Come tutti sappiamo, la grande novità introdotta da Call of Duty: Black Ops 4 consiste proprio nella modalità Blackout. È oramai noto che i titoli più giocati del momento appartengano al genere Battle Royale, ed il franchise Activision ha deciso di effettuare una sterzata proprio verso quei territori. Va da sé che, ovviamente, questa nuova modalità di gioco non si limita semplicemente a riproporre quanto da noi già in visto nei vari PUBG e Fortnite, ma prende le regole fondamentali di questi titoli e le reinterpreta in una chiave decisamente originale. Proprio per questa ragione, se siete appassionati dei due titoli citati in precedenza, non sorprendetevi nel caso in cui vi trovaste ad avere a che fare con delle meccaniche nuove per una modalità Battle Royale. In questa nostra guida, abbiamo raccolto tutti i consigli più utili per avere il miglior approccio possibile con la modalità Black Out.
Come i fan più accaniti del gioco sicuramente sapranno, la beta di Call of Duty: Black Ops 4 ha dato la possibilità, a tantissimi gamer, di dare uno sguardo più approfondito alla modalità Blackout. Nonostante il fatto che tale modalità di gioco appartenga, a tutti gli effetti, al genere Battle Royale, alcune peculiarità la distinguono da tutti i titoli che ne sono diventati simbolo. Se desiderate conoscere qualche consiglio e qualche trucco per iniziare al meglio la vostra esperienza di gioco nella modalità Blackout, di seguito potrete leggere quelli da noi raccolti.
Come tutti sappiamo, una delle fasi più importanti di questa tipologia di giochi è proprio quella iniziale: quando si dovrà decidere dove atterrare. Nel momento in cui deciderete di lanciarvi dal veicolo che vi sta trasportando, puntate la telecamera verso il basso. In questo modo, infatti, farete aumentare la vostra velocità di caduta, e vi assicurerete di essere tra i primi a “toccare terra”, assicurandovi di essere atterrati proprio nel punto da voi prescelto. Tuttavia, se siete alle vostre prime partite, il nostro consiglio è quello di atterrare presso la zona del Poligono di Tiro. La ragione di questa scelta è presto detta: l’area in questione è di gran lunga una delle più affollate del gioco e, proprio per questa ragione, rappresenta il luogo ideale per familiarizzare con il gunplay. È bene specificare, inoltre, che il gunplay di questa modalità è molto diverso da quello che troverete in Call of Duty: Black Ops 4.
Chi si è già tuffato a capofitto nella modalità Blackout si sarà subito reso conto della presenza di alcuni oggetti speciali che sarà possibile raccogliere. Ebbene, questi oggetti potrebbero fare la differenza tra la vita e la morte. Nel momento in cui li raccoglierete, infatti, essi vi garantiranno dei vantaggi e delle abilità speciali per un periodo di tempo limitato, che potrebbero darvi una mano per sconfiggere i vostri avversari. Il nostro consiglio è di utilizzarli tutte le volte che li troverete, in quanto, va da sé, non saranno molto utili nel momento in cui i vostri avversari dovessero uccidervi. Continuando a parlare di equipaggiamenti speciali, è bene che sappiate che l’equipaggiamento degli Specialisti sarà disponibile anche in questa modalità di gioco. Proprio per questa ragione, sappiate che il Rampino di Ruin e la Barricata di Torgue vi torneranno utili anche nella Battle Royale.
Spostando la nostra attenzione sul combattimento, vi informiamo che, allo stato attuale, il combattimento corpo a corpo è completamente inutile. Proprio per questa ragione, vi sconsigliamo caldamente di fare cose come, ad esempio, colpire un nemico alle spalle con il vostro coltello, in quanto comunque non riuscireste ad ucciderlo con un solo colpo. Inoltre, l’armatura di livello 3 sarà l’unica a garantire una protezione alla testa; proprio per questa ragione, fino a che non l’avrete ottenuta, fate molta attenzione a non ricevere colpi in quella zona del corpo. Continuando a soffermarci sul combat system, abbiamo un altro consiglio da darvi: nel caso in cui vi trovaste in presenza di zombie, non sparategli. Così facendo, infatti, otterrete un solo risultato: quello di attirare altri non morti verso la vostra posizione. Proprio per questa ragione, premete il grilletto solo nel momento in cui siete già accerchiati.
Come in ogni Battle Royale che si rispetti, il vostro primo obiettivo sarà sempre quello di non essere scoperti dai vostri avversari. Proprio per questa ragione, vi consigliamo di utilizzare le ombre e qualsiasi altro strumento a vostra disposizione per non farvi individuare, nonché di camminare da accucciati tutte le volte che ne avrete la possibilità: è estremamente facile nascondersi in Call of Duty: Black Ops 4. Tuttavia, nel caso in cui fosse sopravvissuto soltanto un altro giocatore, oltre a voi naturalmente, non lanciatevi immediatamente alla sua ricerca, ma attendete che il restringimento dell’area di gioco lo costringa ad uscire allo scoperto. Quanto ora detto avrà ancora più valore nel caso in cui vi trovaste in un edificio o in una zona sopraelevata.
Una delle prime cose che noterete immediatamente è che il menu di gioco è decisamente “poco smart” da utilizzare. Proprio per questa ragione, vi consigliamo di prediligere sempre la funzione “Quick Equip”, e di utilizzare il tasto
Nel caso in cui la mini mappa dovesse ostacolare la vostra visuale, sappiate che potrete sempre cambiarne il formato attraverso il menu di gioco. Inoltre, farete bene a rintracciare quanto prima la Mystery Box: non appena vedrete un raggio blu nel cielo, mettevi subito alla ricerca di questa cassa, il cui contenuto vi tornerà decisamente utile.
Come accade in qualsiasi altro gioco appartenente alla categoria dei Battle Royale, anche nella modalità Blackout inizierete i vostri match lanciandovi da un velivolo ad alta quota. Per raggiungere il punto di atterraggio da voi prescelto potrete avvalervi di una tuta alare, che vi consentirà di spostarvi agilmente e di arrivare a destinazione in breve tempo. Quello che differenzia il nuovo COD da praticamente qualsiasi altro Battle Royale consiste nel fatto che la tuta alare appena menzionata continuerà ad essere utilizzabile anche nel corso del match. Tutto ciò che dovrete fare è raggiungere un punto piuttosto alto, prendere la rincorsa, lanciarvi e tenere premuto il tasto utilizzato per saltare. Così facendo, la tuta alare si aprirà e potrete nuovamente spostarvi nella mappa di gioco.
Esattamente come accade in PUBG, anche nella modalità Blackout del nuovo Call of Duty sono incluse le Supply Drops. Queste scorte verranno lanciate nel corso di ogni mach, e saprete se una di esse è stata paracadutata non appena sentirete un annuncio da parte dello speaker del gioco. Sentirete, quindi, il rumore di un aereo e potrete seguire il suono in questione per elaborare l’area in cui la cassa è atterrata. Una volta che la cassa di rifornimento ha toccato terra, del fumo inizierà a fuoriuscire dal Baule di Rifornimento, consentendovi di individuarlo e di avvicinarvi al bottino in esso contenuto. I Supply Drops saranno piene delle migliori armi ed armature presenti nel gioco, inclusa l’armatura di livello 3, l’unica che vi proteggerà dai colpi alla testa.
Se siete alla ricerca di altri utili consigli su Call of Duty: Black Ops 4, date uno sguardo alle altre guide da noi realizzate sullo shooter targato Activision:
Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti in merito.
This post was published on 15 Ottobre 2018 13:11
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