Il mare di Sea of Thieves è molto pericoloso, pullula di pirati vogliosi di azione e intenzionati ad arricchirsi cercando i tesori non sulle isole, ma sulle navi degli altri giocatori. Se appartenete o meno a questa brutta categoria di marinai in ogni caso dovrete saper gestire la vostra nave come si deve, se avete difficoltà guardatevi la guida su come guidare al meglio la propria nave, poi dovrete saper usare i cannoni, andare all’arrembaggio e, in caso di vittoria, fare festa. Ogni pirata che si rispetti sa fare alla perfezione ognuna di queste cose, specialmente l’ultima, e gli impreparati soccombono velocemente.
Ma non vi preoccupate, se siete alle prime armi, o volete delle delucidazioni sulle meccaniche di Sea of Thieves, vi abbiamo preparato una piccola guida su come essere dei feroci bucanieri e non fare brutte figure in mare.
Fuoco alle polveri!
I cannoni sono l’arma principale che utilizzeremo durante i combattimenti marini, questi grossi pezzi d’artiglieria sparano palle di metallo che forano lo scafo delle navi come se fosse di carta. Il loro numero varia in base alla grandezza della nave, se si possiede la nave piccola ne avremo a disposizione solamente due, uno per lato, se invece si ha il galeone ne avremo addirittura otto, quattro per lato.
Ma a prescindere dalle dimensioni dell’imbarcazione la prima cosa che vorremo fare sarà proprio sparare coi cannoni, che di per sé è molto semplice, basta rifornirsi di palle di cannone dagli appositi barili rossi, caricare il cannone e fare fuoco. Però è quando si vuole colpire qualcosa di specifico, come una nave, uno scheletro o un altro pirata, che le cose si complicano notevolmente
Infatti noterete subito che quando mirate e sparate a un bersaglio mentre la vostra nave è in movimento il colpo non andrà parallelo al cannone e quindi si farà solo un buco nell’acqua, questo perché nel gioco è implementata una ottima fisica del proiettile, quindi la palla di cannone sarà influenzata anche dalla velocità della nave stessa, ma dato che siamo pirati non ci interessano queste cose.
Ci basta sapere che se l’obbiettivo è fermo e noi siamo in movimento dovremo mirare un po’ prima, mentre se anche questo è in movimento dovremo mirare un po’ dopo. Con un poco di pratica diventeremo degli ottimi cannonieri.
Imbarchiamo acqua!
Durante un combattimento navale può capitare che la propria imbarcazione venga colpita da una palla di cannone, ciò crea un buco da dove inizia ad entrare l’acqua, se non viene riparato subito la nave può rischiare seriamente di affondare.
Fortunatamente è possibile riparare questi fori, prendendo le assi di legno dagli appositi barili e facendo click sulla parte danneggiata, dovremo tenere premuto finché la barra di caricamento non sarà conclusa.
Fatto ciò la nave non incamererà più ulteriore acqua, ma comunque quella presente dovremo rimuoverla, per farlo useremo il secchio, con cui potremo prelevare l’acqua dalla stiva, salire sul ponte e gettarla a mare.
Invece se la vostra nave riceve più di un danno e avete dei dubbi su quale dovete riparare per primo sappiate che dovete dare priorità ai buchi sul fondo della nave, i quali fanno entrare quantità di acqua ad una velocità spaventosa, specialmente sul galeone.
All’arrembaggio!
Capita spesso che nel vivo della battaglia ci si ritrova a corto di palle di cannone, in questi casi un normale marinaio sarebbe disperato, ma non un pirata, perché sa bene che questo è il momento adatto per assaltare la nave nemica.
Ci sono vari modi per effettuare un arrembaggio coi fiocchi, ci si può lanciare a mare e iniziare a nuotare, si può schiantare la propria nave su quella bersaglio, oppure si può usare uno dei metodi più amati dai pirati, spararsi da un cannone.
Per fare questa pazzia basta avvicinarsi a un cannone scarico, puntarlo verso la nave che volete assaltare, infilarvi dalla bocca del cannone e fare click sinistro per spararvi. In questo modo potrete lanciarvi velocemente dove volete, ma fate attenzione perché se doveste sbagliare mira vi ritroverete molto lontano dalla vostra imbarcazione o potreste semplicemente morire.
Una volta sulla nave nemica probabilmente ci ritroveremo a sguainare la nostra sciabola per sconfiggere i pirati avversari, ed ecco che ci ritroviamo davanti al semplice sistema di combattimento di Sea of Thieves, che si basa su tre azioni, il fendente, la parata e l’affondo. Dovremo ricordare che il fendente, tasto sinistro del mouse, può essere reso inefficace da una parata, tasto destro del mouse, che a sua volta può essere rotta dall’affondo, tenendo premuto il tasto sinistro.
Yo ho, vai col violin…
In caso ne usciate vincitori, complimenti, ora è il momento di arraffare il bottino dei vostri avversari e andare a venderlo al Gold Hoarder per arricchirvi ulteriormente, ma prima la tradizione pirata vi impone di festeggiare.
Infatti è usanza che tutta la ciurma beva grog come se non ci fosse un domani dopo aver combattuto un’ardua battaglia. Dopo averne bevuto abbastanza si può utilizzare il catino, che qualche momento prima avete usato per evitare di far affondare la nave, per raccogliere il vostro vomito e lanciarlo addosso a qualche membro dell’equipaggio.
Infine ricordatevi che dopo un combattimento potreste ritrovarvi con poca salute, perciò è necessario mangiare qualche banana, che troverete nei barili appositi, per riempire la barra della vita.
Inoltre se volete vivere un’esperienza davvero piratesca in Sea of Thieves guardate anche il bellissimo gamepad dedicato, realizzato da casa Microsoft, ottimo per incursioni e arrembaggi.