They Are Billions è il nuovo fenomeno del momento, un RTS/City Builder in cui l’obbiettivo principale è sopravvivere ad un invasione interminabile di zombie.
Il titolo ovviamente non è tra i più facilil presenti sul mercato, specie per i meno ferrati con gli RTS e questa guida è dedicata a loro.
Lo scopo di ogni partita di They Are Billions è la sopravvivenza.
La colonia dovrà sopravvivere principalmente a due tipi di minacce, entrambe legate alla presenza di zombies sul territorio:
Questa è una regola d’oro che appartiene alla maggioranza degli RTS sul mercato.
Esplorare ciò che circonda il proprio punto di partenza è spesso indispensabile per comprendere pienamente lo sviluppo della propria partita; così facendo è possibile trovare i primi gruppi di risorse e comprendere dove piazzare fattorie e strutture.
Attenti solo a non andare troppo lontano dal proprio punto di partenza, se si attirano i runners bisognerà salutare per sempre alcune delle proprie truppe.
Ricordatevi che le vostre risorse hanno un cap oltre cui vanno perse. Prestare attenzione ai propri cap quando si trovano degli spawn casuali di risorse è una regola d’oro.
Dopo aver esplorato ciò che vi circonda selezionate il soldato ed iniziate a fare pulizia degli zombie più lenti nelle vicinanze.
Esso è perfettamente in grado di eliminare più zombie contemporaneamente finchè rimane nelle vicinanze del villaggio, facendolo allontanare aumenteranno le possibilità che muoia tra le fauci di qualche zombie runner.
Basilare ma perennemente efficace: datevi tempo per pensare e per mettere in piedi una strategia a lungo termine in grado di funzionare.
Sfruttare la natura single player del titolo a vostro vantaggio!
Eseguire gli upgrade sulle strutture conviene soltanto quando non si hanno possibilità di espansione fisica per mancanza di spazio. Questo perchè la versione avanzata di una struttura ha un costo di gestione elevato rispetto alla propria produttività e rischia di essere una stangata pericolosa per la vostra economia.
Quando inizia un combattimento il gioco ve lo segnalerà con un avvertimento di qualche tipo. Questo non accade se si tiene la visuale su una grandissima percentuale di mappa.
Ricordatevi di utilizzare lo zoom esteso per poco tempo, altrimenti vi ritroverete con degli scontri in corso senza nemmeno accorgervene.
Il cinema ci ha insegnato che gli zombie sono estremamente stupidi ed attaccano qualsiasi cosa gli si pari davanti, mura comprese.
They Are Billions non fa eccezione ed i suoi zombie possiedono un intelligenza artificiale degna di ciò che il mondo cinematografico ci ha insegnato.
Essi, se non stanno inseguendo un qualche tipo di unità, attaccano la prima struttura che si trovano davanti.
Piazzando strategicamente dei pezzi di muro in giro per il circondario del nostro villaggio sarà possibile scoprire in leggero anticipo da quale parte gli zombie attaccheranno e adattarsi di conseguenza. Ricordatevi solo di dare un occhiata al warning alert.
Partiamo dal presupposto che in They Are Billions per economia si intende l’intero spettro delle risorse ottenibili e potenziabili: oro, legno, cibo, energia, numero di lavoratori, etc.
Una volta trovato il proprio equilibrio nella quantità di strutture dedite all’economie e di quante dedite invece alla creazione di unità militari.
Avvicinandosi inoltre all’endgame è necessario costruire una grande quantità di stone quarries per ottenere la pietra necessaria alla creazione di unità e strutture difensive come lo stone wall o l’executor.
Espandersi aggressivamente una volta messa in piedi una difesa degna di tal nome è una delle migliori scelte attuabili.
Ricordatevi di riparare le strutture danneggiate, costa sempre meno che rifarle da zero!
Ogni giocatore dovrebbe avere, nelle fasi terminali della propria partita, tra i 1800 ed i 2000 coloni a lavoro. Ovviamente questo risultato sarà ottenibile man mano si prende confidenza con le meccaniche di gioco, prendetelo solo come valore ideale.
Come i giocatori più navigati di RTS già sanno, le mura sono in grado di difendere il giocatore scafato e di condannare il novellino.
E’ inutile circondare il proprio villaggio con muri fin dall’inizio perchè, così facendo, si perderanno risorse utili per l’espansione economica/militare.
Un coppia di ranger è abbastanza per contenere l’invasione durante i primi momenti di gioco ed è saggio chiudere le strozzature naturali presenti sulla mappa con dei muri per semplificare di molto le operazioni di difesa.
Il discordo fatto per i muri vale anche per le torri; se costruite presto diventano economicamente pesanti da sostenere.
Esse estendono il raggio d’attacco delle unità che mettete al loro interno, molto utili contro i runner se non si vuole sprecare tempo per kitarli. Costruitele se non volete dover controllare ogni volta tantissime unità diverse.
Tante mura, oltre ad azzoppare l’economia in modo grave, avrebbero vietato alla vostra colonia di espandersi.
Espandersi vuol dire acquisire più spazio per le proprie fattorie e le proprie strutture per aumentare i propri guadagni e stabilizzare la propria economia.
E’ importante ricordarsi che è intelligente piazzare le proprie struttura in prossimità di punti facilmente difendibili in modo da minimizzare i costi da sostenere per la difesa!
Le unità standard come i ranger, i soldier o gli sniper possono ottenere un notevolissimo power up quando passano allo status di veterano.
Questo status si ottiene dopo aver ucciso un grande numero di nemici ed aver acquisito abbastanza esperienza sul campo. Una volta ottenuto lo status danni e statistiche raddoppieranno rendendo tutte le unità molto più potenti di quello che già sono.
Se siete fan del micromanagement spinto delle proprie unità ignorate tranquillamente questo consiglio, se invece avete problemi a fare tre o quattro cose contemporaneamente ricordatevi di non mischiare le vostre unità sul campo con altre di differente tipologia.
Così facendo minimizzate i rischi a causa dell’aumento di complessità nel gestire le unità.
Unità potenti come i Thanatos o i Titan hanno bisogno di altre unità al loro fianco.
Una buona idea è di mandare nella linea frontale i Thanatos e lasciare agli Sniper dietro il compito di occuparsi degli infetti più potenti presenti nei raid o nei Village of doom.
Un discorso simile può essere fatto per le shocking tower che vanno supportate con torri normali per affrontare la maggioranza dei nemici.
L’ultimo zombie raid della partita contiene al suo interno anche tutte le trutte dei vari Village of Doom presenti nella mappa. Una buona idea è eliminare i Village of doom prima dell’arrivo di quest’ultima terrificante ondata.
Il timing migliore per iniziare l’epurazione è dopo il terzo zombie raid.
Ci vogliono circa quindici sniper per eliminare un Village of Doom; una volta ottenuti armatevi di pazienza ed avvicinatevi al vostro obbiettivo. Con le risorse extra ottenute nella missione rimpolpate la vostra economia e le vostre truppe per andare all’obbiettivo successivo.
Tra uno zombie raid e l’altro passano circa dieci giorni.
Farsi trovare impreparati o con l’esercito impegnato nello’epurazione di un Village of Doom è praticamente sinonimo di game over.
Radunate le truppe il giorno prima dell’arrivo del raid e rimpolpate le fila.
La scelta del sindaco è molto importante nel corso della propria partita.
La scelta del sindaco avviene quando la propria colonia raggiunge un cap di abitanti:
Ogni volta che si arriva al cap ci si ritrova davanti ad una scelta tra due Sindaci scelti casualmente da una lista. Ogni sindaco ha dei bonus specifici leggibili in fase di scelta.
Non esistono dei consigli universalmente validi al riguardo poiché i sindaci si adattano ad una pletora diversa di stil di gioco.
This post was published on 26 Gennaio 2018 15:15
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