Nella giornata di ieri, sabato 8 settembre, siamo stati all’ edizione 2018 del FantaExpo di Salerno e tra i tanti ospiti d’ eccezione abbiamo incontrato Marek Madej, Senior Concept Artist di CD Projekt Red, che ha risposto ad alcune nostre domande.
Marek Madej è un illustratore e concept artist di Varsavia, Polonia. E’ stato coinvolto in una varietà di progetti, lavorando per una serie di compagnie tra cui Platige Image, Metropolis Software e Human Ark. Negli ultimi 6 anni ha lavorato presso CD PROJEKT RED dove ha lavorato su The Witch 3: Wild Hunt, compresi i pack di espansioni e GWENT: The Witcher Card Game. I suoi lavori includono film, cover di libri, RPGs cartacei, giochi di carte, giochi da tavolo e ovviamente videogiochi.
I: Parlaci della tua storia di Concept Artist.
M.M.: Ho iniziato undici anni fa, il mio primo impiego era come graphic designer e animatore per giochi mobile per telefoni prima dell’ Iphone. Sono poi passato per una casa che produceva tripla A e lavorai per uno sparatutto in prima persona che sfortunatamente fu cancellato dopodichè mi sono dedicato ad alcune pubblicità e film come Melancholia di Lars von Trier ma in quel caso scolgevo mansioni totalmente diverse dal Concept Artist. Decisi quindi di abbandonare il mio lavoro e fortunatamente è iniziata la mia colalborazione con CD Projekt Red dove si può dire che ho trascorso metà della mia carriera, in questi anni ho imparato molto e continuo ad amare molto il mio lavoro.
I: Come è stato il passaggio dal fantasy di The Witcher alle ambientazioni futuristiche di Cyberpunk 2077?
M.M.: E’ stata davvero una sfida interessante perchè non avevo lavorato molto su tematiche Sci-fi ma mi è piaciuto molto, per me la parte migliore è dove riesco a imparare molto da quello che faccio. Il nostro approccio non cambia molto perchè in alcuni casi non abbiamo accesso a molti riferimenti, con The Witcher puntavamo a determinati tipi di armature o dovevamo creare qualcosa di totalmente nuovo partendo da zero.
I: Cosa ne pensi della serie su The Witcher in arrivo su Netflix?
M.M.: Non saprei dirti molto perchè CD Projekt Red non è pienamente coinvolta nella produzione, ma davvero non vedo l’ora di guardarla!
I: Quali sono i tuoi riferimenti principali quando crei dei Concept per The Withcer o Cyberpunk 2077?
M.M.: Cerco di trarre quanta più ispirazione possibile dalla vita reale, per esempio con i mostri di The Witcher abbiamo cercato di prendere molto dalla natura e dagli animali esistenti. Per Cyberpunk 2077 cerchiamo invece di riprendere molto dalle invenzioni, dai macchinari o dalla robotica mentre per le armi tendiamo a crearne di nostre. Cerchiamo sempre di creare dei design che siano credibili per il nostro pubblico.
I: Qual è il tuo personaggio preferito tra i tanti creati per CD Projekt Red?
M.M.: Sicuramente ammiro molto Geralt, è un personaggio con cui molte persone possono identificarsi, nonostante i suoi poteri sovrannaturali resta comunque molto umano in termini di emozioni e interazioni con le persone a lui care.
I: Qual è il tuo ruolo specifico come Concept Artist in Cyberpunk 2077?
M.M.: Diciamo che ho un ruolo simile a quello che avevo in The Witcher, quindi anche qui mi occuperò principalmente di creare i personaggi in generale, come i loro abiti o anche altri elementi che servono alla storia del gioco.
I: Grazie mille per la disponibilità e non vediamo l’ora di provare Cyberpunk 2077!
M.M.: Grazie a te!