Ieri è finalmente arrivato il sequel di Pillars of Eternity, GDR targato Obsidian. Il genere impone di acquisire esperienza per non trovarsi in difficoltà andando avanti nella storia. La raccolta di punti esperienza è un processo molto importante. Guadagnare XP è l’unico modo per ottenere nuovi livelli, aumentare le statistiche dei tuoi personaggi e sbloccare nuove abilità. Di seguito, potete trovare informazioni su come ottenere XP in Pillars of Eternity 2. Abbiamo elencato tre modi principali per ottenere XP.
Andiamo a vederli nel dettaglio.
Un consiglio davvero banale, ma è sempre meglio mettere i puntini sulle i. Stiamo parlando di un GDR di Obsidian, una software house che ci sa davvero fare. Se volete guadagnare punti esperienza in un titolo del genere, il consiglio numero uno è sempre quello di portare a termine le quest. Questo è sicuramente il miglior metodo per ottenere punti esperienza in Pillars of Eternity 2: Deadfire. Completare una singola missione può darvi fino a diverse migliaia di XP.
Cercate di parlare con ogni NPC e di esaminare tutti gli oggetti interattivi che trovate nei luoghi visitati di recente. Facendo ciò, non perderete per strada alcuna nessuna missione secondaria. Ovviamente, quando intraprendete una side quest o una missione della storyline principale, cercate di non imbarcarvi in missioni suicide facendone di troppo difficili per il vostro livello.
La scoperta di nuovi luoghi è premiata con XP (questo include sia luoghi grandi che piccoli). Non devono essere per forza grandi città o villaggi, ma anche singoli capanni o edifici isolati a cui sia possibile accedere. Vi verranno assegnati XP ogni volta che visitate un luogo che è presente sulla mappa.
Vi consigliamo di controllare ogni posizione appena visitata per cercare le entrate secondarie o strade apparentemente nascoste, anche quando non sono correlate alla missione che state facendo. Al raggiungimento di ogni nuova location, di solito si ricevono tra le diverse decine e le diverse centinaia di XP. Non sarà molto ma, una singola isola può avere una dozzina o anche diverse decine di location possibili da visitare. Sommate tutto e vedrete i vostri XP aumentare.
Una caratteristica molto importante di Pillars of Eternity 2: Deadfire è che il gioco NON vi dà automaticamente XP quando vincete un combattimento. I punti esperienza vi verranno assegnati solo dopo essere riusciti a ottenere una voce del bestiario relativa al mostro che avete ucciso.
A seconda del tipo di animale, potete creare una voce completa dopo aver ucciso un solo esemplare, o solo dopo aver affrontato diversi mostri di quel tipo. In quest’ultimo caso, prima di riuscire a ottenere un set completo di informazioni, le voci rilevanti nel bestiario saranno contrassegnate con punti interrogativi. Non si ricevono XP quando si uccidono persone normali, perché non hanno la loro voce individuale nel bestiario.
La quantità di punti dipende dalla rarità del nemico. I mostri più deboli e più comuni vi danno solo diverse dozzine di XP. Tuttavia, sconfiggere una creatura molto potente (ad esempio un titano) può darvi anche qualche migliaio di punti esperienza.
Nota: quando sconfiggete un nemico che avete già inserito nel bestiario, NON riceverete altri punti XP, ma questo non significa che dovete evitare di confrontarvi con loro. Quasi tutti i nemici sconfitti lasciano bottino utile (ad esempio pozioni o materiali per il crafting) o oggetti che possono essere venduti. Inoltre, liberare una posizione dai mostri può aiutarvi ad esplorarla con maggiore attenzione e profondità.
Se volete altri utili consigli su Pillars of Eternity 2: Deadfire, consultate il nostro indice.
This post was published on 9 Maggio 2018 13:14
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