God of War Ascension Beta Multiplayer – Anteprima

Anteprima di Simone Segatori

Prima di iniziare vorrei fare una premessa…

Nel lontano 2005 quando Kratos entro di prepotenza nel panorama videoludico, a colpi di spade del caos, devo dire che riuscì a farsi spazio nel mio cuore da videogiocatore come pochissimi altri personaggi avevano fatto prima. Col passare degli anni i suoi scontri titanici e le sue battaglie epiche non fecero altro che ingigantire l’amore che provavo per il personaggio e per la saga che lo vede come protagonista, God of War, uno dei videogiochi più riusciti di tutti i tempi. Dopo il grande finale della trilogia ero pronto a lasciare andare il brand alla storia dei videogiochi finche, qualche mese fa, non mi salta all’orecchio l’annuncio di God of War Ascension con la possibilità di affrontare degli scontri multigiocatore online…..beh, devo dire che non ci rimasi per niente bene, voglio dire:
God of War è un action, un’avventura da giocare in singolo, in singolo e basta!
Trascinare un brand, anzi, trascinare un genere che dall’alba dei tempi è nato per stabilire un rapporto univoco con il giocatore verso una modalità multiplayer online è un sacrilegio,
SA-CRI-LE-GIO!
Mi dispiace, cari sviluppatori di Santa Monica Studio, ma…vi chiedo umilmente scusa per non aver dato fede al vostro progetto perché la modalità online di Ascension parla chiaro e impone una nuova categoria in un universo online dominato  da sparatutto, picchiaduro e titoli sportivi!

Grazie ad alcune conoscenze tra gli dei dell’olimpo, sono riuscito a mettere le mani su uno dei pass per accedere alla beta di una delle grandi esclusive Sony previste per il primo trimestre del nuovo anno.
La beta di God of War Ascension mi ha dato prova di saggiare la modalità multigiocatore online e devo dire che ne sono rimasto molto colpito!

Dopo il menù di presentazione ancora “Work in Progress” la beta mi ha messo nei panni di un mortale che deve giurare fedeltà ad uno degli dei disponibili, Ares o Zeus, sottoponendomi poi ad un tutorial/addestramento sulle tecniche base del multiplayer. Pur potendo scegliere solo tra i 2 dei già citati vengono mostrati anche Poseidone, Ade e uno spazio vuoto simile a quello delle altre divinità che però non è ancora stato riempito. La fazione a cui si presta giuramento serve ad accedere ad uno specifico parco di magie ed abilità che andranno poi acquistate e potenziate nel menù principale del multiplayer.
Il nostro protagonista potrà infatti essere personalizzato tramite 3 diverse sezioni:

-SEZIONE ARMATURA-In cui potremo scegliere l’elmo, il pettorale e la parte bassa dell’armatura che servirà ad incrementare i parametri come forza, magia, resistenza agli attacchi fisici e magici, vita ecc…

-SEZIONE ABILITA’-In cui verranno selezionate le magie e le abilità da usare durante la battaglia ( questa sezione è totalmente influenzata dalla fazione scelta ) .

-SEZIONE ARMA-In cui si potrà scegliere appunto l’arma tra il Martello e lo Spadone.

Ogni arma, abilità o armatura potrà essere potenziata fino ad un massimo di 3 livelli semplicemente usandola o indossandola durante gli scontri. Alcune opzioni nelle  sezioni di personalizzazione potranno essere acquistate grazie ai punti esperienza ottenuti dalle battaglie, altre ( come i pezzi delle armi ) dovranno essere recuperate all’interno degli scrigni bianchi durante gli scontri ed altre ancora ( come le armature ) richiederanno di soddisfare alcuni obbiettivi all’interno delle lotte.

Oltre alla personalizzazione del personaggio, nel menù multiplayer è possibile scegliere a quale modalità giocare oppure affrontare una partita veloce lasciando la scelta al gioco.
Le modalità messe a disposizione dalla beta sono:

–FAVORE DEGLI DEI– Con un massimo di 4 giocatori, questa modalità ci porta nell’arena in cui Kratos ha combattuto il possente Ercole in GOW 3. I giocatori dovranno scontrarsi ed eliminarsi in un deathmatch all’ultimo sangue che prevede di ottenere punti ad ogni uccisione per soddisfare il favore degli dei. Durante lo scontro compariranno delle armi aggiuntive sul campo di battaglia ( come mazze o spade ) che potranno essere utilizzate per eliminare i nemici spazzando via le loro difese. L’arena è piena di pericoli come la balaustra pericolante, i bordi irti di spine e uno speciale antro in cui, durante alcune fasi della battaglia, è possibile entrare attivando una pioggia di frecce infuocate che colpirà gli avversari. Come se tutto questo non bastasse, a guastarvi la festa arriverà anche Ercole in persona che, saltando giù dal trono sopra l’arena, scatenerà un onda d’urto in grado di spazzare via qualsiasi cosa sul suo cammino.
Il campo di battaglia è ricco di elementi che appariranno, ad intervalli, durante gli scontri. Oltre agli scrigni in cui trovare i pezzi delle armi potrete trovare gli scrigni rossi, che serviranno ad accrescere il punteggio verso il favore degli dei, le fontane della vita e della magia, che ripristinano rispettivamente life points e mana, e della armi speciali come i calzari di Ermes e le Spade del caos. I calzari vi permetteranno di correre velocemente e di schiacciare i nemici sotto i vostri piedi mentre le spade del caos, grazie alle catene, potranno sferrare sonori fendenti a distanza di sicurezza dai nemici.

Il sistema di combattimento è quello tipico di un action e lo stesso visto in GOW 3 in cui vi era il tasto per il salto, l’analogico destro per la schivata, i 2 tasti per l’attacco normale e quello potente, il cerchio per il calcio e i dorsali per le prese, magie e parate. Proprio per queste ultime è stato implementato un nuovo sistema di parata che permette, se usato contro un attacco normale, di bloccare l’avversario e contrattaccarlo lasciandolo senza difese. Anche tramortiti e bloccati all’interno di una combo nemica si avrà la possibilità di difendersi grazie all’abilità spezza-combo assegnata di base ad un tasto dorsale e che, una volta usata, si ricaricherà con il tempo.
Ultima ma non ultima delle nuove tecniche è l’Uccisione Brutale: lasciando l’avversario in fin di vita, quest’ultimo si accascerà al suolo dandoci il tempo di finirlo al volo con colpo o di dare il via all’uccisione brutale grazie alla presa con R1. Questa uccisione è una vera e propria Fatality che dilanierà, schiaccierà o sbudellerà il povero malcapitato  che ha avuto la malsana idea di sfidarvi. C’è da dire che gli sviluppatori non si sono risparmiati inserendo uccisione fantasiose e che si sposano perfettamente con lo stile della saga.

–FAVORE DEGLI DEI A SQUADRE-Con un massimo di 8 giocatori divisi in 2 squadre da 4, queste modalità ci porta in un arena molto più grande della precedente e che si sviluppa anche su più livelli. L’obbiettivo è sempre quello di ottenere il favore degli dei conquistando però degli avamposti che dovranno essere difesi a costo della vita. Oltre a tutti i bonus già citati nella precedente arena, questo campo di battaglia sarà dotato di scorciatoie e passaggi segreti per spostarsi velocemente all’interno dello stage. Fanno la loro apparizione le trappole, ovvero piastre infuocate e spuntoni che, una volta attivate con l’ausilio di una leva si attiveranno solo al passaggio di un membro della squadra avversaria. In mezzo a tutto questo caos, il gigantesco Polifemo tenterà in ogni modo di eliminare qualsiasi giocatore gli passi a tiro. Ottenere i punti conquistando gli avamposti non è però l’unico modo di vincere. Verso gli ultimi minuti del match, il gioco vi informerà che la Lancia degli Dei stà per essere scagliata sulla terra. Questa immensa lancia, per essere utilizzata, deve prima essere estratta dal terreno con un piccolo quick time event.
La lancia è l’unica arma in grado di ferire l’immenso Polifemo e abbattendo il mostro con tale strumento si conquisterà la vittoria immediata senza tenere conto dei punti avversari o degli avamposti conquistati.
Gli sviluppatori sono riusciti a rendere il tutto molto calibrato perché quando la lancia cade sulla terra si scatena un vero putiferio per raccoglierla ed abbattere Polifemo è come tentare il tutto per tutto agli ultimi minuti di gioco.

Nel comparto tecnico possiamo ritrovare l’apprezzatissimo motore grafico che muoveva GOW 3 e che sembra non soffrire affatto nella sua nuova veste multigiocatore. La grafica infatti restituisce animazioni fluide e anche nella fasi più caotiche del gioco non sembrano manifestarsi rallentamenti o cali di framerate.
Anche se è poco per giudicare, le ambientazioni sono maestose e costruite attorno al giocatore che non subirà mai quella sensazione di sentirsi perso ma si ritroverà sempre al centro dell’azione.
Inoltre, sono felice di constatare che già nella beta, per quel poco che si sente, torna la localizzazione italiana con le voci originali dell’intera saga.

Come ho già detto, è davvero poco per giudicare anche se di carne al fuoco i Santa Monica ne hanno messa davvero tanta, portare un genere votato al singolo in un universo multigiocatore non è una cosa che si vede tutti i giorni ma come primo esperimento non sono andati per niente male. L’online di Ascension risulta ben curato e coinvolgente, sicuramente una ventata fresca nel panorama multiplayer.
Le 2 modalità presentate funzionano bene e sono ricche di idee innovative ma speriamo che oltre al solito “Deathmatch” e “Conquista la collina” gli sviluppatori abbiano in serbo per noi altre sorprese.

L’uscita di God of War Ascension si fa sempre più vicina, trovate una vittima da sacrificare e ora di inginocchiarsi al cospetto degli dei!