Epic Games ha citato in giudizio un suo dipendente, Thomas Hannah, con l’accusa di spionaggio industriale. Secondo lo studio di sviluppo di Fortnite, Hannah avrebbe violato la riservatezza di alcune informazioni riguardanti proprio il battle royale del momento. Le informazioni trapelate hanno a che fare con il Battle Pass di Fortnite e l’evento dei meteoriti e sarebbero state vendute ai competitors. Epic ha fatto sapere che gli spoiler hanno contribuito a procurare “ferite irreparabili” per lo studio.
Come riportato da Polygon, Hannah ha presentato, all’inizio della settimana, una difesa alle affermazioni di Epic, sostenendo di non aver collaborato con terze parti con dolo, ma di essere stato egli stesso ingannato da una persona che ha poi fatto proprie queste informazioni.
Fortnite: furto di informazioni
La difesa di Hannah alla causa civile di Epic, dunque, non è una negazione piena dell’accaduto. Thomas non nega di aver parlato con una terza persona, che non è stata nominata, ma ha rimarcato il fatto di essere stato abbindolato “ingenuamente”. Questa persona avrebbe subissato di domande Hannah e con ipotesi su dove avrebbe colpito il meteorite dell’evento di Fortnite verso la fine della terza stagione del battle royale. Hannah a quel punto avrebbe ceduto dando queste informazioni, ma in modo informale, come una semplice chiacchierata.
Tuttavia, Epic afferma che Hannah avrebbe fornito il tema segreto dei supereroi e della quarta stagione a un intermediario che li ha poi pubblicati su Reddit, sebbene l’account e il testo di quel post siano stati cancellati.
Vale la pena notare che Epic accusa Hannah di lavorare intenzionalmente con una terza persona per diffondere le informazioni. Tuttavia, Hannah paragona questo accaduto a una conversazione privata su cui non ha avuto alcun coinvolgimento o controllo diretto.
Dipendente accusato non nega ma si ritiene una vittima
La pubblicazione del post su Reddit contenente molti spoiler sulla quarta stagione di Fortnite, sarebbe avvenuta senza la partecipazione di Hannah, anche se Hannah ribadiamo, ammette di aver intrattenuto una conversazione che ha violato il patto di riservatezza, facendo dichiarazioni senza l’autorizzazione o il consenso di Epic.
Epic ha dunque denunciato il dipendente, affermando che i dettagli trapelati hanno causato danni irreparabili che non possono essere compensati con il denaro. La società ha chiesto comunque i danni ai sensi delle leggi sui segreti commerciali statali e federali, più le spese legali.
Per avere più chiara la situazione potete cliccare qui, dove troverete gli atti in cui si leggono le accuse mosse da Epic nei confronti del proprio dipendente. In uno stralcio si legge questo:
[Thomas Hannah] Ha anche diminuito il divertimento delle persone che giocano, o che guardano gli altri giocare, Fortnite rovinando la suspense che era stata costruita nella comunità di Fortnite in anticipazione della prossima stagione. Aiutare a creare questa suspanse ed eccitazione era l’obiettivo di Epic. È stato il risultato di una pianificazione, creatività e duro lavoro da parte dei dipendenti di Epic che lasciano suggerimenti e nascondono “easter egg” nel gioco e pubblicano “teaser” e “trailer” – tutti i fan di Fortnite rimangono così impegnati ed entusiasti del gioco.
Se volete conoscere le sfide della settimana 9 della quarta stagione di Fortnite, cliccate il nostro articolo. Non preoccupatevi, non abbiamo rubato le informazioni a chicchessia.