Per la serie “a volte ritornano“. In questo caso “a volte ritornano in grande stile“. Una delle software house più amate dai videogiocatori di tutto il mondo sta per tornare in azione, sedendosi nel posto che le spetterebbe di diritto: al tavolo dei “grandi”. Stiamo parlando di SNK, l’azienda che ha creato saghe del calibro di King of Fighters e Metal Slug, ha di recente pubblicato il suo bilancio. Dopo i risultati negativi degli scorsi esercizi finanziari, possiamo dirlo: il peggio è passato. La software house nipponica mostra la crescita delle sue entrate e dei suoi ricavi, dimostrando un ottimo stato di salute.
SNK: il ritorno di una delle aziende più amate dei gamer
Fondata nel lontano 1978, SNK ha recitato un ruolo di primissimo piano nel panorama arcade. Al di là di saghe di assoluto successo come le precedentemente menzionate King of Fighters, Metal Slug, Samurai Showdown e Fatal Fury, SNK è passata alla storia anche per la creazione di Neo Geo, una delle console a 16 bit più note degli anni ’90. Dopo il fallimento avvenuto nel 2000, la società cambio nome, chiamando SNK Playmore. In anni più recenti, precisamente nel 2016, il termine “Playmore” è stato successivamente rimosso, ritornando al nome adottato nel lontano 1978. La ragione di questa decisione non può che essere conseguente ad un netto miglioramento delle condizioni economiche in cui l’azienda versa.
A conferma di queste nostre parole, è possibile consultare il bilancio di SNK, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Giapponese, e consultabile a questo indirizzo. Stando a quanto è possibile vedere, la società ha superato i risultati negativi ottenuti negli anni precedenti. Le vendite comprese nel periodo di tempo che va da Agosto 2016 a Luglio 2017 si sono assestate sui 4.281 miliardi di Yen, registrando un notevole incremento rispetto ai 3.203 miliardi di Yen dello stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto riguarda le entrate, esse si attestano sugli 1.986 miliardi di Yen, registrando anche qui un incremento non da poco rispetto agli 1.317 miliardi dell’anno precedente.
SNK: il bilancio non è più in rosso
Spostandoci invece alla voce “Profitti“, l’azienda si attesta sui 3.105 miliardi di Yen. La cifra sorprende non poco, soprattutto prendendo in considerazione i 558 milioni di Yen di rosso registrati appena l’anno prima. Possiamo finalmente dire che SNK si sta muovendo nella giusta direzione, aumentando sia le vendite che le entrate, soprattutto a seguito dell’acquisizione da parte di 37Games. La società cinese ha infatti tolto la software house dal mercato delle slot machine pachinko, facendola tornare a sviluppare videogiochi.
Il primo frutto di questa decisione è stato King of Fighters XIV, uscito nel 2016, quasi contemporaneamente con la decisione di chiamarsi nuovamente SNK, al fine di far capire al mondo dei giocatori l’intenzione di tornare nel mondo del gaming.
Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.