Finalmente ci siamo! Xbox One è ora disponibile nei negozi e noi non abbiamo perso tempo e ci siamo fiondati a prendere la nostra console nuova fiammante. Per l’occasione ci siamo cimentati in un corposo unboxing per scoprire tutti i segreti di Xbox One. Siete pronti? Continuate a seguirci, ne scoprirete delle belle.
Confezione
La confezione di Xbox One è decisamente “ricca”, lo si capisce anche dal peso, trasportarla a casa richiede una buona dose di pazienza, ma fortunatamente il manico viene in soccorso dei più deboli. Due le confezioni a disposizione, verde e nera, la prima per l’edizione standard, la seconda riservata alla Day One Edition.
All’interno, tutto è disposto perfettamente, la prima cosa che vediamo una volta aperta la scatola è il Kinect, in bella vista nella parte superiore, insieme ad un involucro che contiene joypad, manuali e cavi. La console occupa tutto lo spazio inferiore, incartata e ben prottetta.
Inutile dire che, una volta tolta la console dalla scatola, getterete quest’ultima in un angolo per non degnarla mai più di uno sguardo.
Console
Xbox One somiglia ad un videoregistratore, quante volte abbiamo sentito questa frase? Diciamo che non è del tutto errata, le linee spigolose non sono bellissime, d’accordo, ma l’aspetto lucido è assolutamente splendido e dona alla console un aspetto elegante e raffinato al tempo stesso, altamente tecnologico e di classe. Piccola nota di demerito per le dimensioni, Xbox One è grande, ma non grandissima, in ogni caso sono convinto che si sarebbe potuto creare una console più compatta e sicuramente più leggera.
Prima di avviare la console è necessario collegare il sensore Kinect, a questo proposito, sul retro troviamo due ingressi USB, una presa ottica, due prese HDMI (In e Out), una presa Ethernet e l’ingresso per il cavo di rete. L’alimentatore, anche in questo caso è esterno.
La console è massiccia e pesante, consiglio quindi di collocarla in posizione stabile e sicura, su un tavolo o sulla scrivania, evitate mensole e tavolini traballanti.
Joypad
Altro punto forte di Xbox One, il joypad, non troppo dissimile da quello di Xbox 360, sicuramente più leggero e compatto. Anche in questo caso, il colore nero e le finiture rendono l’aspetto del controller assolutamente regale e prestigioso.
I tasti A, B, X e Y non hanno subito grosse modifiche, al contrario i grilletti hanno una corsa minore rispetto al passato, così come i pulsanti LB ed RB. Degni di nota gli stick analogici, concavi e zigrinati per garantire una miglior aderenza dei pollici.
Peccato solamente per la scelta di non inserire una batteria ricaricabile, il pacco batterie è in vendita separatamente, di default il joypad utilizza due comuni batterie stilo. Il consiglio è quello di spendere 20 euro e comprare subito il battery pack, non ve ne pentirete.
Giudizio finale
Non vi rubiamo altro tempo e vi lasciamo all’unboxing di Xbox One realizzato dal nostro fido Claudio Consoli. Buona visione!