Con la recente uscita della versione remastered di Dark Souls, saranno sicuramente molte le persone che si approcceranno alla saga ideata da From Software, nota al pubblico soprattutto per la sua difficoltà. Se siete anche voi novizi e non avete mai giocato a nessuno dei “Souls” non preoccupatevi, questa guida farà sicuramente al caso vostro.
Uno dei motivi per cui la saga di Dark Souls è considerata così difficile è la quasi totale assenza di una guida all’interno del gioco, lasciando al giocatore l’onere di scoprire il funzionamento del gioco attraverso un sistema di trial-and-error, che potrebbe portare alla frustrazione. Vi presentiamo quindi alcuni consigli da tenere a mente che non rovineranno il piacere della scoperta ma vi aiuteranno a divertirvi senza andare incontro a situazione troppo frustranti.
Schivate quando l’attacco è già stato sferrato, non durante l’animazione d’attacco
Mentre in altri action RPG come The Witcher 3 e Monster Hunter World dovrete usare il tasto schivata per scansarvi dall’attacco prima che esso venga messo a segno, in Dark Souls Remastered dovrete schivare l’attacco stesso, ovvero premere il tasto nel momento stesso in cui l’arma del vostro nemico sia a pochi centimetri dal vostro personaggio. È una cosa contro intuitiva, ce ne rendiamo conto, e potrebbe richiedere del tempo per essere assimilata. Quando effettuate una schivata, vi è una piccola finestra di invulnerabilità, grazie alla quale potrete schivare anche attacchi che parrebbero essere andati già a segno.
Se diventerete dei maestri della schivata, tuttavia, sarete ricompensati con la possibilità di poter sferrare un contrattacco poderoso contro il vostro nemico. La schivata, infatti, è tanto utile come strumento difensivo quanto offensivo, aprendo la strada, appunto, al contrattacco immediato.
Imparate a parare
Schivare non è l’unica cosa fondamentale da tenere in mente durante un combattimento. La parata (effettuata premendo il tasto L2) sarà la vostra seconda migliore amica che vi permetterà di superare anche i nemici più ostici. Esattamente come per la schiavata, utilizzatela quando l’attacco avversario sta per essere messo a segno. Facendo ciò non solo non riceverete alcun danno ma aprirete le difese del vostro avversario permettendovi di mettere a segno un potente contrattacco. Il Borgo dei Non Morti sarà un ottimo luogo dove far pratica con questo strumento poiché pieno di nemici minori dagli attacchi molto lenti.
I colpi sferrati alla schiena sono i più efficaci
A volte affrontare il vostro nemico faccia a faccia non sarà la soluzione migliore. È infatti molto più efficace colpirli da dietro, con la tecnica chiamata backstabbing. Per effettuare un backstab, avvicinatevi ad un nemico da dietro camminando lentamente, per poi premere R1 per sferrare un colpo così potente e letale da uccidere in molti casi il vostro nemico con un solo colpo. Per quanto potente, non tutti i nemici si lasceranno cogliere alla sprovvista quindi state attenti e tenete sempre gli occhi aperti.
Mantenete attivo il vostro scudo quando vi avventurate dentro nuove aree
Ricordatevi: Dark Souls Remastered è un gioco crudele che non avverte il giocatore prima che avvenga qualcosa. Siate sempre prudenti, quindi, perché potreste essere colti alla sprovvista. Tenete quindi sempre attivo il vostro scudo (tenendo premuto il tasto L1) quando entrate in una nuova area. Utilizzare lo scudo non userà stamina a meno ché veniate effettivamente attaccati, e in quel caso sarete ben contenti di averlo tenuto attivo.
Priorizzate la velocità di movimento piuttosto che le armature pesanti
Se venite dal mondo degli RPG avrete sicuramente la tentazione di equipaggiare sempre l’armatura e le armi più possenti pensando che sia il modo migliore per fronteggiare i nemici che si opporranno a voi. Tuttavia, benché possa fare gola una maggior difesa dagli attacchi nemici, la tattica migliore da utilizzare sarà non subire danni schivando tutti gli attacchi nemici. Più pesante sarà la vostra armatura e il vostro equipaggiamento, più lenta sarà la vostra schivata. Se il peso che portate sarà sotto il 25% della portata massima allora la voltra rotolata sarà veloce, tra il 25% e il 50% sarà di media velocità, oltre al 50%, invece, la vostra schivata risulterà lentissima.
Come accennavamo prima, la schivata vi renderà invulnerabile per qualche istante. Il tempo di invulnerabilità delle rotolate veloci e di media velocità sarà uguale ma quella media richiederà più tempo di recupero prima che possiate effettuare un’altra azione. La rotolata lenta non solo vi renderà invulnerabili per ancora meno tempo ma ha un tempo di recupero nettamente superiore alla rotolata di media velocità.
Se pensate di aver bisogno di armatura più potente per fronteggiare eventuali boss o nemici, ricordate che per aumentare la portata massima di peso dovrete aumentare il parametro resistenza.
Non sottostimare mai nessun nemico
Dark Souls è un gioco estremamente punitivo: anche il più piccolo dei nemici potrebbe risultare in un fallimento ed eventuale morte. Prendiamo ad esempio i ratti: per quanto il loro danno di per sé non sia enorme, con soli due attacchi hanno la possibilità di avvelenarvi, rendendovi la vita decisamente più difficile. Oppure pensate al caso di essere attaccati in una scalinata angusta: un semplice scheletro potrebbe farvi catapultare di sotto.
State attenti a dove siano i muri mentre combattete
Un’altra regola base da tenere a mente in Dark Souls è prestare sempre attenzione al circondario. In caso vi troviate in spazi angusti, è bene scambiare la vostra arma con qualcosa di più piccolo, poiché colpire il muro con il nostro spadone rischia di aprirci ad eventuali poderosi attacchi nemici.
Non fate mai affidamento ad una sola arma
Come accennato prima, tenete sempre a portata di mano almeno una arma secondaria. Uno spadone a due mani è sicuramente una arma micidiale e che risulterà la più efficace nella maggior parte dei casi ma è sempre bene avere una arma di back up per specifiche situazioni. Potreste avere bisogno di una arma con più gittata in caso di nemici ranged, o di una arma più veloce nel caso il nemico che vi troviate di fronte sia troppo rapido per essere colpito con uno spadone.
Studiate bene pregi e difetti degli oggetti che troverete
Esplorando il mondo di Dark Souls troverete sul vostro cammino una enorme varietà di equipaggiamenti come scudi, armature e armi, così come oggetti curativi e di supporto. Prima di equipaggiare la vostra nuova scintillante spada o armatura, leggete bene la descrizioni di essi per comprenderne i loro punti di forze e le loro debolezze. Non tutti gli oggetti saranno infatti sempre efficaci ma dovrete voi essere abili a equipaggiare quello corretto al momento giusto. Se vi trovate in una area dove il danno fisico è la vostra preoccupazione maggiore, allora armature regolari che vi doneranno più resistenza a tali attacchi saranno la scelta giusta, tuttavia in altre occasioni vi sarà necessario selezionare l’equipaggiamento con le giuste resistenze. Esistono infatti armature con maggiore resistenza ad avvelenamento o ad elementi specifici che vi aiuteranno a superare specifiche aree molto più facilmente.
Solaire sarà il vostro nuovo migliore amico
C’è un motivo per cui Solaire è diventato così popolare (qualcuno ha detto LODA IL SOLE?). Se sarete gentili con lui la prima volta che lo incontrerete avrete la possibilità evocarlo durante le battaglie con i boss. Fare questo potrebbe salvarvi la vita nel caso vi troviate in difficoltà, poiché Solaire distrarrà il boss per un tempo sufficiente affinché possiate dargli il colpo di grazia.
Senza andare a spoilerare come e perché incontrerete Soilare, ricordate semplicemente di parlare con lui due volte e di rispondere due volte di sì per poterlo sbloccare come aiutante durante le boss fights.
Tenete sempre d’occhio il circondario e eventuali tracce di altri giocatori
Tenere gli occhi aperti e osservare l’area in cui vi trovate sarà uno strumento fondamentale per sopravvivere nel mondo di Dark Soul Remastered. Ad esempio, se vedete macchie nere e fuligginose sul terreno, state attenti alle esplosioni. O ancora, se vedete dei graffi sul terreno, è possibile che segni il passaggio di un masso rotolante. La stessa cosa vale per i segni del passaggio di altri giocatori: molte chiazze di sangue potrebbe voler significare che l’area in cui siete entrati sia molto difficile. I giocatori hanno inoltre la possibilità di lasciare delle note per terra: leggetele perché potrebbero contenere dei consigli e delle note indispensabili per proseguire nell’avventura, tenendo bene a mente che potrebbe comunque trattarsi di un troll o uno scherzo.
Per respawnare ad un falò dopo essere morti dovrete aver riposato ad esso
Ecco una cosa che potrebbe non risultare immediata e, quindi, risultare frustrante nel caso siate un nuovo giocatore di Dark Souls. Accendere un falò non sarà sufficiente a settarlo come punto di respawn dopo essere morti ma dovrete riposare ad esso perché diventi il vostro punto di respawn. Tenetelo bene a mente per evitare spiacevoli sorprese e di ritrovarvi a dover riattraversare intere aree (cosa che, non preoccupatevi, succederà lo stesso…).
Perdere l’umanità non è la fine del mondo
Quando comincerete la vostra avventura, non possiederete la vostra umanità ma sarete nello stato di non morto. Per diventare umani avrete bisogno di raccogliere punti umanità sparsi nelle varie aree.
Da non morti non potrete accendere nuovi falò, evocare Solaire o l’aiuto di altri giocatori, mentre da umani potrete fare entrambe le cose, oltre a poter invadere il mondo di altri giocatori per collezionare ancora più punti umanità.
Il nostro consiglio è di passare più tempo possibile come non morto per evitare di essere invasi da altri giocatori (cosa che, se siete nuovi, risulterebbe probabilmente nella vostra disfatta) e di conservare la vostra umanità per poter accendere falò nelle aree più difficoltose. Se accenderete un falò con un punto umanità, infatti, tale falò di darà il doppio di fiaschette di Estus ogni volta che riposerete di fronte ad esso.
Un’altra occasione in cui ritornare umani potrebbe essere necessario è nel caso di battaglie con boss, in caso abbiate necessità di essere aiutati da Solaire o da altri giocatori.
Le statistiche sono molto semplici da comprendere
Per quanto l’elenco di statistiche presenti in Dark Souls possa farvi pensare si tratti di un sistema complesso e poco chiaro, per fortuna non è assolutamente così. Nella maggior parte dei casi vi troverete infatti ad aumentare le statistiche specifiche per poter equipaggiare un certo oggetto, e l’oggetto stesso sarà ciò che porterà al vostro successo o la vostra disfatta, non le statistiche in sé. Ecco una tabella per aiutarvi a comprendere meglio cosa faccia ogni statistica:
Stat | Effetto | Soft Cap | Hard Cap |
---|---|---|---|
Vitalità | Aumenta i tuoi punti salute | 30 | 50 |
Volontà | Aumenta il numero di slot volontà | – | 50 |
Stamina | Aumenta la tua stamina, il peso che potete portare addosso e la resistenza da sanguinamento. | – | 40 |
Forza | Aumenta l’attacco delle tue armi e la possibilità di equipaggiare certe armi | 20 | 40 |
Destrezza | Aumenta l’attacco delle tue armi e la possibilità di equipaggiare certe armi | 20 | 40 |
Resistenza | Aumenta la tua difesa e la resistenza al veleno | 15 | 30 |
Intelligenza | Aumenta la potenza degli incantesimi e delle armi magiche e la possibilità di equipaggiare incantesimi. | 40 | 50 |
Fede | Aumenta la potenza dei miracoli e delle armi divine e la possibilità di equipaggiare miracoli. | – | 50 |
Sforzatevi di non sprecare statistiche
Nonostante le statistiche come affermato in precedenza non siano l’aspetto più importante del gioco, è importante tenere a mente cosa siano soft e hard caps citati nella tabella precedente per evitare di sprecare punti. Spiegato in maniera semplice, per ogni statistica esiste un valore (il cap, appunto) oltre il quale ogni punto assegnato a tale statistica risulterà estremamente poco efficiente o addirittura non sortirà più alcun effetto.
La forza ha un cap di 40, ad esempio. Nel caso vogliate equipaggiare armi basate sul valore della forza allora sarà una buona idea aumentare la statistica forza fino a 40, man on di più. La destrezza, invece, già dal livello 20 (il suo soft cap) perderà notevolmente efficacia, e 20 di destrezza sarà comunque sufficiente per equipaggiare la maggior parte delle armi basate sulla forza che troverete nel gioco.
State attenti a chi aiutate poiché potrebbero esserci delle conseguenze
Durante il corso della vostra avventura in Dark Souls Remastered incontrerete svariati NPC che vi chiederanno aiuto in cambio di una ricompensa. Molti di essi sono innocui e vi ricompenseranno in modo adeguato una volta che avrete fatto ritorno al vostro hub, ma aiutare alcuni di essi potrebbe risultare più deleterio che altro. Non esiste una regola per comprendere di chi ci si possa fidare e di chi no oltre che utilizzare Google, ma se non volete aiuti esterni allora cercate di usare il vostro giudizio e di aiutare solo chi vi fornirà una descrizione accurata e dettagliata delle ricompense che andrete a ricevere e di ignorare chi, invece, risulta schivo e poco affidabile.
Non abbiate paura di utilizzare i frammenti di titanite
Una volta che avrete raggiunto il fabbro nel Borgo dei Non Morti, avrete la possibilità di cominciare a fare l’upgrade delle vostre armi utilizzato i frammenti di Titanite. Potrete trovarli in giro per il mondo e comprarli dal fabbro stesso per 800 anime l’uno. Il consiglio e di fare l’upgrade delle armi che utilizzate fino a +5 e di riservare upgrade superiori solo per le vostre armi preferite più avanti nel gioco.
Colpite sempre ogni scrigno prima di aprirlo
Ogni volta che vi imbatterete in uno scrigno siatene felici poiché potrebbero contenere oggetti essenziali a voi per proseguire nel gioco. Come in ogni RPG che si rispetti, tuttavia, dietro un innocuo forziere potrebbe celarsi un mimik, diventando quindi per voi una minaccia capace di sferrarvi duri attacchi. Il modo per non essere presi alla sprovvista è di colpire sempre ogni scrigno con la propria arma prima di aprirlo, per confermare che si tratti effettivamente di un baule anziché di un mostro.
Imparate quali anime potete e quali anime non potrete (o dovrete) consumare
Nella vostra avventura nei meandri di Lordran incontrerete una enorme varietà di anime consumabili. È assolutamente necessario sapere fin da subito quali sia bene consumare e quali, invece, sarà meglio evitare.
Ad esempio, non dovrete mai consumare una anima del Fire Keeper. Esse, infatti, sono molto rare e sono utilizzabili per fare l’upgrade delle vostre fiaschette Estus. Vi invitiamo inoltre a non consumare le anime dei boss in quanto generalmente saranno utilizzare per sbloccare delle armi speciali non ottenibili in altro modo. In line adi massima, se l’anima si riferisce ad un nemico comune o non ha un nome specifico (eroe, soldato, cavaliere etc), allora consumarla non avrà conseguenze negative. Un altro modo è di prestare attenzione alla descrizione dell’anima stessa, in quanto in essa vi saranno indizi su come tale anima possa essere utilizzata.