World of Warcraft (Spesso abbreviato in WoW) è forse uno dei videogiochi più famosi e longevi dei nostri tempi. Con i suoi 16 anni, un mondo in continua evoluzione ed una community sempre crescente si presenta come un gioco dalla mole enorme sia in termini di storia che gameplay.
In questa guida vi illustrerò passo passo i contenuti che il gioco ci propone nella sua versione free to play ovvero fino al livello 20. Prendete questa guida come un vademecum da leggere se siete alle prime armi o da mandare ai vostri amici che vogliono muovere i primi passi su Azeroth.
NB: Utilizzerò i termini del client in italiano per essere comprensibili a tutti, se volete leggere di WoW in inglese conoscerete sicuramente altri siti.
Da Wikipedia:
Un MMORPG (cioè Massive(ly) Multiplayer Online Role-Playing Game, ovvero gioco di ruolo in rete multigiocatore di massa) è un gioco di ruolo per computer o console che viene svolto tramite Internet contemporaneamente da più persone reali, perciò si chiamano giochi “online”. Migliaia di giocatori possono interagire interpretando personaggi che si evolvono insieme al mondo persistente che li circonda ed in cui vivono.
World of Warcraft in particolare è uno dei pochi titoli di questo genere, ormai in declino, a mantenere vivo l’interesse nei suoi giocatori, proponendo contenuti sempre nuovi ed un mondo in continua evoluzione.
La storia di World of Warcraft continua le vicende narrate nei 3 precedenti capitoli chiamati solo Warcraft. Su Azeroth due fazioni, l’Alleanza e l’Orda, combattono per la sopravvivenza dei propri popoli ma spesso sono costretti a mettere da parte le loro divergenze per affrontare minacce ancora più grandi: Negromanti, Dei Antichi, Draghi, Demoni e chi più ne ha più ne metta. Per far fronte a tali minacce servono eroi coraggiosi che affrontino le dure prove che il mondo di Warcraft ha da offrire. Naturalmente questo è un sunto strettissimo di quella che è la lore immensa di questo gioco, pensate di intrecciare tutti i libri de “Il Signore degli Anelli” con quelli de “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”, ecco avete ottenuto la storia di Warcraft!
In quanto nuovi giocatori, la vostra avventura comincierà poco prima gli avvenimenti di Battle for Azeroth, una delle ultime espansioni. In questo scenario imparerete a muovere i primi passi grazie ad un vero e proprio tutorial.
Per poter scaricare ed installare World of Warcraft è necessario creare un account Battlenet dal sito ufficiale ed effettuare il download dell’ applicazione Blizzard. A questo punto non vi resta che selezionare WoW per far partire l’installazione.
Come ben sapete World of Warcraft è composto da più espansioni (non DLC!) che ampliano il mondo di gioco inserendo nuovi contenuti di volta in volta. Fortunatamente la Blizzard è voluta venire incontro alle disponibilità economiche dei giocatori, infatti vi basterà pagare un mese di gioco (12,99€) per avere accesso a tutti i contenuti fino a Battle for Azeroth senza dover comprare tutte le espansioni. L’ unico acquisto che dovrete effettuare sarà Shadowlands ma potete pensarci anche una volta arrivati al livello 50 acquistandola in un secondo momento.
Essendo un mondo dinamico, World of Warcraft e le sue espansioni non possono essere presi in compartimenti stagni, voler “finire” un’ espansione prima di passare ad un’ altra è quasi impossibile visto che vi sarà precluso l’ accesso ad una serie di contenuti end game (attività che si fanno raggiunto il livello massimo di un’ espansione) per mancanza di giocatori. Mi spiego meglio, il ciclo vitale di un’ espansione è di un anno e mezzo / due ed è caratterizzato da una serie di contenuti rilasciati progressivamente nell’arco degli anni. Quando esce una nuova espansione, quelle precedenti rientrano nella categoria “old content”, ovvero contenuto non più “vivo” ma che farà da sfondo al vostro livellamento. Potete sempre tornare in queste zone per farmare cavalcature ed altri oggetti ma se volete davvero vivere l’esperienza di WoW conviene sempre mettersi in pari con il content corrente raggiungendo il livello massimo consentito e la maggior parte dei giocatori attivi.
Al primo avvio del gioco verremo automaticamente assegnati ad un Reame, ovvero il server in cui giocheremo. Esistono due Reami italiani: Pozzo dell’Eternità (Principalmete Alleanza) e Nemesis (Orda). Con la Modalità Guerra introdotta da Battle for Azeroth è stata eliminata la differenza tra server PvE (Player vs Environment) e PvP (Player vs Player), ovvero che nel primo caso i giocatori delle due fazioni possono scontrarsi solo in zone dedicate al PvP come i campi di battaglia e le arene, nel secondo caso tutto il mondo sarà la vostra arena e potrete attaccare un giocatore della fazione opposta in ogni momento. Per attivare la Modalità Guerra ed entrare quindi in modalità PvP vi basta aprire la vostra pagina talenti (tasto N) mentre vi trovate a Roccavento o Orgrimmar e cliccare sull’apposita casella.
La scelta del server influisce solo sulla presenza di gilde e sull’economia interna, giocatori d iserver differenti possono comunque giocare assieme.
La scelta di una fazione non è mai semplice ed in questo caso definirà la community che ci circonderà e seguiremo gli avvenimenti della storia da un determinato punto di vista. La scelta sta a voi, come per ogni gioco di ruolo che si rispetti il mio consiglio è di partire sempre da un personaggio che più vi rappresenti. In futuro sarete liberi di creare altri personaggi.
Come detto prima l’Alleanza e l’Orda sono le due fazioni protagoniste di questo gioco. Erroneamente si potrebbe pensare che siano uno il bene e uno il male ma la storia stessa ci insegna che il bene e il male sono ovunque, anche il più grosso orco può essere un eroe o lo gnomo più minuto un Signore del Terrore. Insomma Alleanza ed Orda non sono altro che le due facce della stessa moneta e ognuna di loro vede il mondo secondo i propri costumi e ognuna persegue i propri obiettivi secondo le loro modalità. Conosciamole meglio:
Le razze fantasy più classiche come Umani, Nani, Gnomi ed Elfi della Notte si riuniscono sotto l’unico vessillo blu ed oro di Roccavento, la capitale degli umani, negli anni si sono uniti a loro i Draenei (quello blu in foto) e i Worgen (lupi mannari). Tra le loro fila contano grandi Paladini e Sacerdoti devoti alla Luce.
Un agglomerato eterogeneo di razze che lottano per la sopravvivenza raccolte sotto lo stendardo rosso e nero di Orgrimmar, capitale degli Orchi, tra loro troviamo appunto Orchi, Troll, Non Morti e Tauren. Nel corso degli avvenimenti si sono uniti a loro anche gli Elfi del Sangue e i Goblin. Gli Sciamani rappresentano le guide spirituali di molti popoli dell’Orda e i Guerrieri la forza militare principale.
Ci sono poi i Pandaren, che possono decidere con chi schierarsi una volta concluse le loro missioni introduttive.
Ci sono poi le razze alleate che si sono unite alle due fazioni con l’uscita di Battle for Azeroth.
Dopo aver scelto la nostra fazione e la nostra razza è il momento di scegliere una classe, ognuna delle quali ha le sue caratteristiche e le sue abilità peculiari. Alcune classi possono essere selezionate solo da determinate razze ed altre come i Cavalieri della Morte e i Cacciatori di Demoni richiedono requisiti particolari.
I Guerrieri affrontano sempre in prima linea i nemici con le loro pesanti armature, sono maestri d’arme ed abili combattenti capaci di maneggiare qualsiasi arma sia piccola che grande. La loro risorsa primaria è la Rabbia che si ricarica ogni volta che subiscono o infliggono danno.
I Paladini sono guerrieri benedetti dalla Luce che combattono sempre in nome della giustizia, nonostante le loro armature a piastre e le devastanti armi a due mani questi eroi possono rivelarsi degli ottimi guaritori grazie ai poteri della Luce.
Diametralmente opposti ai Paladini, questi cavalieri sfruttano i loro nuovi poteri negromantici per infliggere status negativi sui loro bersagli, essendo per lo più ex guerrieri anche loro eccellono come difensori o come assaltatori. Questa classe è definita “eroica” e parte dal livello 8.
I cacciatori preferiscono il combattimento a distanza anche se qualcuno non disprezza l’idea di buttarsi nella mischia armato di lancia, sono spesso accompagnati da un famiglio che combatte al loro fianco. Maestri della sopravvivenza i cacciatori possono creare trappole e seguire le tracce per stanare anche la preda più difficile. Questa è forse una delle classi più indicate per i novellini.
Gli Sciamani sono un tutt’uno con gli elementi che li circondano. Fuoco, vento, terra e acqua guidano le loro armi, gli permettono di lanciare incantesimi e curare i propri alleati. Gli sciamani possono anche chiamare a sè degli spiriti totem per aiutarli nel combattimento.
Maestri delle ombre i ladri sono abili combattenti capaci di colpire senza essere visti e sparire senza lasciar traccia. Alcuni di loro invece si dedicano alla pirateria diventando abili spadaccini che non disdegnano qualche tiro di schioppo in mezzo agli occhi dell’avversario. Consigliato per chi cerca un approccio furtivo alle missioni.
Protettori della natura i Druidi sono abili mutaforma per meglio entrare in sintonia con lambiente circostante. Orsi, pantere, lunagufi e cervi sono le forme principali che un druido apprende. Possono coprire qualsiasi ruolo ma questa loro flessibilità li rendono difficili da padroneggiare.
Quando i Pandaren hanno cominciato ad unirsi all’Orda e all’Alleanza, per ringraziare per la loro protezione hanno condiviso le loro tecniche di combattimento con le altre razze. Monaci utilizzano in Chi come risorsa principale per potenziare i loro pugni e i loro calci.
Meglio noti come Illidari, sono delle speciali unità addestrate da Illidan Grantempesta. Questi spietati cacciatori sono Elfi della Notte ed Elfi del Sangue che si sono uniti ad Illidan nella sua crociata contro la Legione Infuocata, ritorcendo i poteri demoniaci contro i demoni stessi. Sono sia difensori che assaltatori che sfruttano la loro agilità per cambiare sempre punto da cui sferranno i loro attacchi. Questa classe parte dal livello 8.
I Maghi sono i maestri delle arti arcane, capaci di lanciare potenti incantesimi ma anche piccoli trucchetti che facilitano la vita di tutti, come i portali o i dolcetti di mana evocato.
A prescindere dalla fazione di appartenenza, gli Stregoni non sono mai visti di buon occhio dai popoli di Azeroth. La loro maestria nel sottomettere i demoni e maneggiare le arti oscure istillano paura nel cuore di chi li incontra.
Come per i Paladini anche i Sacerdoti sono benedetti dalla Luce che gli permette di diventare un vero tramite di questo potere divino, sfruttato spesso nel curare gli alleati. C’è però anche chi si allontana dal sentiero della Luce abbracciando l’Ombra e maneggiando incantesimi e poteri simili a quelli degli Stregoni.
Infine ogni classe ha una tipologia di equipaggiamento apposita, queste si dividono in piastre, maglia, cuoio e stoffa.
Dopo aver creato il proprio personaggio cominceremo finalmente il gioco in una delle zone iniziali che cambierà in base alla razza scelta.
Le missioni sono generalmente indicate da un punto esclamativo sulla minimappa e sui PNG e sono divise principalmente in due categorie: Uccisione e Raccolta.
Ogni missione completata ci ricompenserà con esperienza ed un premio in denaro o equipaggiamento. Per indossare un nuovo pezzo d’armatura vi basterà aprire la borsa (B) e cliccare l’icona col tasto destro, se siete curiosi di sapere se ciò che avete preso è meglio di quello equipaggiato potete confrontare i pezzi premendo (Shift). Alcune volte prenderemo pezzi inutili o non adatti alla nostra classe, in quel caso potete vendere tutto ad un mercante per farvi un bel gruzzoletto.
Per affrontare le innumerevoli missioni avremo a nostra disposizione un set di abilità che crescerà salendo di livello e riempiendo la barra delle azioni. Per attivarle premete il tasto corrispondente ogni volta che sarà disponibile, la sequenza con cui usarle può essere dedotto leggendo la piccola descrizione che appare quando si passa sopra l’icona col mouse.
Una volta conclusa, la missione verrà indicata da un punto interrogativo.
Se non sapete dove andare, visitate la bacheca degli annunci a Roccavento o Orgrimmar per essere indirizzati in una nuova zona.
Ding! Avete raggiunto il vostro primissimo obbiettivo ed è tempo di scegliere una Specializzazione, questa definisce il vostro stile di gioco, le abilità e il ruolo che caratterizzerà il vostro personaggio. Ad esempio le specializzazioni del Paladino gli permettono di scegliere tra i tre ruoli disponibili:
Difensore: In gergo noti come Tank, chi ricopre questo ruolo ha dalla sua parte un maggior numero di abilità difensive che gli permettono di subire ingenti danni senza perdere troppa vita. Nei gruppi è colui che va sempre avanti e attira su di sè la maggior parte delle botte, mentre gli assaltatori fanno il resto.
Assaltatore o DPS (Danni Per Secondo): Hanno solitamente 2 compiti, picchiare duro e non stare nel fuoco. Le loro abilità vertono principalmente sull’attacco e possono essere potenziate tramite combinazioni e tempistiche giuste.
Guaritore: Mentre il Tank, i DPS e i mostri se ne danno di santa ragione il vostro compito sarà quello di mantenere in vita i vostri alleati…tranne i DPS che rimangono nel fuoco, quelli devono bruciare!
Altre classi possono solo coprire determinati ruoli, ad esempio i Ladri hanno 3 specializzazioni da assaltatore, avete mai visto un ladro armarsi di scudo e difendere i più deboli?!
E’ possibile cambiare Specializzazione in qualsiasi momento premendo (N) e selezionando la tab apposita.
Premendo (I) accederete al menù di ricerca delle spedizioni (o più comunemente Dungeon) dove potrete unirvi ad un gruppo di altri 4 avventurieri per cercare bottini più appetitosi nei luoghi più pericolosi di Azeroth affrontando i boss che vi sono al loro interno. In questo caso dovrete scegliere un ruolo da ricoprire in base alla vostra specializzazione, ad esempio io ho optato per difensore perchè conosco già la strada e posso portare il gruppo ad una riuscita assicurata della spedizione.
Arrivati a questo punto avrete sicuramente già preso dimestichezza col gioco e le sue meccaniche di base ed è il momento di una nuova sfida. Un lungo viaggio vi attende dopo questo livello e quale modo migliore di attraversare il vasto mondo di Azeroth se non in sella ad un fidato destriero? Seguendo le missioni introduttive infatti verrete guidati all’acquisto della vostra prima licenza di equitazione che vi permetterà di viaggiare al 60% di velocità in più.
Dal livello 15 potrete selezionare un talento che aggiungerà una nuova abilità alla vostra barra delle azioni o potenzierà quelle già esistenti. Da dopo il livello 25 potrete sbloccare un talento ogni 5 livelli fino al livello 50.
Quando avrete attivato la vostra copia del gioco dopo il livello 20 comincerà sul serio la vostra avventura, arrivare al livello 60 può sembrare un po’ noioso all’inizio ma ci vuole meno di quello che sembra.
Livellare un personaggio, vederlo crescere ed evolversi è solo una piccola parte del gameplay offerto da World of Warcraft visto che dopo il level cap è tutto un altro modo di giocare e strutturare il proprio personaggio con statistiche ed incursioni (meglio noti come raid, sono come le spedizioni ma più grandi con 10/25 persone).
Nel mentre che raggiungete il livello massimo divertitevi! Non abbiate paura di sbagliare, di chiedere informazioni e di scegliere fazione, razza e classe che più vi piace, prendetevi tutto il tempo per trovare la combinazione che più si adatta a voi e al vostro modo di giocare. Lungo il vostro cammino incontrerete tantissime persone, non dimenticate mai che la chiave principale di un MMO come World of Warcraft è la comunicazione! Spero che questa piccola guida vi possa aiutare un minimo mentre iniziate la vostra avventura, buon divertimento e ci si vede su Azeroth!
This post was published on 23 Settembre 2018 11:37
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