Redazione Player.it
È trascorso appena un mese dall’uscita di ARK: Survival of the Fittest su PC e sono già in migliaia e migliaia a giocarci. Completo di premi in denaro, tornei a invito e, naturalmente, dinosauri a perdita d’occhio, SoTF è stato creato appositamente per garantire tanta azione competitiva. Il gioco arriverà anche su PlayStation 4 a partire dal 19 luglio.
Vi ripotiamo qui di seguito il comunicato diffuso attraverso il blog ufficiale di PlayStation:
Apparirete nel gioco seminudi e circondati da un gruppo di avversari ostili e vi attende il trionfo o la disfatta in quella che definiamo Multiplayer Online Survival Arena (“arena di sopravvivenza multigiocatore online”; ai piani alti continuano a chiedermi di insistere sull’acronimo finché non si afferma nel gergo comune). Per essere l’ultima tribù superstite quando cala il sipario, dovrete fare appello alla vostra astuzia, scaltrezza, un pizzico di forza bruta, un’ascia, un’incudine, qualche freccia, un triceratopo, alcune pistole, uno o due esplosivi, un paio di stegosauri, un fucile di precisione e, in casi estremi, alla vostra popò.
Addomesticate dinosauri, fabbricate armature, forgiate armi, raccogliete risorse, costruite basi, stringete amicizie e massacrate qualche Bob (termine con cui in ARK si indicano i novellini) in quella che, a voler essere sinceri, è l’arena di combattimento più evoluta mai apparsa su console. La portata e la profondità della strategia, come pure le possibili strade che conducono alla vittoria, sono incredibili. Stiamo anche moltiplicando all’inverosimile i nostri sforzi per far sì che, a prescindere dall’approccio scelto, se siete abili possiate uscirne vincitori.
Il sistema PS4 ci ha tra l’altro offerto un’interessante opportunità per proporre una variante diversa di ARK. Nessuno ha ancora realizzato un Multiplayer Online Survival Arena (MOSA) per console e, in un certo senso, ci era sembrato un peccato che una simile possibilità venisse sprecata. Uno degli aspetti fantastici delle modalità multigiocatore su console è l’immenso numero di giocatori che utilizzano lo stesso hardware, il che rende decisamente più divertenti il matchmaking e il gioco competitivo. Questo ci consente di effettuare diverse ottimizzazioni non solo in termini di prestazioni, ma anche dal punto di vista della meccanica di gioco: viene esclusa l’eventualità che un utente possa giocare con impostazioni inferiori per migliorare la fluidità o rinunciare a qualche elemento essenziale della meccanica di gioco. Inoltre, il rischio che qualcuno possa barare è molto limitato, grazie all’eccellente livello di sicurezza della piattaforma.
Oltre al fatto che si tratta di un terreno inesplorato, siamo particolarmente ansiosi di avvalerci di alcuni degli elementi caratteristici dei giochi su console, come schermo condiviso e gioco via LAN. Stiamo perfino valutando la possibilità di introdurre dei bot contro cui giocare offline per misurare le proprie abilità, per allenarsi o magari solo per esplorare il mondo in cui è ambientato ARK. Quale che sia il modo in cui si preferisce giocare, online o offline, con gli amici o contro i propri acerrimi rivali, il punto di arrivo dovrebbe essere uno solo: la Survivor League.
Proprio così: la Survivor League sarà estesa anche al sistema PS4, il che significa premi in denaro per i migliori dei migliori, ogni mese. In aggiunta a tali premi, vi qualificherete per le nostre gare a inviti e per i futuri eventi che stiamo organizzando. Vogliamo che gli utenti possano ottenere un ritorno sull’investimento effettuato giocando ogni giorno. La Survivor League terrà traccia dei migliori giocatori in ogni modalità disponibile e ne visualizzerà automaticamente le posizioni sul nostro sito ufficiale, in modo che tutto il mondo possa sapere che siete la crème de la crème.