Siete fan della prima ora di Geralt di Rivia? Avete spolpato il capitolo conclusivo della sua avventura fino all’osso? Desiderate avere una scusa per tornare a giocare a The Witcher 3? Bene, questa è la news che fa per voi. Qualora siate possessori di una Playstation 4 Pro, potrete rivivere l’ultimo The Witcher alla massima risoluzione al momento possibile su console. Grazie alla patch 1.50, rilasciata appena ieri da CD Projekt Red, è stato assicurato il pieno supporto alla console più potente del parco macchine Sony. Tutto questo si traduce, ovviamente, in delle performance di gioco migliori, in un framerate più stabile, e nel tanto agognato 4K.
Tra tutti i giochi finora pubblicati in questa generazione, The Witcher 3 è quello che, più di ogni altro, ha saputo catturare l’attenzione dei videogiocatori di tutto il mondo. Il titolo è stato uno dei pochi videogame a poter vantare una trama vasta e ramificata, una colonna sonora da urlo, un gameplay fluido e godibile, nonché un comparto grafico visivamente spettacolare. Nonostante CD Projekt Red, per dimensioni e budget a disposizione, non possa ancora reggere la concorrenza di sviluppatori e publisher più affermati e navigati, The Witcher 3 è stato incensato come gioco dell’anno sin dal giorno della sua release ufficiale, avvenuta il lontano 19 Maggio 2015. Volendo porre l’accento sulla veste grafica del gioco, nonostante fosse già di finissima fattura su console, mostrava il meglio di sé su PC, dove poteva raggiungere la risoluzione in 4K.
Ebbene, con la patch 1.50, sarà possibile ottenere risultati simili anche su Playstation 4 Pro. Ma, siccome siamo nell’epoca del 4K “vero o falso”, Digital Foundry ha deciso di compiere un’analisi più approfondita. In parole povere, il sito ha cercato non solo di capire se si sia in presenza di un 4K nativo o meno, ma anche se il gioco abbia o meno ricevuto altri miglioramenti. La nota piattaforma fa subito notare come CD Projekt abbia fatto ricorso al checkerboard rendering per aumentare la risoluzione rispetto ai 1080p nativi. Questa tecnica consente effettivamente allo sviluppatore di renderizzare un framebuffer 1920×2160 attraverso una configurazione checkerboard, riempiendo i gap utilizzando le informazioni presenti nei precedenti frame.
Abbiamo potuto notare l’efficacia di questa tecnica in giochi come Horizon Zero Dawn e Destiny 2, in cui non si nota più di tanto la presenza di artefatti. Questo stratagemma è l’ideale per una GPU forse più adatta per i 1440p al fine di ottenere una buona resa su uno schermo con risoluzione in 4K. L’implementazione di The Witcher 3 varia in quanto a qualità. Grazie anche all’alta densità di pixel, possiamo notare come il gioco si adatti anche a schermi Ultra HD. Tuttavia, è riscontrabile, in alcuni punti, la presenza di artefatti del rendering, ma solo a seguito di un’attenta e ravvicinata analisi degli screenshot. In parole povere, quanto ora ravvisato non dovrebbe essere percepibile durante il gameplay.
I miglioramenti riscontrati da Digital Foundry non si limitano al 4K, ma si estendono anche alle altre performance del gioco. I filtri per le texture, ad esempio, sono stati nettamente migliorati, nonostante gli asset sembrino essere gli stessi presenti su PS4 “standard”. Mentre qualche dubbio sembra persistere in merito all’occlusione ambientale, c’è da registrare qualche rallentamento sulle aree più affollate del gioco, e, quindi, più “impegnative” per la console. Una delle aree più colpite sembra essere la Palude del Gobbo, in cui il gioco girerebbe più lentamente addirittura rispetto al vecchio hardware Sony, che, però, sarebbe stato a sua volta penalizzato da questa patch.
Nonostante Digital Foundry debba ancora condurre delle analisi più approfondite, i miglioramenti apportati da questa patch ci sono, e sono anche notevoli. Probabilmente non sarà l’aggiornamento che in molti sognavano. Sicuramente non si vedranno le stesse performance ammirate su un PC high-end. Ma nonostante tutto, questo aggiornamento è la miglior motivazione possibile per tornare a giocare a The Witcher 3. Vi consigliamo di scaricare al più presto i 112 MB della patch 1.50, sembrerebbe valerne decisamente la pena. Ricordiamo, inoltre, che CD Projekt Red ha assicurato il pieno supporto anche per Xbox One X. Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.
This post was published on 5 Ottobre 2017 18:18
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