Hello Neighbor non è che si sia rivelato tutto questo fenomeno su PC e Xbox One, come potrete apprendere leggendo la nostra recensione a cura di Diego Del Buono. Ad ogni modo, i fan dei titoli a base di suspanse ed elementi horror saranno ben felici di sapere che Nintendo Switch sta per arricchirsi di un altra freccia al proprio arco. Pare infatti che in queste ore Hello Neighbor sia stato classificato per la ibrida della Casa di Kyoto tramite valutazione PEGI.
Naturalmente questo non significa che Hello Neighbor sarà disponibile nei prossimi giorni su Nintendo Switch, ma soltanto che gli sviluppatori di Tiny Build hanno in cantiere una conversione per la macchina, o quanto meno guardano ad essa con interesse; poco ma sicuro che Hello Neighbor arriverà anche su Nintendo Switch, probabilmente entro la prossima estate.
Hello Neighbor è uno stealth ed horror game che ci vede alle prese con la dimora del nostro vicino: dovremo scoprire cosa nasconde nel seminterrato, nascondendoci ovunque, risolvendo enigmi ambientali e soprattutto non facendoci nè scoprire nè acciuffare dal malintenzionato.
Ci ritroviamo alle prese con un’intelligenza artificiale in grado di apprendere i nostri movimenti, nascondigli e percorsi preferiti, e di predisporre di conseguenza astute trappole per metterci i bastoni tra le ruote. Entrare da una finestra? Aspettiamoci una trappola per orsi dall’altra parte. Sgattaiolare dentro dalla porta principale? Ci saranno telecamere, dove prmia mancavano. Sfuggire? Il Vicino troverà una scorciatoia per acciuffarvi.
L’arrivo di Hello Neighbor su Nintendo Switch non è che l’ennesima conferma del supporto sempre maggiore della software house nei confronti delle piccole (e medio piccole) produzioni indipendenti. A confermarlo ancora una volta, arriva oggi anche Suda 51 (i ragazzi dietro No More Heroes, al momento stanno sviluppando il prossimo capitolo proprio per la ibrida della Casa di Kyoto).
La nuova piattaforma di Nintendo sarebbe ottima, “super amichevole” con gli sviluppatori indipendenti, a differenza dell’architettura di Wii U. Per Suda 51, non c’è dubbio che Nintendo abbia iniziato a tenere in considerazione la scena degli indie, gli ultimi mesi con tutti i titoli arrivati su Nintendo Switch lo dimostrerebbe.
Ecco le parole di Goichi Suda, autore di Travis Strikes Again: No More Heroes: -Negli ultimi due anni, ho visto quanto Nintendo abbia iniziato a parlare bene degli indie, cercando di aiutare la community a diventare più popolare, più supportata. E’ davvero ovvio che Nintendo abbia iniziato ad avere a cuore la scena degli indie-.
Link fonte primo articolo principale.
Link fonte secondo articolo originale.
This post was published on 29 Dicembre 2017 16:36
Il 2025 sarà caratterizzato da un'ondata di aumenti delle tariffe per le connessioni a internet.…
Da parte di Unipol arriva un regalo di Natale rivolto a tutti che rappresenta una…
Il Calendario dell'Avvento di Instant Gaming è giunto all'ultima casella: ecco le offerte finali di…
Risale al 1969 il primo messaggio mai inviato via internet. Malgrado qualche problema, fu un…
Il nuovo Marvel Rivals sta avendo un discreto successo ed è arrivata anche la prima…
Qual è il videogioco sportivo più venduto di sempre? No, non è né FIFA né…