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Guide

Come attivare VRR, Freesync e G-Sync su PS5, la guida definitiva

PS5 è in grado di supportare il VRR, un tipo di tecnologia di alcuni monitor e TV che permette di sincronizzare le schede grafiche di PC e console con la frequenza di aggiornamento del display, probabilmente già conosciuta da voi con i nomi Freesync du AMD, G-Sync di NVIDIA, VSync e tanti altri. Tutto ciò è possibile grazie alla comunicazione tra GPU e schermo che avviene attraverso le porte HDMI 2.1, in dotazione anche nella nuova console Sony.

Ma quindi, PS5 supporta Freesync di AMD o G-Sync di NVIDIA?
Nessuna delle due, ma da aprile del 2022 la nuova PlayStation è in grado di utilizzare il proprio sistema VRR per offrirvi le migliori prestazioni possibili in termini di fluidità su schermo. In questa guida vi spieghiamo a cosa serve esattamente questa tecnologia, e come fare per attivarla su PS5.

Che cos’è il VRR e a cosa serve su PS5?

Il VRR, acronimo di Variable Refresh Rate (letteralmente “frequenza di aggiornamento variabile“), è un sistema tecnologico che aiuta a ridurre il fenomeno dello screen tearing.

Lo screen tearing è un problema comune che si verifica proprio quando la frequenza di aggiornamento del proprio schermo e la frequenza dei fotogrammi trasmessi da una scheda video non sono sincronizzati. Il fenomeno si manifesta con la divisione orizzontale in uno o più punti dell’inquadratura, perché lo schermo tenta di visualizzare a una velocità diversa dalla macchina che trasmette le immagini.

Immagine ottenuta da techspot.com

Tutto ciò è evitabile grazie al VRR di FreeSync, G-Sync e altri marchi, tecnologie che fanno in modo di equiparare il refresh rate del monitor o della TV agli FPS mandati dalla PS5, PC o altre console moderne.

Alcuni videogiochi per PS5 sono davvero molto impegnativi per la console in termini di FPS, e quindi il segnale inviato agli schermi può variare nella sua complessità. PS5 ha attivato da aprile 2022 la propria tecnologia VRR, tuttavia non tutti i videogiochi la supportano.

Ad ogni modo, tutti i titoli con framerate irregolare riescono a ricevere un aiuto dalla PS5 e dai monitor compatibili per avere una prestazione il più fluida possibile. Tutto questo funziona a patto che monitor e console comunichino attraverso una porta HDMI 2.1.

Come attivare il VRR su PS5?

Per giocare su PS5 con il massimo della fluidità è necessario attivare la tecnologia del VRR attraverso le impostazioni della console. Prima di farlo, però, assicuratevi di rispettare i seguenti prerequisiti:

  • Lo schermo o il monitor deve essere collegato alla PS5 attraverso un cavo HDMI 2.1.
  • Alcuni schermi e monitor potrebbero aver bisogno di essere impostati su una modalità gioco per riuscire a sfruttare la tecnologia VRR.

Una volta controllate queste due indicazioni, seguite i passaggi seguenti per attivare finalmente il VRR su PS5 e riuscire a giocare finalmente in maniera fluida e senza screen tearing.

  1. Dalla home di PS5 navigate fino al simbolo delle Impostazioni a forma di ingranaggio, di fianco all’icona del profilo, e selezionatelo.
  2. Dal menu che si apre, scendete fino alla voce Schermo e video e selezionatela.
  3. Restando nel menu a destra Uscita video, scendete fino alla voce VRR e cambiate la selezione da Disattivato ad Automatico.
  4. Se lo schermo non è impostato in modalità gioco o se non ha una porta HDMI 2.1 apparirà un messaggio di errore, altrimenti finalmente la console applicherà il VRR in maniera automatica.

Potete notare subito al di sotto anche l’opzione “Applica a giochi non supportati“. La tecnologia VRR di PS5 permette anche di sincronizzare le comunicazioni tra GPU della console e refresh rate dello schermo anche in giochi che non sono generalmente compatibili con questo tipo di tecnologia.

This post was published on 28 Marzo 2023 20:00

Alessandro Colantonio

Game designer in erba e chitarrista a tempo perso. Nasce all'ombra del Vesuvio nel 1991, muove i suoi primi passi nel mondo dei videogiochi su un Windows 95 all'età di 5 anni, e diventa presto un Allenatore di Pokémon. Bazzica tra radio web e band durante i suoi studi universitari tra Napoli, Roma e Milano, si parcheggia nella fan-community di Pokémon Milennium dove instaura il suo regime dittatoriale da caporedattore, costruendo una macchina da recensioni e contatti e diventando inconsapevolmente PR. Oggi, oltre a prestare le sue dita a Player.it per articoli, recensioni e approfondimenti, figura anche come streamer di Twtich, content creator di TikTok e PR abusivo. I suoi generi preferiti sono i gestionali, gli strategici, i tattici e i GDR. Ma essendo un accumulatore seriale di videogiochi, cerca sempre di giocare ogni titolo che gli capita sotto mano. Ha una perversione per le pratiche fandom, i cani e la birra artigianale. Adora D&D, va in ira e carica.

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