Il Blizzcon 2017 ci ha regalato parecchie news interessanti sui titoli di punta del roster Blizzard. Overwatch ha un nuovo personaggio giocabile, WoW sta per ottenere una nuova espansione, Starcraft II diventerà free-to-play, e anche Heroes of the Storm e Heartstone riceveranno importanti aggiornamenti nel prossimo futuro. Tuttavia, la fiera di Anaheim ha avuto due grandi assenti. Erano tantissimi i fan che attendevano notizie circa due possibili remaster di due amatissimi giochi Blizzard: Warcraft 3 e Diablo II. Ebbene, apprendiamo proprio oggi dal publisher americano che ci sarà ancora da attendere. Stando alle dichiarazioni di Blizzard, sui due titoli ci sarebbe ancora del lavoro da fare, prima di parlare di un possibile rimasterizzazione.
C’è ancora del lavoro da fare su Warcraft 3 e Diablo II
Quando ancora Blizzard non aveva ancora puntato tutto sull’esperienza di gioco online, le serie di Warcraft e Diablo rappresentavano quanto di meglio i giocatori degli RTS e degli RPG potessero desiderare. E se, nel caso di Diablo, la serie è proseguita fino al terzo acclamatissimo capitolo, l’RTS ha invece gettato le basi di WoW, probabilmente il più famoso MMORPG al mondo. Sembrava quasi che “mamma Blizzard” si fosse completamente disinteressata dei suoi giochi passati. Questo fino all’annuncio della remastered di Starcraft. Sono stati in molti, dopo questa notizia, a sperare in un ritorno, magari con il look “rifatto”, di altri due capolavori, ovvero Warcraft 3 e Diablo II. L’annuncio della “conversione” di Starcraft II in free-to-play aveva fatto sperare moltissimi fan che, però, sono dovuti rimanere a bocca asciutta.
La domanda, quindi, permane: quando potremo mettere le mani su Warcraft 3 e Diablo II in versione remastered? Secondo Blizzard, ci sarà ancora da aspettare, a causa di alcune migliorie da apportare al gameplay dei due giochi. Come tutti sappiamo, il publisher americano è solito supportare i suoi giochi anche a tanti anni di distanza dalla loro release. La patch di aggiornamento per Diablo II è una prova di quanto abbiamo detto. Tuttavia, se il gameplay di Starcraft era da considerarsi già completo e perfettamente bilanciato, lo stesso non può dirsi di quello dei due giochi menzionati. Questo è quanto dichiarato, ai microfoni di PC GamesN, da Peter Stilwell, Senior Producer del team Classic Games di Blizzard.
Ci sono ancora delle migliorie da apportare
Secondo Stilwell, il map pool di Warcraft 3 è un po’ “stantio“, e molte mappe vengono sistematicamente rifiutate dai giocatori. Un altro dei problemi evidenziati dal Senior Producer di Blizzard riguarderebbe i Non Morti, che avrebbero, in pratica, una sola build disponibile, lasciando poco spazio alla fantasia e a diversi approcci possibili. Inoltre, se i giocatori di Starcraft avevano sottolineato di non toccare assolutamente niente delle meccaniche del gioco, lo stesso non può dirsi di Warcraft 3. Ancora oggi vengono fatte delle richieste per eventuali fix e modifiche al gameplay, e Blizzard cerca di venire incontro alla sua utenza.
Per quanto riguarda Diablo II, invece, il problema principale riguarda le leaderboard, che sono letteralmente intasate dagli hacker. L’obbiettivo, secondo Stilwell, sarebbe quello di garantire un avvicendamento delle varie season, ma anche quello di combattere questo fenomeno oramai dilagante, in modo da poter vedere nomi di “giocatori veri” nelle classifiche. Nonostante la presenza di questo problema, per Blizzard non avrebbe senso iniziare un processo di rimasterizzazione di Diablo II, che richiederebbe non poco tempo e non poche risorse. In parole povere, se Diablo II e Warcraft 3 venissero rimasterizzati, le community dei due giochi “classici” ne uscirebbero penalizzate, e Blizzard, si sa, è molto attenta alle esigenze dei suoi fan.
Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sulla questione. Se volete approfondire gli annunci della Blizzcon 2017, cliccate il nostro recap e ammirate il diorama da Guinness realizzato per celebrare il lancio della nuova espansione di World of Warcraft: Battle for Azeroth.