[Guida] Mario Kart Tour | I migliori Piloti per vincere tutte le gare

I migliori piloti di Mario Kart Tour | In questa guida di Mario Kart Tour, andiamo a stilare una lista dei migliori piloti presenti nel gioco, in modo da aiutare il giocatore a decidere quali piloti scegliere per ogni singolo tracciato presente nel titolo mobile. Per ogni pilota, infatti, stileremo anche un elenco di tracciati in cui il personaggio può garantire una maggior probabilità di vittoria grazie alle sue caratteristiche.

Senza ulteriori indugi, diamo un’occhiata ai migliori piloti di Mario Kart Tour su iPhone e Android.

Mario Kart Tour | Guida ai migliori piloti

Dry Bowser

Dry Bowser è probabilmente il miglior pilota che potete trovare in Mario Kart Tour. La sua abilità speciale Bowser’s Shell è così potente che può decimare tutti gli avversari davanti a te. La sua velocità e aggressività sul kart lo mettono al primo posto in questa guida ai migliori piloti di Mario Kart Tour.

Circuiti preferiti:

Dino Dino Jungle
Dino Dino Jungle T
Bowser’s Castle 1R
Shy Guy Bazaar R
Daisy Hills T
Castello di Bowser 1
Rock Rock Mountain
Rock Rock Mountain T

Pauline

Pauline è un oggetto del desiderio per chiunque giochi a Mario Kart Tour ed è facile capire perché, infatti, è l’unica pilota del gioco mobile in grado di usare la Lucky Seven Special Skill, che sarà familiare a chiunque di voi abbia giocato a Mario Kart 7 su 3DS. Questa permette di usare sette oggetti contemporaneamente, una vera e propria follia che porta alla vittoria senza se e senza ma.

Circuiti preferiti:

New York Minute
New York Minute R/T
Yoshi Circuit T
Cheep Cheep Lagoon T
Shy Guy Bazaar
Shy Guy Bazaar R

Bowser

Bowser è il terzo miglior pilota di Mario Kart Tour, dietro a Pauline e Dry Bowser. Non è al primo posto a causa della sua probabilità leggermente inferiore di iniziare in modalità frenesia, cosa invece assai probabile con Dry Bowser. A parte questo, è praticamente lo stesso pilota, solo con meno circuiti in cui va fortissimo.

Circuiti preferiti:

Dino Dino Jungle T
Bowser’s Castle 1
Bowser’s Castle 1T
Bowser’s Castle 1R
Rock Rock Mountain R
New York Minute T

Yoshi

I fan di Yoshi saranno lieti di apprendere che il simpatico dinosauro è molto forte in Mario Kart Tour. A dispetto del suo aspetto docile, Yoshi è una delle scelte migliori che si possano fare nel gioco per iOS e Android. Questo dipende in gran parte dalla sua abilità speciale, che spara un uovo che insegue gli avversari con all’interno una sorpresa che farà molto male a chi ci sta davanti.

Circuiti preferiti:

Rock Rock Mountain
Yoshi Circuit
Yoshi Circuit T
Dino Dino Jungle
Dino Dino Jungle R
Yoshi Circuit R

Donkey Kong

Donkey Kong è una scelta davvero eccellente per coloro che amano giocare a Mario Kart Tour in modo più convenzionale, infatti, il personaggio fa affidamento maggiormente sulla velocità per uscire dal gruppone e portarsi a casa la vittoria. La sua abilità speciale, la Banana Gigante, fa anche un ottimo lavoro nel farci mantenere la prima posizione, in quanto può far inciampare fino a quattro piloti diversi se la si posiziona nel modo giusto.

Circuiti preferiti:

Dino Dino Jungle
Rock Rock Mountain
Dino Dino Jungle R
Dino Dino Jungle T
Koopa Troopa Beach R
Rock Rock Mountain R
New York Minute
New York Minute T

Metal Mario

Metal Mario è un grande pilota se usato in modo intelligente, infatti la sua abilità speciale, Fire Flower, è molto efficace anche se non ai livelli dei piloti che abbiamo già descritto. L’oggetto che il kart di Metal Mario sgancia una volta attivata l’abilità speciale è infiammabile, quindi richiede un obiettivo specifico per andare in fiamme ed essere efficace ma se non si liscia il colpo, è un successo assicurato, in quanto non può neanche ritorcersi contro.

Circuiti preferiti:

Rock Rock Mountain R
Shy Guy Bazaar
Dino Dino Jungle T
Toad Circuit
Yoshi Circuit R
Yoshi Circuit T
Mario Circuit 1T
Shy Guy Bazaar R
Shy Guy Bazaar T

Mario

Mario sta a Metal Mario come Bowser sta a Dry Bowser. Sono praticamente lo stesso personaggio, ma Mario è leggermente più debole a causa della sua minore possibilità di entrare in modalità frenesia all’inizio di una gara e a causa di un numero inferiore di circuiti preferiti.