Articolo a cura di Alessandro Arndt Mucchi
Milano – E’ di nuovo quel momento lì, coi palloni lucidati, i mega schermi nelle piazze, la sportività che ci unisce tutti non importa che squadra tifiamo. Arrivano i mondiali, e puntuale come loro arriva anche la versione celebrativa della serie calcistica Electronic Arts. Siamo stati invitati negli uffici lombardi del produttore statunitense per incontrare Matthew Prior, il Line Producer del titolo, che ci ha presentato tutte le novità che troveremo in FIFA Mondiali Brasile 2014, solo per Xbox 360 e PlayStation 3. Potrebbe sembrare strana la mancanza delle nuove ammiraglie Microsoft e Sony, ma si tratta di condivisibili scelte di mercato che riguardano da un lato l’utenza di questi spin-off (composta per il 50% da giocatori alle prime armi), e dall’altro la base installata delle due nuove console, non ancora sufficiente per giustificare la conversione. Ma cosa caratterizza questa edizione speciale? In cosa diverge dalla serie principale? Continuate a leggere per scoprirlo nella nostra anteprima!
Joga bonito
L’accessibilità dell’esperienza di gioco è tra gli obiettivi principali per gli sviluppatori, che ci propongono dunque un gameplay sensibilmente diverso da quello che apprezziamo nella serie principale: lo si capisce fin dai primi passi in campo che qualcosa è cambiato, e dalle prime difese perforate a suon di passaggi filtranti e dribbling. Questa edizione per i mondiali, infatti, si caratterizza per un approccio decisamente arcade, pensato per stuzzicare anche i giocatori meno tecnici che possono così divertirsi di fronte ad una pioggia di goal ed azioni spettacolari. L’attenzione per i meno scafati è evidente anche dall’arrivo di un nuovo livello di difficoltà, ancora più basso, e che prevede il controllo tramite due soli pulsanti. Queste sono scelte che non devono far storcere il naso, anche se sappiamo che il giocatore più esperto magari non le apprezzerà, visto che il prodotto di cui parliamo oggi non dev’essere frainteso come uno dei classici giochi di calcio, è invece un’occasione per i neofiti di avvicinarsi al nostro settore, magari trainati dalla febbre mondiale che coinvolgerà un po’ tutti. E allora è ovvio che anche loro dovranno essere in grado di divertirsi pur senza tecnicismi anche se, va detto, al livello di difficoltà più elevato avremmo preferito vedere delle difese più performanti, visto che durante la nostra prova, coi colleghi, i punteggi erano nell’ordine dei quattro, sei, o addirittura otto goal per parte. Alcune squadre, specificamente quelle con la difesa più aperta, venivano letteralmente bucherellate dagli avversari, a riprova di un’intelligenza artificiale decisamente permissiva e che trasforma le partite in continui tiri in porta. Il ritmo delle partite, poi, è sembrato più serrato, più adrenalinico, e caratterizzato da un sistema di mira generoso nel indirizzare i palloni in porta, a tutto favore della spettacolarità.
Tutti a Rio!
Modalità principale di questo FIFA Mondiali Brasile 2014 è senza dubbio la Road to Rio, una stagione online che permette ai giocatori di immedesimarsi nella propria compagine preferita e di farsi strada, partita dopo partita, verso la finale nell’iconico stadio Maracana di Rio. Non mancano tutte le altre modalità che già conosciamo: dalle amichevoli (anche online) alle coppe (nelle quali le squadre meno quotate potranno godere di bonus in termini di punti) passando per la modalità più interessante, quella che ripercorrà gli eventi reali durante i giorni del torneo. Il piano di Electronic Arts è di proporre, in tempi brevissimi, la possibilità ai giocatori di rivivere gli eventi del giorno, impersonando una delle due squadre coinvolte. L’idea è molto buona, non possiamo che sperare in mondiali frizzanti però, perché se le partite non fossero poi tanto emozionanti, ecco che il gusto di rigiocarsele dopo averle viste si perderebbe un po’. Interessante anche la partnership con Adidas che ha permesso ai tecnici dello sviluppatore nordamericano di ricreare fedelmente il comportamento del pallone ufficiale dei mondiali, il Brazuca, catturandone in digitale tutti i comportamenti. Ottimo, come al solito, il parterre di giocatori coinvolti (tutti con licenza ufficiale), sparsi per 203 nazionali presenti, così da accontentare tutti. Per quanto riguarda la realizzazione degli stadi, invece, troveremo tutti quelli brasiliani ricreati fedelmente, affiancati da opere di fantasia per rappresentare quelle partite di avvicinamento ai mondiali nelle più diverse zone del globo.
Dal punto di vista tecnico c’è poco da dire, il motore di gioco lo conosciamo e sappiamo che funziona bene, anche grazie alle nuove animazioni introdotte in questo spin-off, soprattutto per quanto riguarda i portieri. I menù sono coloratissimi e perfettamente in tema, così come abbiamo particolarmente apprezzato i filmati ambientati nelle maggiori piazze del mondo, a rappresentare le visioni collettive che tanto caratterizzano i mondiali.
Commento finale
FIFA Mondiali Brasile 2014 è uno spin-off, e per questo va valutato con un occhio diverso da quello usato per parlare della serie principale. Non abbiamo una simulazione, ma un titolo arcade pensato per dare a tutti, soprattutto ai neofiti, la possibilità di divertirsi con spettacolari partite. Da quanto provato a Milano possiamo dire che il divertimento non manca, grazie alla gragnola di goal ed al clima di festa che pervade un po’ tutta la produzione. Rimandiamo un giudizio più completo alla nostra recensione, ma a patto di valutarlo per quello che è, questo titolo sembra fare suo lo spirito dei mondiali.