Come tutti i fan della saga targata Activision sicuramente sapranno, Call of Duty: Black Ops 4 è la prima incarnazione del franchise a non disporre di una campagna single player. Il titolo, come è oramai noto, è completamente incentrato sul multiplayer online. In compenso, però, il gioco dispone di una modalità Zombie molto più grande ed articolata rispetto a quelle precedentemente viste. Sarà compito di questa modalità, nonché di Blackout, colmare il vuoto lasciato dal single player del nuovo C.O.D. Prima di tuffarvi a capofitto tra orde di zombie, è sicuramente utile dare una ripassata a quelli che sono i consigli e le meccaniche fondamentali di questa modalità.
Iniziamo subito questa nostra guida dicendo che questa modalità zombie di Call of Duty: Black Ops 4 è decisamente molto più vasta ed articolata di quanto visto in precedenza nei vari titoli del franchise. Proprio per questa ragione, è utile raccogliere tutti i consigli ed i trucchi che potrebbero tornare utili nell’affrontare le orde di non morti che vi attenderanno. Quanto contenuto in questa nostra guida è indirizzato tanto alle nuove reclute quanto ai “veterani” del gioco: entrambi potranno farsi una panoramica di ciò che li attende e lanciarsi nell’azione con la consapevolezza di ciò che si andrà ad affrontare.
Le mappe che potrete trovare in questa modalità di gioco sono attualmente tre: Voyage of Despair, Blood of the Dead e IX. Se IX può essere considerata una mappa di dimensioni più ridotte, Voyage of Despair e Blood of the Dead sono, invece, decisamente enormi, ed ognuna di esse può contare su ben quattro diverse aree. La valuta principale di Zombi è costituita dai punti, che otterrete per ogni colpo che sferrerete su uno zombie. Questi punti potranno poi essere spesi per cose come, ad esempio, sbloccare i confini di nuove aree, armi, aggiornamenti, vantaggi e tanto altro ancora. È bene che sappiate che la modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 4 predilige le armi “veloci”, nel senso di quelle che sparano più velocemente possibile. Sotto questo aspetto, armi come lo Spitfire, il KN S7 ed il VAPR sono decisamente letali contro i non morti.
Tuttavia, se state già pensando di sparare alla testa, farete bene ad affinare la mira: colpire la testa di uno zombie, infatti, significa automaticamente infliggergli più danni. Inoltre, nel caso in cui uno dei vostri alleati dovesse morire e voi intendeste farlo resuscitare, è giusto che sappiate che i tempi in questione sono stati allungati. Proprio per questa ragione, prima di decidere di resuscitare un vostro amico, farete bene a dare uno sguardo nelle zone circostanti. Come avrete forse inteso, in questa modalità zombie il gioco di squadra è un elemento di fondamentale importanza.
Un team che agisce e si muove in maniera coesa sarà capace di sopravvivere fino alle ondate più avanzate della Zombie Mode. In base a quanto ora detto, scegliete con cura la vostra classe (ce ne saranno alcune appositamente pensate per questa modalità) e tenete sempre sotto controllo la vostra salute, essendo però ben consapevoli che non sarà mai tantissima.
In Call of Duty: Black Ops 4 ci sono tre campagne disponibili sin dall’inizio della modalità Zombie. Questo è un gradito cambiamento rispetto alle ultime iterazioni della serie, che andavano ad aggiungere ulteriori livelli e campagne alla Zombie Mode solo in veste di DLC a pagamento. La modalità Zombie di quest’anno potrebbe essere solo un antipasto di ciò che ci attende, con uno zombi scatenato a bordo del Titanic e un’arena di gladiatori dominata dal combattimento corpo a corpo.
Tutte e tre le campagne hanno ricevuto i propri trailer, che fanno luce su ciò che i giocatori possono aspettarsi. Abbiamo analizzato del dettagliato ognuno di essi, sia per un puro piacere visivo, che per farci un’idea sui vari personaggi, ambientazione e sul gameplay che troveremo nella modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 4.
La modalità Zombie presente nel gioco sviluppato da Treyarch vedrà alternarsi di ben quattro diversi personaggi, che si ritroveranno in luoghi ed in momenti diversi a combattere l’apocalisse zombie in cui si sono ritrovati catapultati. Di seguito, vi diamo qualche dettaglio sull’identità e sulle caratteristiche di ciascuno dei vari protagonisti di questa modalità di gioco.
Scarlett viene mostrata come una safecracker, e con pistole a doppia impugnatura nel trailer di Voyage of Despair. Nel trailer di IX, può essere vista con una doppia spada, quindi questa sembra essere la sua area di competenza. Non è chiaro quanto diversi siano i personaggi l’uno dall’altro, ma a giudicare da quello che abbiamo visto finora, Scarlett sarà più abile con le armi da fuoco rispetto agli altri.
Il prossimo è Diego, che sembra essere piuttosto simile ad un ladro. Viene mostrato, mentre utilizza dei coltelli anziché le pistole, quando è a bordo del Titanic e sembra favorire il combattimento corpo a corpo.
Bruno sembra essere il personaggio più bruto del gruppo. Usa i pugni al posto delle spade o delle pistole, e viene mostrato mentre prende a cazzotti un numero elevato di zombie. È probabile che sarà simile a Diego, in quanto si specializzerà nel combattimento a corto raggio.
È finalmente arrivato il turno di Shaw. Si tratta sicuramente di un esperto di esplosivi, che usa per abbattere gli zombie e, ovviamente, per distruggere gli oggetti nell’ambiente di gioco a lui circostante. Questo persoanggio ci tornerà senza dubbio utile quando ci troveremo a combattere orde di non morti. Come caratteristica finale, sembra che Shaw abbia molte varianti di bombe a sua disposizione.
La modalità Zombie di quest’anno aggiunge modalità personalizzate a ciò che già conoscevamo. I giocatori saranno in grado di impostare le proprie partite con regole e bonus di varia natura. Ci saranno ben 100 mutazioni disponibili nel gioco, che andranno ad alterare praticamente tutto, dalla velocità degli zombie alla salute dei giocatori. Gli utenti possono usare le mutazione ora descritte per modificare ogni partita a loro piacimento, e condividerle online. Quanto ora detto consentirà la creazione di classifiche personalizzate, con i giocatori in grado di riprodurre le modalità personalizzate ideate dagli altri.
Queste nuove funzionalità consentono l’aggiunta di aggiornamenti stagionali e tematici, che sono pianificati per essere introdotti nel gioco periodicamente. Verranno inoltre aggiunte, ad intervalli regolari, eventi di breve durata chiamati Callings.
Nella modalità Zombie di Black Ops 4, inoltre, potrete giocare interamente in solitaria, come sempre, ma questa volta potrete contare sul supporto di AI Bots per sopperire alla eventuale mancanza di compagni di squadra. Questo è il primo episodio della serie Call of Duty ad adottare una soluzione del genere, mentre, se in precedenza aveste voluto giocare da soli, vi sareste arenati praticamente subito, soprattutto considerando il fatto che potreste essere uccisi da uno zombi in pochi colpi. Tutto questo, come avrete dedotto, rendeva le cose piuttosto difficili, ma ora il problema è stato finalmente risolto.
Sarà inoltre possibile giocare alla modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 4 in Split Screen. Quando vi troverete in una lobby privata della modalità in questione, potrete selezionare il pulsante subito sotto il vosto ID online per aggiungere un altro giocatore tramite lo split screen. Questo non significa che dovrete giocare obbligatoriamente con solo due giocatori, dato che potete sempre aggiungere degli IA Bots alla vostra partita dopo aver aggiunto nel match un altro giocatore nel modo che vi abbiamo appena descritto.
Se siete alla ricerca di altri utili consigli su Call of Duty: Black Ops 4, date uno sguardo alle altre guide da noi realizzate sullo shooter targato Activision:
Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti in merito.
This post was published on 15 Ottobre 2018 22:51
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