Il famoso portale Nexus Mods, in cui è possibile scaricare gratuitamente mod di vari giochi, ha pianificato di implementare un sistema di retribuzione per i modder che creano nuovi contenuti sul sito.
Un sistema che funziona?
Si tratta di una versione abbastanza diversa dalle mod a pagamento che alcuni sviluppatori hanno adottato per i loro giochi, prendiamo per esempio il caso del Creation Club della Bethesda. Infatti il sistema che adotterà Nexus Mods prende l’ispirazione dalle innumerevoli discussioni fatte su questo tema e sarà quindi basato sulle donazioni, che andranno tutte in una cassa comune che servirà a pagare i creatori di mod.
Inoltre Nexus Mods, che di per sé ospita contenuti per quasi 500 giochi per PC, contribuirà a riempire la cassa offrendo dai $ 5.000 ai $ 10.000 ogni mese e in più ci saranno opzioni aggiuntive per i 13.7 milioni di utenti della piattaforma per aiutare a raccogliere ulteriori fondi.
Una raccolta punti
Il funzionamento di questo sistema sarà molto semplice, più download ricevono le mod di un creatore e più punti donazione otterranno in futuro, i quali servono per riscattare denaro o beni.
In pratica il sistema proposto sommerà alla fine del mese l’importo delle donazioni presenti nella cassa comune e il numero totale di download dei rispettivi creatori, quindi assegnerà i punti in base a tali numeri. Attualmente per ottenere 1$ con questo sistema si dovranno avere 1000 punti donazione, come ha osservato Robin Scott, proprietario del Nexus Mods, che ha anche commentato:
La retribuzione farà in modo che nessun autore di mod abbandoni i propri lavori.
Oltre a garantire mod migliori per gli utenti il pensiero di Scott va soprattutto ai creatori di contenuti:
Tutto ciò dovrebbe soddisfare quel desiderio che molti creatori di contenuti hanno espresso per anni, cioè di ricavare un qualcosa di tangibile dal loro hobby di modding, anche se questo è solo un riconoscimento e un paio di caffè / birre gratuiti ogni mese, giusto per tenerli carichi mentre stanno lavorando alle loro mod.
Inoltre ha continuato motivando questa scelta:
Personalmente, ho sempre voluto trovare un modo per ripagare gli autori di mod che vada oltre la donazione occasionale, che butto lì per i creatori delle mod che uso, dalla Nexus Mods a voi, da tantissimo tempo, e questo sembra il miglior modo per farlo nella maniera più giusta possibile.
Dal momento che le mod sono intrinsecamente creazioni dei fan, che alterano in modo non ufficiale alcuni aspetti di un gioco, c’è naturalmente il rischio che la nuova opzione di monetizzazione possa generare una guerra legale con alcuni editori di giochi (la Bethesda ad esempio), ma comunque Scott afferma che e il suo avvocato attualmente non prevede alcun problema legislativo.
La descrizione dettagliata del nuovo sistema imminente e i pensieri di Scott sui potenziali problemi che potrebbero sorgere possono essere letti sul sito web di Nexus Mods.
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