Alla notizia secondo cui DriveClub aveva un framerate ad appena 30 fps, lo stesso delle old gen, in molti hanno storto il naso. Com’è possibile che un gioco sviluppato su PlayStation 4, peraltro con una risoluzione a 1080p, abbia un framerate così basso?
Lo hanno chiesto molti fans agli sviluppatori e così nei giorni scorsi Paul Rustchynsky ha svelato l’arcano in un’intervista a Edge. La motivazione sta nel fatto che con 60 fps si sarebbe rischiato di avere un tempo di latenza tra pad e quanto si vede sullo schermo troppo elevato. Letteralmente, dice Rustchynsky, si voleva evitare che il pubblico si sentisse “disconnesso”, abbassando lo standard di gioco. Per questo un compromesso andava trovato, e si è preferito agire più sul framerate che ad esempio sulla grafica.