Vi mancavano le Valchirie del precedente God of War? Bene, allora Gná, la nuova Regina delle Valchirie è qui per soddisfare la vostra nostalgia, soprattutto se siete alla ricerca di un grande livello di sfida. Come i più perspicaci avranno sicuramente ipotizzato, alla boss fight in questione è collegato l’ottenimento del trofeo d’oro “La vera regina“, uno dei più ardui di God of War Ragnarok.
Iniziamo dicendo che, per scontrarvi con lei, dovrete aver prima completato la main quest, in cui verrà detto che Gná non è stata catturata e, quindi, è ancora a piede libero per i Nove Regni; sarà quindi vostro compito capire dove si nasconde, sfidarla a singolar tenzone e sconfiggerla.
Per avere una panoramica completa di tutto quello che c’è da fare nei Nove Regni, consultate la nostra Guida Completa a God of War Ragnarok.
Dopo i titoli di coda, dovrete recarvi a Muspelheim e, dall’arena principale (quella con la Cassa Nornana al centro, per intenderci), imboccare un passaggio sulla destra che, saltando da un appiglio all’altro, vi condurrà in un’arena con un libro in bella vista. Non appena vi avvicinerete al manoscritto per raccoglierlo, Gná si presenterà al vostro cospetto, dando inizio allo scontro.
Inutile dirvi che siete al cospetto di uno dei boss più forti del gioco e, proprio per questo motivo, vi consigliamo di affrontarlo con un set di armatura potenziato al massimo (sotto il livello 9 non vi consigliamo nemmeno di approcciarvi allo scontro) e con delle pietre della resurrezione, così da resuscitare in caso di K.O. (credeteci se vi diciamo che ci lascerete le penne un numero considerevole di volte).
Iniziamo subito dicendovi che, così come accaduto con Sigrun nel GoW del 2018, anche Gná farà dell’agilità il suo punto di forza, obbligandovi a scegliere con precisione assoluta il timing delle parate, così da portare più in alto il livello dello stordimento e riuscire ad evitare danni altrimenti pesantissimi. Preparatevi ad allenare i vostri riflessi, perché sappiate che la nuova regina delle Valchirie, così come il suo illustre predecessore, sarà capace di sconfiggervi anche solo con un paio di colpi ben assestati.
Sulla base di quanto scritto poco fa, vi consigliamo caldamente di evitare le combo lunghe (mai più di tre o quattro attacchi), che dovranno comunque essere concentrate in momenti ben specifici dello scontro, soprattutto alla fine degli attacchi del boss. Un altro consiglio consiste nel preferire parare i colpi di Gná piuttosto che evitarli con la schivata dato che, in molti casi, potreste non essere capaci di spostarvi al momento giusto (o sufficientemente lontano). Sempre a proposito di attacchi nemici, prestate attenzione alle fasi più avanzate dello scontro, in quanto gli attacchi della Valchiria si trasformeranno in combo sempre più lunghe, punendo la minima disattenzione.
Qualora aveste affrontato di recente Sigrun, la precedente regina delle Valchirie, probabilmente potrete riconoscere (e, quindi evitare) alcune delle tecniche di Gná, in quanto alcuni dei rispettivi pattern di attacco sono simili.
Fate attenzione a tutte le volte in cui attorno al boss comparirà un cerchio rosso, in quanto significa che sta per essere sferrato un attacco imparabile, uno di quelli che potranno drasticamente ridurre la vostra health bar.
Gli unici momenti di apertura delle difese del boss di avranno quando chiuderà le ali (premete due volte il tasto L1 per contrattaccare) e quando vedrete comparire una sfera luminosa sulla sommità della sua arma; a questo proposito, se il boss si alzerà in cielo, dovrete utilizzare le frecce soniche (quelle di colore azzurro), se invece la sfera si materializzerà mentre il boss è a terra, dovrete usare l’altra tipologia di frecce. Così facendo, riuscirete a stordire la Valchiria per qualche preziosissimo, che vi consentirà di portare a segno diversi attacchi.
Un altro momento che dovrete sfruttare sarà quando vedrete il pavimento
Altri due consigli che abbiamo da darvi riguardano il potere elementale e la Furia di Sparta. Nel primo caso, usate le magie della vostra arma (noi ci siamo trovati meglio con il Leviatano) per interrompere gli attacchi pesanti avversari e per far crescere l’indicatore del potere elementale. Quando sarà pieno, premete L1 +
Nel secondo, invece, tenete sempre sotto controllo la vostra barra della salute e, qualora scendesse a livelli di guardia, utilizzate la Furia di Sparta per rivitalizzarvi e cercare di portare al massimo lo stordimento di Gná (così da sottrarle altra vita). Come vi renderete subito conto, la Furia di Sparta infliggerà pochissimi danni per attacco, ma avrà lo scopo di farvi recuperare salute e di evitare una morte prematura.
Non ve lo nascondiamo: potrebbero essere necessari diversi tentativi prima di ottenere il risultato finale ma, seguendo i nostri consigli, forse avrete la vita leggermente più facile.
This post was published on 9 Novembre 2022 12:51
Siete appassionati di GDR cartacei? A Lucca Comics & Games 2024 è stato eletto il…
I messaggi vocali di Whatsapp non sono affatto così sicuri e innocui come credi, anzi:…
Alla fiera giapponese abbiamo provato con mano l'attesissimo soulslike di S-GAME, che punta a divenire…
Un altro enorme traguardo per Pokémon: la nuova app dedicata ai mostriciattoli tascabili ha raggiunto…
Se hai una delle macchine che ormai sono state categorizzate come problematiche potresti non ricevere…
Per i buoni fruttiferi arrivano delle novità molto importanti da parte di Poste Italiane in…