Con l’avvento di Xbox One X e di PS4 Pro, la console war si è accesa ancora di più. Sembra che i giocatori (non tutti) non riescano a godere delle possibilità offerte della console che possiedono senza andare a fare le pulci alla concorrenza. Le due piattaforme uscite come potenziamento delle versioni base, hanno accesso il dibattito perché hanno portato alla ribalta nuovi concetti per le console, come il 4K e l’HDR.
Possiamo, però, affermare davvero che una sia migliore dell’altra? Xbox One X ha un hardware più potente, detto in maniera superficiale, questo è stato riconosciuto dai più, ma è davvero così significativa la differenza tra le due console? Secondo noi, no. Si tratta di due piattaforme di gioco che ampliano gli orizzonti dei modelli precedenti, ma che non rappresentano una generazione piena: si stagliano nel mezzo.
Nonostante Michael Pachter abbia definito ormai inutili le esclusive per decretare il successo di una console rispetto a un’altra, possiamo ancora affermare con sicurezza che il consumatore finale debba guardare a cose come queste, i giochi appunto, per decidere cosa comprare. Le specifiche hardware non rappresentano ancora una discriminante fondamentale… almeno è quello che pensa chi scrive questo articolo. Ci sono, però, pareri sicuramente più autorevoli che non concordano su questo punto e che, addirittura, fomentano la console war.
Stiamo parlando di Lewis Ward, il direttore di ricerca in ambito gaming della IDC (International Data Corporation), la prima società mondiale di ricerche di mercato in ambito digitale. Le sue dichiarazioni non sono certo “politically correct“, anzi, faranno discutere molto per la loro asprezza nei confronti di Sony. Ecco cosa ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Gamingbolt:
Pro è principalmente una trovata di marketing. Non è come Xbox One X in termini di aumento delle prestazioni. È fondamentalmente un aggiornamento della console standard, ma Sony ha ottimizzato alcuni parametri ottenendo un aumento delle prestazioni del 10% per la Pro. Xbox One X invece è una riprogettazione molto più fondamentale ed è almeno il 40% più potente rispetto alla PS4 o alle prestazioni iniziali di Xbox One. Xbox One X sarà in grado di avere VR e AR, anche se Microsoft aspetterà di attivare quelle funzioni finché non ci sarà un buon software per questo – e questo riguarderà principalmente lo sviluppo di app per PC Win10. Xbox One X alla fine non eseguirà solo il contenuto preesistente di Xbox One, e io non biasimo la Microsoft di essersi trattenuta un po’ fino ad ora. Xbox One X è una console di 8.5 generazione. PS4 Pro non lo è.
Parole che sanno di stoccata a Sony che avrebbe, dunque, fatto solo un’operazione di marketing, mentre Microsoft lanciava sul mercato una vera nuova console, anche se “di mezzo”. Siete d’accordo con le esternazioni di Lewis Ward?