È ufficiale: Homefront: The Revolution uscirà il prossimo 20 maggio anche in Italia. Il titolo di Deep Silver che racconta di un futuro tremendo per gli Usa, invasi dal regime dittatoriale coreano, arriverà prima in Nord America in data 17 maggio e tre giorni dopo nel resto del mondo. Tutte le info, comprese quelle sull’attesissima beta, nel comunicato che segue.
Deep Silver ha annunciato oggi che la pubblicazione di Homefront: The Revolution è prevista per il 17 maggio 2016 in Nord America e per il 20 maggio 2016 in tutti gli altri territori. Una versione Closed Beta di Homefront: The Revolution, in esclusiva per Xbox One, verrà resa disponibile nel corso del mese di febbraio.
L’accesso alla versione Closed Beta è limitato. L’unico modo per avere la possibilità di provarla è ottenere un Gettone Xbox One Beta. Nelle prossime settimane, Deep Silver e Xbox offriranno svariate opportunità per ottenere i Gettoni Xbox One Beta. Il modo migliore per ottenerne uno e per restare sempre aggiornati sui nuovi sviluppi è registrarsi sul sito ufficiale di Homefront all’indirizzo www.Homefront-Game.com.
Per celebrare l’annuncio, Deep Silver ha anche reso disponibile il primo trailer di gameplay dedicato a Homefront: The Revolution.
“Questa è Philadelphia” presenta uno spaventoso spaccato della città occupata nel 2029 e una panoramica sulle brutali forze di polizia che pattugliano le Zone gialle. Molto diverse dalle Zone rosse, devastate dalla guerra, e dalle Zone verdi, altamente militarizzate, le Zone gialle sono densamente popolate e garantiscono a tutti gli aspiranti Combattenti Liberi una sfida unica e inedite soluzioni di gameplay.
Per ulteriori informazioni e per tutti gli ultimi aggiornamenti su Homefront: The Revolution e la rispettiva versione Closed Beta seguiteci su Twitter e su Instagram, @HomefrontGame, o su Facebook all’indirizzo Facebook.com/HomefrontGame.
A PROPOSITO DELLA “ZONA GIALLA”
Siamo nel 2029. L’America, a quattro anni di distanza dall’inizio dell’occupazione militare, è in ginocchio. Come tutte le città più importanti anche Philadelphia, un tempo culla dell’indipendenza, è stata suddivisa in tre diverse Zone:
Le Zone rosse sono quelle devastate dalla guerra, dove venne brutalmente soffocata la prima rivolta organizzata contro l’occupazione dell’EPC. Tra le rovine, ormai disabitate e desolate, la Resistenza è impegnata in un’eterna guerriglia contro le forze dell’EPC.
Le Zone verdi sono centri di comando altamente militarizzati che l’EPC sfrutta per esercitare potere e controllo. Edifici storici della città di Philadelphia come la Indy Hall sono stati riconvertiti per ospitare l’élite dell’EPC e i collaboratori americani di rango più elevato. Infiltrarsi nelle Zone verdi è praticamente un suicidio. Eccezion fatta per i soldati della Resistenza più coraggiosi ed esperti…
Infine, ecco le Zone gialle. Queste sono aree di Philadelphia densamente popolate, dove i cittadini portano avanti le loro vite in un costante clima di terrore. In queste zone a metà tra uno stato di polizia orwelliano e una baraccopoli ghettizzata, gli abitanti, sottoposti a incessanti messaggi di propaganda, vivono sotto permanente sorveglianza alla mercé delle forze militari.
I cittadini si trovano quindi costretti a vivere una squallida esistenza fatta di lavori forzati, pessime condizioni abitative e cibo scarso; l’unica vera alternativa è vendere l’anima e collaborare con l’invasore per garantirsi una vita appena più dignitosa. Ma la Resistenza è al lavoro anche qui nella Zona gialla. Invisibili, pur agendo alla luce del sole, mescolati tra la folla e con le armi ben nascoste, gli ultimi portavoce della libertà hanno giurato di smantellare l’EPC pezzo per pezzo.
Tu, in quanto Combattente Libero della Resistenza, dovrai scoprire i rifugi e gli altri luoghi strategici dai quali sferrare gli attacchi futuri, sabotare la propaganda dell’EPC, smantellare i sistemi di sicurezza e infiltrarti per distruggere i bersagli più importanti. Interverrai per salvare le vite dei civili o per assassinare gli ufficiali dell’esercito invasore… Ogni tua azione rappresenterà un passo in avanti verso l’obiettivo ultimo e definitivo: la Rivoluzione…
A PROPOSITO DI HOMEFRONT: THE REVOLUTION
Homefront: The Revolution è uno sparatutto a mondo aperto dove dovrai guidare il movimento della Resistenza in una guerriglia contro una forza militare superiore. Un mondo aperto, vivo e dinamico, reagisce alle tue azioni: tu e la tua cellula della Resistenza potrete scatenare una ribellione sulle strade e trasformare l’Occupazione in Rivoluzione mentre sempre più civili oppressi si uniscono alla lotta.
Ma il nemico vanta una tecnologia superiore, potenza di fuoco, mezzi corazzati e supporto aereo. Apprendi l’arte della guerriglia (imboscate, sabotaggi, infiltrazioni e sotterfugi) per combattere un’incessante battaglia nei sobborghi devastati dalla guerra della città di Philadelphia. La campagna in giocatore singolo è solo l’inizio: in modalità cooperativa tu e i tuoi amici potrete formare una cellula della Resistenza e diventare famosi eroi della Rivoluzione.
Funzionalità:
Un mondo vivo e credibile: uno sparatutto in prima persona ambientato in un mondo aperto e potenziato con lo strepitoso motore grafico CRYENGINE
Operazioni di guerriglia: questo non è il solito sparatutto lineare. Dovrai imparare a combattere usando tattiche e strategie come imboscate, infiltrazioni e attacchi improvvisi. Ogni scontro sarà diverso dall’altro
Potenzia la Resistenza: recluta nuovi rivoluzionari per la tua causa, stabilisci basi e rifugi, ruba e personalizza un arsenale letale e costruisci nuove e originali armi grazie agli attrezzi da guerriglia
Dai il via alla Rivoluzione: da cittadini oppressi a leader rivoluzionari, la modalità per giocatore singolo è un’epica campagna che racconta la storia della seconda Guerra d’Indipendenza. Il mondo dinamico e in evoluzione reagisce alle tue azioni mentre una nazione oppressa si ribella e insorge contro l’occupazione
Modalità online Cooperativa: porta la guerra online, forma una cellula della Resistenza con i tuoi amici e guadagnati la reputazione di Eroe della Rivoluzione