NBA 2k18 è la simulazione di basket per eccellenza attualmente disponibile sul mercato. Il fiore all’occhiello delle simulazioni sportive targato 2K Sport con le sue modalità che spaziano dalle stagioni e le partite offline alle numerose carriere e sfide online. L’NBA 2K My Team consente di costruire leggendarie squadre all-timer mettendo insieme le versioni speciali di giocatori attuali e del passato rappresentate da carte collezionabili. Ogni giocatore costruisce la propria squadra ideale per poter affrontare i domini, le sfide online e momenti, la modalità supermassimi e il programma squadre. Ogni settimana la 2K propone una serie di sfide da completare per ottenere laute ricompense e, una volta completate tutte, un gettone sfida. Raccogliendo vari gettoni si ottiene un giocatore ricompensa da aggiungere alla propria collezione. Questa guida vi aiuterà a scoprire in anticipo quali requisiti saranno necessari per affrontare le sfide della settimana e quali ricompense vi attendono.
Le sfide di questa settimana di NBA 2K My Team sono dedicate al più grande giocatre di tutti i tempi, Micheal Jordan. Questa è infatti la Jordan week. Oltre alle nuove sfide questa settimana sono stati rilasciati ben sette nuovi giocatori legati a MJ. Troviamo infatti un nuovo Jordan diamante rosa 99 e una versione diamante 98 veramente favolosi. Troviamo Artis Gilmore diamante 96 accompagnati da quattro nuovi giocatori ametista: Noah, Kukoc, Deng e Dantley. Vediamo nel dettaglio quali sfide ci attendono, quali premi ci sono in ballo e i consigli per superarle al meglio.
Nella prima delle cinque sfide settimanali dovremo affrontare il debutto di Michael Jordan. Il 26 ottobre 1984, contro gli allora Washington Bullets, MJ mette a segno 16 punti, 7 assist e 6 rimbalzi. In questo sfida del My Team dovremo affrontare i Wizard del 2018, usando una qualsiasi versione di Michael Jordan, e mettere a segno almeno 16 punti. La difficoltà è settata su Rookie, la ricompensa è di 600 MT. Per affrontare questa sfida può bastare anche un Jordan smeraldo o rubino.
La seconda sfida da affrontare è quella legata al primo anello vinto con i Chicago Bulls. Nel 1991 arriva infatti il primo titolo, vinto contro i Los Angeles Lakers di Magic Johnson e James Worthy. In questa sfida dovremo affrontare proprio la squadra storica dei Lakers del 1991. Per farlo dovremo usare una qualsiasi versione di Michael Jordan e almeno 8 giocatori dei Bulls nel roster. Questo significa avere 7 giocatori di Chicago tra panchina e quintetto titolare. La sfida è settata su difficoltà Pro e la ricompensa è di 3000 MT. Il consiglio è quello di usare almeno la versione rubino di MJ.
La terza sfida da affrontare è quella legata al primo three peat della carriera di Jordan. Nel 1993 contro i Phoenix Suns arriva infatti il terzo titolo consecutivo. In questa sfida dovremo affrontare una selezione dei migliori Suns di tutti i tempi, da Nash diamante, passando per Marion e Stoudemire. Per batterli dovremo usare una qualsiasi versione di Michael Jordan e i soliti 8 giocatori dei Bulls nel roster. La sfida è settata su difficoltà Superstar e dovremo vincere segnando almeno 33 punti con il nostro famoso numero 23. La ricompensa è di 7500 MT. Il consiglio è quello di usare almeno la versione ametista di MJ.
La quarta sfida è quella legata alla famosa “partita dell’influenza”. In questa gara, Jordan, nonostante la febbre, mise al tappeto gli Utah Jazz di Stockton e Malone. Proprio Utah sarà la squadra da battere usando una qualsiasi versione di Michael Jordan e 8 giocatori dei Bulls nel roster. La sfida è settata su difficoltà Superstar e dovremo vincere segnando almeno 38 punti con MJ. La ricompensa è un pacchetto speciale Jordan Day, che da la possibilità di trovare un Jordan diamante 98. Il consiglio è quello di usare ancora la versione ametista di MJ.
L’ultima sfida da affrontare è quella del sesto anello, arrivato ancora contro i Jazz. Nel 1998 MJ manda al tappeto gli avversari con quello che è considerato uno dei tiri allo scadere più belli della storia del basket a cinque secondi dalla fine. Questa sfida inizia sotto di 5 punti a 4 minuti dalla fine contro una selezione all-star di tutti i tempi di Utah. Bisogna usare una qualsiasi versione di Jordan. La sfida è settata su difficoltà All-star e dovremo solo vincere. La ricompensa è di 1000 MT. Il consiglio è quello di usare almeno un Jordan rubino.
Le sfide di questa settimana non sono particolarmente impegnative. MJ è un realizzatore eccezionale e non è difficile segnare montagne di punti con le sue schiacciate o con i suoi jumper dalla media. Quando cercate i giocatori dei Bulls per arrivare agli 8 che vi servono, fate attenzione a coloro che alzeranno il prezzo in asta per farvi spendere di più, cercate giocatori fino ad un massimo di 900MT e dovreste fare un buon profitto dopo aver completato tutte le sfide. Jordan ametista è sicuramente il giocatore con il miglior rapporto qualità/prezzo disponibile sul mercato. La sua quotazione si aggira intorno ai 25.000 MT, ed è una cirfa onesta per una delle guardie più forti del gioco. Non lasciatevi spaventare dal suo 79 nei tiri da tre, un rilascio tra i migliori del gioco vi farà segnare ugualmente numerose triple open. Se non disponete di quella cifra, potete ripiegare su un più economico Jordan rubino. Di tutte le sfide la più impegnativa è sicuramente quella contro i Pheonix all-time, non prendete sotto gamba Nash e soci. Qui trovate la nostra recensione a NBA 2K18
This post was published on 9 Maggio 2018 11:43
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