Nonostante i mille sforzi dell’industria videoludica nel trovare metodi anti hacking, praticamente tutti i giochi per PC e qualche gioco per console, continuano ad essere piratati ancora oggi. Eppure, forse, questo danno all’industria videoludica sta per finire.
Voci provenienti dai principali forum di hacking cinesi riportano che è si sta recentemente sviluppando una tecnologia DRM in grado di prevenire il cracking dei file dei videogiochi, rendendo impossibile produrre copie pirata. Già negli scorsi anni un sistema chiamato Denuvo’s Anti-Tamper technology era stato in grado di rallentare di molto il processo di hacking. Installato su FIFA 15, aveva costretto i pirati del web a far uscire la prima copia taroccata del gioco per PC soltanto 6 mesi dopo l’effettiva uscita (tempi lunghissimi se pensiamo che ia volte alcuni giochi escono pirati ancor prima di quelli originali).
Ora invece un nuovo sistema è stato introdotto prima in FIFA 16 e poi in Just Cause 3 e sembra funzionare. Sui forum di hacker si è acceso il dibattito in particolare su quest’ultimo gioco dato che molti, anche tra i più esperti, non sono ancora riusciti a piratarlo. E anzi, tra i vari thread si legge un hacker esperto che afferma: “Continuo a pensare che questo gioco possa essere compromesso (JC3 è uscito da un mese e mezzo, ndr). Ma secondo i trends correnti sulla tecnologia di decrittazione in via di sviluppo, temo che in due anni non avremo più giochi gratis in tutto il mondo”.