato questo miliardo di dollari di ricavi.
Secondo un report pubblicato da GameIndustry e sviluppato dall’azienda Superdata (che si occupa proprio di elaborazione dati nel settore dell’industria videoludica) il Juggernaut di Epic Games ha generato degli introiti stupefacenti per qualsiasi titolo.
Fortnite si è reso protagonista di un ricavo di oltre un miliardo di dollari, tutti provenienti dagli acquisti eseguibili in-game; acquisti che, ricordiamo, non mutano in alcun modo il gameplay, ma aggiungono contenuti cosmetici o sfide esclusive come il Pass Battaglia (di cui ogni settimana copriamo le sfide).
Secondo il grafico di Superdata il titolo è riuscito a tirare fuori mensilmente cifre incredibili continuamente superiore al centinaio di milioni di dollari. A Marzo gli acquisti in-game hanno toccato i 223 milioni di dollari; i ricavi hanno avuto il loro picco durante il mese di Maggio 2018, in concomitanza con l’uscita della Stagione 4 arrivando a macinare ben 318 milioni di dollari.
Il miliardo di dollari è stato calcolato come il ricavo ottenuto da Ottobre 2017 (con la release della modalità Battle Royale del titolo) sino a Maggio 2018; ovviamente nei tre mesi che mancano il risultato finale potrebbe diventare ancora più incredibile, considerato che c’è ancora tutta la stagione 5 da inserire.
Secondo i dati raccolti da Superdata il successo di Fortnite ha conosciuto un successo in crescita praticamente lineare sin dalla sua release; un successo che per il momento non conosce la benché minima battuta d’arresto. Nonostante ci siano titoli che sono stati in grado di ottenere un tale grado di pubblico (Minecraft o GTA V, per fare due esempi) nessuno di loro sono stati in grado di capitalizzare l’attenzione del pubblico e del loro portafogli in modo da ottenere tali ricavi.
Per il momento il fenomeno Battle Royale non sembra conoscere alcun tipo di battuta d’arresto e nei prossimi mesi, se il supporto continua ad essere tale, difficilmente vedremo battute d’arresto.
Se però a voi dei soldi interessa davvero pochi e avete più problemi con il lato ludico della questione potete dare un occhiata alle guide che noi abbiamo creato sul titolo. Se avete problemi con le armi abbiamo una guida ad-hoc, lo stesso si può dire per gli oggetti, per gli atterraggi, per le sfide del pass battaglia (ad esempio abbiamo fatto le guide per la prima settimana e la seconda settimana).
Continuate a seguirci su Player.it per sapere quale sarà il prossimo traguardo che Fortnite registrerà!
This post was published on 19 Luglio 2018 19:16
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