Articolo a cura di Alessandro Arndt Mucchi
L’ALTRA NEXT GEN: non ci sono soltanto Xbox One e PlayStation 4 a rappresentare la next gen, visto che una piattaforma di gioco la next gen ce l’ha da anni (come si dice un po’ scherzando e un po’ no). Parliamo ovviamente del PC e del PC gaming che, con l’abbassarsi dei prezzi e la posizione d’avanguardia tecnologica, diventa un’alternativa sempre più allettante per i giocatori. In questa rubrica ci occuperemo di periferiche, di hardware, e di consigli su come configurare al meglio la propria postazione da gioco.
Diciamo che siamo alle prime armi, diciamo che ci stiamo avvicinando per la prima volta al mondo del PC gaming e diciamo pure che non ci sentiamo ancora pronti per un investimento a tre cifre sul fronte mouse e tastiera. Se diciamo tutte queste cose, allora diciamo pure che possiamo andare sul sicuro con un prodotto che, ad un prezzo davvero competitivo, propone una combo che sembra fatta apposta per il nostro caso. Stiamo parlando del CM Storm Devastator, un kit composto dalle due fondamentali periferiche, proposto da Cooler Master a circa 30 Euro. Cominciamo con l’unboxing, e poi vediamo insieme cosa aspettarci in termini di prestazioni.
Un topo di tutto rispetto
Partiamo subito dal mouse, vero cuore della combo Cooler Master, che si presenta con linee piacevoli alla vista e comode all’utilizzo. A noi sono piaciuti particolarmente gli inserti luminosi che impreziosiscono il prodotto e lo rendono più aggressivo (soprattutto quelli frontali che richiamano i fari di un’automobile), ma chiaramente si tratta di preferenze personali, anche se crediamo che quasi a tutti i videogiocatori piaccia avere qualche lucina accesa qua e là per la scrivania. Oltre al fattore estetico, comunque importante, sono le prestazioni della periferica ad averci piacevolmente sorpreso: nonostante il prezzo budget il mouse del kit Devastator si è rivelato ben più che sufficiente per la maggior parte delle nostre prove, anche grazie al selettore di DPI (1000, 1600 e 2000) che ci permette di impostare la precisione del puntatore ed adattarci così alle diverse tipologie di gioco. La forma del mouse, piatta e poco bombata, potrebbe non essere perfetta per chi è abituato a periferiche più voluminose, ma l’impressione è che sia un buon compromesso tra le varie scuole di pensiero.
Compatta e funzionale
Le opinioni positive continuano sul fronte della tastiera, periferica che si è rivelata compatta e funzionale alla nostra prova. Le dimensioni contenute ne fanno un accessorio in grado di posizionarsi praticamente su tutte le scrivanie (certo è meno ingombrante di quella splendida bestia che è la CM Storm Mech!), anche se forse qualcosa di più poteva essere fatto in termini di tasti extra. La membrana dei tasti si è dimostrata sufficientemente reattiva alle nostre sollecitazioni, ma l’assenza di pulsanti dedicati alle funzioni particolari (tacendo di quelli per la navigazione multimediale) ne limita l’utilizzo a chi non abbisognasse di memorizzare macro o semplicemente di sfruttare layout meno risicati. Intendiamoci, il livello dell’offerta è assolutamente in linea con il prezzo (anzi, diciamo pure che considerato il pacchetto completo la spesa ci sembra ben più che adeguata), ma certo chi volesse una soluzione un po’ più avanzata dovrebbe guardare altrove.
Commento finale
Il Devastator kit è un ottimo punto di partenza per chi si avvicinasse senza troppe pretese al mondo del PC gaming. Il mouse, soprattutto, ci ha colpito positivamente per design e prestazioni, mentre la tastiera porta a casa la sufficienza senza particolari guizzi d’originalità (anche se, dai, la retroilluminazione blu dei tasti fa sempre la sua figura). In conclusione non possiamo che consigliare questa combo di periferiche, offerte all’aggressivo prezzo di circa 30 Euro, a patto di non avere particolari esigenze.
This post was published on 27 Novembre 2013 11:21