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Pubblicato in: News

Ryan Reynolds: da Deadpool a Detective Pikachu

Ryan Reynolds interpreterà Pikachu in Detective Pikachu”, recita il titolo della news che sto leggendo su Facebook prima di andare a dormire. Penso immediatamente ad una simpatica burla acchiappa-click, ma non solo la mattina dopo la notizia è ancora lì, ma è rimbalzata in tutto il mondo ed ha avuto pure dei risvolti. Ma andiamo con ordine.

Cos’è Detective Pikachu?

La risposta breve è: il gioco dell’anno di tutti agli anni di vari sistemi solari, il Dark Souls delle cose belle. La risposta esaustiva è che Great Detective Pikachu (Meitantei Pikachū: Shin Konbi Tanjō, in originale) è un videogioco spin-off della serie Pokémon. Sviluppato da Creatures Inc. e pubblicato da The Pokémon Company, Great Detective Pikachu uscì su Nintendo 3DS il 3 febbraio 2016, non uscendo mai dai confini nipponici.

Questa disperazione concessa a noi occidentali è una di quelle cose difficili da mandare giù. La premessa di Great Detective Pikachu, infatti, è geniale.

Il concept, infatti, vede come protagonista un Pikachu diverso da tutti gli altri esemplari della sua razza. È meno potente fisicamente ed agile degli altri esemplari di topastri elettrici, ma è in grado di parlare e possiede un’intelligenza superiore alla norma (non è meglio specificato se degli umani o dei Pikachu, ma tant’è). Ovvio quindi che il nostro eroe si professi un grande detective. Il nostro Pikachu investigatore incontra quindi Tim Goodman, un ragazzo che sembra essere in grado di capire ciò che il topo blatera. Così, i due cominciano a lavorare insieme come novelli Sherlock e Watson, risolvendo vari misteri legati ai Pokémon nella città.

Il gioco in sé è un’avventura. Nei panni di Tim Goodman dovremmo collaborare col Detective Pikachu per risolvere i vari casi raccogliendo prove, esplorando ambienti, parlando con testimoni ed indiziati, e tutto il resto. Una sorta di L.A. Noire più colorato e meno atroce.

Per dire.

Andiamo avanti al 20 luglio dello stesso anno, quando venne pubblicato il diciannovesimo film della serie in Giappone. La Legendary Entertainment annunciò in quell’occasione l’acquisizione dei diritti per la produzione di un film live-action basato sul personaggio di Detective Pikachu. Il film ha superato con successo tutto l’iter produttivo, arrivando ad un generico “gennaio 2018” come data di inizio lavorazione.

Alla regia c’è Rob Letterman (che ha battuto Robert Rodriguez e Tim Miller, tra gli altri), il film sarà scritto da Alex Hirsch e Nicole Perlman, mentre nel cast ci sono Justice Smith nel ruolo del protagonista maschile (presumibilmente la trasposizione cinematografica di Tim Goodman), mentre Kathryn Newton sarà la protagonista femminile.

Nel ruolo del detective più roditore di sempre c’è, come già detto, Ryan Reynolds. Tra gli altri attori in lizza per il ruolo c’erano Mark Wahlberg, Dwayne “The Rock” Johnson e Hugh Jackman. Rendetevi conto, il destino (e una manciata di agenti più inviperiti di altri) ci ha privato di un Detective Pikachu interpretato da The Rock.

Poteva essere The Rock…

Qualche giorno fa, l’Hollywood Reporter ha comunicato la notizia, con tanto di informazioni aggiuntive sul film di Detective Pikachu.

La storia vedrà il nostro investigatore-Pokémon impegnato ad indagare sulla scomparsa del padre del personaggio interpretato da Justice Smith. I due ovviamente collaboreranno e, tra un mistero e l’altro, finiranno per stringere una fortissima amicizia. La Newton, invece, interpreterà una giornalista sfacciata che aiuterà la coppia a dipanare il proverbiale bandolo della matassa.

Il Pikachu di questo film sarà ovviamente in completa CGI, ma le fonti dicono che l’interpretazione verrà registrata con delle sessioni di motion-capture. Questa è una splendida notizia, perché Ryan Reynolds ha un talento comico straordinario, e se davvero non darà solo il corpo, ma anche la voce, a Detective Pikachu beh, questo potrebbe tranquillamente essere il miglior film dei Pokémon di sempre.

Anche le relative aziende sembrano puntare moltissimo sul progetto, sempre secondo la fonte. In fondo, il franchise dei Pokémon ha dei numeri enormi (300 milioni di videogiochi venduti, 23.6 milioni di carte prodotte, e tanto altro), e con un film di questo tipo, che può arrivare ben oltre ai fan storici della serie, attirando molto più pubblico, la speranza di fare grandi incassi ci sono.

Non ci sono altre informazioni sul film, per ora. Considerando che la lavorazione inizierà l’anno prossimo, ci vorrà anche parecchio prima di vedere un primo trailer.

Nel frattempo, non c’è una storia senza una reazione del mondo della rete. In occasione dell’annuncio del film di Detective Pikachu, nacque un movimento che voleva a tutti i costi Danny DeVito nel ruolo del protagonista.

Ora, dopo l’annuncio dell’ingaggio di Ryan Reynolds, quello stesso popolo si sta innalzando (non è chiara l’intenzione satirica o meno) contra la decisione della produzione. Nulla di nuovo sotto al sole.

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This post was published on 9 Dicembre 2017 14:00

Valentino Cinefra

Valentino Cinefra scrive di videogiochi per varie testate italiane, tra cui SpazioGames, BadTaste e VideoGamer Italia. Su queste pagine si occupa di giochi di ruolo, tra report delle fiere più importanti, analisi dei prodotti del momento, ed approfondimenti più o meno eclettici che mischiano vari argomenti di cultura pop nella speranza di tirare fuori qualcosa di sensato. E pensare che, quando da piccolo gli venne chiesto di provare Dungeons & Dragons, lui rifiutò vigorosamente perché inorridito dall'idea di passare pomeriggi interi a tirare dadi e "raccontare buffonate". Non solo il gioco di ruolo è diventata sua croce e delizia, ma farebbe di turno per tornare in quell'epoca fatta di pomeriggi incredibili, tra avventure senza senso, zero rispetto per il regolamento, e tanta improvvisazione e delirio.

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