Articolo a cura di Pietro Gualano
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Nome reale: Torbjorn Lindholm
Età: 57
Professione: Progettista di armamenti
Base operativa: Goteborg, Svezia
Affiliazione: Overwatch (precedente)
Punti vita: 200
Abilità e punti chiave
Torbjorn è un curioso mix tra Bastion e Symmetra, un eroe difensivo in grado di svolgere anche un ruolo tendente al support. Questo personaggio, apparentemente semplice da utilizzare, nasconde grosse insidie e può essere facilmente annullato dagli avversari se non sfruttato come si deve. Stiamo parlando di un eroe con abilità assolutamente uniche capace da solo di realizzare decine di kill, ma partiamo come sempre dall’analisi delle singole abilità.
Attenzione: il danno di base della torretta di Torbjorn verrà presto ridotto del 30% su console. Questo nerf sicuramente riduce l’efficacia del personaggio, ma riteniamo che il caro nano svedese non uscirà di scena per così poco…
-Torretta: l’abilità più interessante e utile di Torbjorn. Attivandola il nano può piazzare una grossa torretta in grado di infliggere molti danni a tutti i nemici di passaggio. Un paio di precisazioni: la torretta può essere facilmente potenziata con una delle armi a disposizione dell’eroe, la cadenza di fuoco non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella di Bastion ma non è comunque malissimo, il suo raggio d’azione è piuttosto elevato e potrete colpire anche nemici lontani e, infine, la torretta è in grado di puntare e sparare a 360 gradi. Dopo averla piazzata non dovrete fare niente, gli eroi nemici verranno automaticamente agganciati e la torretta, proprio come quella di Symmetra, lavorerà da sola. A differenza della postazione piazzata dall’eroe di supporto appena citato, però, la torretta di Torbjorn ha una salute più che soddisfacente, infligge molti più danni e può essere facilmente riparata e potenziata. In compenso non potrete spammarle in giro per la mappa come Symmetra, ma una capacità del genere avrebbe reso il nano decisamente incontrollabile.
– Modulo d’armatura: abilità da support puro, attivandola Torbjorn può lasciare per terra moduli di armatura che forniscono corazza aggiuntiva a tutti gli alleati. Questa capacità può salvare la vita a voi e agli altri membri del team, ma viene spesso snobbata dai giocatori meno esperti. Per produrre i moduli e necessario raccogliere i rottami sparsi sul campo di battaglia.
– Nucleo ardente (super): abilità micidiale nei momenti critici della partita, attivandola Trobjorn e la sua torretta si trasformano diventando più forti che mai. La salute del nano diventa elevatissima e i danni inflitti aumentano notevolmente, mentre la torretta comincia a sparare razzi e ottiene corazza aggiuntiva. Il tempo in cui questa modalità rimane attiva è ottimo (12 secondi) e vi consente di fare una strage con la vostra arma principale.
La vostra velocità di movimento, di attacco e di costruzione aumenta notevolmente e potete raccogliere e sfruttare un gran numero di rottami sparsi per il campo di battaglia.
Il nostro consiglio è di utilizzare questa super nei momenti più critici, quando i nemici stanno per sfondare e state dando il tutto per tutto per respingerli: potreste ribaltare le sorti dello scontro.
Armamento e conclusioni
Torbjorn ha due armi di cui una con due modalità di fuoco. La principale è una pistola in grado di sparare chiodi incandescenti a lunga gittata o espellere una scarica di metallo fuso a corto raggio: il danno inflitto non è il massimo e ci vuole una buona precisione, ma con un po’ di pratica potrete portare a casa qualche kill.
La seconda arma è il martello, uno strumento utilizzato prevalentemente per costruire e potenziare le torrette ma che, in caso di necessità, può anche essere sfruttato in corpo a corpo. Anche in questo caso il danno inflitto è abbastanza basso e uccidere qualcuno col martello è piuttosto difficile. Il caricatore e la gittata della vostra arma principale sono soddisfacenti, Torbjorn è efficace sulla breve/media distanza ma soffre molto contro i personaggi più mobili (puntualmente stroncati dalle torrette).
Questo eroe richiede una grande conoscenza delle mappe del gioco, il posizionamento per la torretta è fondamentale e ci vuole un po’ di tempo per scegliere il punto migliore. Se avete un tank come Reinhardt in squadra e dovete proteggere una zona cercate di sfruttarlo al meglio, non piazzatela sempre nello stesso angolo e, se possibile, non allontanatevi troppo in modo da essere pronti a ripararla.
Il vostro nemico peggiore è indubbiamente Pharah: un paio dei suoi razzi manderanno all’aria le vostre opere quindi se vi trovate contro questo eroe piazzate le torrette al coperto (se possibile naturalmente). Il support perfetto per voi è Zenyatta, un eroe in grado di curarvi e rendere la vita più difficile ai nemici.