Partiamo dal presupposto che per motivi legati alla produzione (come possono essere eventuali difetti di fabbricazione) ed al prezzo di lancio, molti non comprerebbero mai qualcosa al day one: abbiamo avuto tanti esempi di console e prodotti di elettronica (iPhone 5 e Galaxy S3 per citare gli ultimi e più celebri) in cui nei primi mesi di vendita si sono riscontrati alcuni problemi. Meglio quindi aspettare qualche tempo prima di acquistare; non solo perché nel frattempo le case produttrici saranno corse ai ripari e sistemato ogni anomalia, ma è anche probabile che si possa così sfruttare un eventuale calo del prezzo.
Esaminiamo ora quello che la Playstation 4 ci offrirà. Alla “modica” cifra di 499€ (è bene ricordare infatti che la PS3 fu lanciata ad un prezzo più alto) troviamo: una CPU AMD Jaguar x86-64 bit ed una GPU sempre AMD capace di sviluppare una potenza di 1.84 TFLOPS, 8GB di Ram GDDR5, Hard Disk dalla capacità e caratteristiche ancora sconosciute, lettore Ble-Ray dalla velocità di 6x, WiFi-N ad alta velocità, USB, Ethernet, Hdmi e, udite udite, un co-processore atto solo al controllo del download e upload per non gravare sul carico della CPU stessa.
Tante belle parole ma poca sostanza; ecco il motivo.
Partiamo dalla CPU: perché affidare il gravoso compito di progettare e sviluppare la CPU proprio ad AMD? Forse per abbattere i costi di produzione? Se così fosse, a discapito di cosa? La CPU che monterà la nuova PS4, come detto, è una AMD Jaguar x86-64 bit 8 core a 1,6 GHZ: non siamo convinti che questa sia una CPU così performante da poter accompagnare la GPU (anch’essa non brillantissima) nelle operazioni di gioco. Proprio la GPU è forse la maggiore perplessità: a detta di AMD la scheda sará ovviamente potente a sufficienza, ma, specifiche alla mano, non ci sembra di riscontrare un salto evolutivo tale da far gridare al miracolo. Certo, l’architettura simile e condivisa con quella delle GPU per pc, l’enorme banda passante della GDDR5 e la possibilitá data agli sviluppatori di scegliere quali task far compiere a GPU e CPU faranno la differenza, ma forse ci si aspettava su questo fronte qualcosa di più. L’hard disk è poi avvolto dal mistero sia per quanto riguarda la sua capacità sia per quanto riguarda la velocità stessa. A nostro avviso sarebbe stato più indicata una SSD (visto che ultimamente,il costo si è molto ridotto).
Ovviamente la nuova console Sony non è da buttare, anzi: ci è piaciuta la scelta della ram che a detta degli sviluppatori ha un’ottima velocità, come anche l’introduzione del Blue-Ray a 6x che dovrebbe risolvere qualche problema relativo ai rallentamenti che si avevano a volte nella PS3 che montava un Blue-Ray a soli 2x. Molto interessante e meritevole di menzione è il coprocessore atto alla gestione del download ed upload: che aiuti a risolvere, anche questo, le incertezze della console precedente?
Il pad, pur essendo stato mostrato, è ancora un oggetto misterioso: sappiamo che il primo feedback derivante dalla prova con mano sarà determinante ed unico vero punto di partenza per farci un’idea chiara a riguardo. Ad un primo sguardo sembra essere un ibrido tra il glorioso pad della PSX ed una PSP. Gli sviluppatori hanno forse voluto inserire il tasto SHARE per assecondare le tendenze sempre più marcatamente social che il gaming sta assumendo, un altoparlante al centro del pad ed infine il touchpad, sulla cui utilità e funzionalità ci sarà sicuramente da dire molto in futuro, quando sarà possibile metterlo alla prova. Interessante infine la presenza del jack audio in basso.
Piccola nota dolente su cui portare l’attenzione è che, dopo 15 anni di onorata carriera, i tasti START e SELECT andranno in pensione, venendo inglobati nel sopracitato touchpad.
Vediamo ora quali giochi formeranno la libreria di lancio della nuova Playstation. Killzone: Shadow Fall fra tutti, memore ovviamente del grande successo della saga, Drive Club, Fifa 14, Pes 14, Battlefield 4 e l’attesisssima nuova IP Ubisoft, Watch Dogs, sono dati per certi. Per quanto ci è dato sapere al momento in cui scriviamo, GTA 5 sembra sarà il canto del cigno della grande R nell’attuale generazione. Quale sarà il loro prezzo? Dopo le voci che volevano i 99$ come prezzo finale, sembra che tutto sia tornato alla normalità grazie alle parole di Jack Tretton il quale afferma che il prezzo, secondo lui, sarà molto simile a quello dei giochi attuali per PS3.
Riteniamo che sia ancora presto per poter tirare le somme e tentare di rispondere alla fatidica domanda: conviene comprarla? Saranno sicuramente dei mesi caldi per quanto riguarda nuove rivelazioni ed annunci. Di certo c’è solo che la guerra per il dominio della nuova generazione è solo alle prime schermaglie; siamo sicuri che ne vedremo delle belle da qui alla fine dell’anno.