Triangle Agency | Anteprima GDR | Anomalia nel sistema

Un'agente di spalle con la famosa valigia, e la scritta triangle agency e "Guida per Agente Operativi"

Tra le novità presentate da Nessun Dove al Lucca Comics & Games 2024, accanto al nostro vincitore del GDR dell’anno Inang-Uri, spicca l’originale e intrigante Delta Test Starter Kit di Triangle Agency. Questo gioco di ruolo invita i giocatori a vestire i panni di investigatori del paranormale, con un’uscita completa del manuale prevista per il 4 aprile 2025, in occasione del prossimo Play.

Fin dalla copertina e dalle prime pagine, il manuale cattura l’attenzione con il suo formato insolito e il suo approccio quasi metanarrativo. Il libro non è solo una guida per giocare, ma si presenta come una lettura immersiva nei meccanismi dell’Agenzia stessa, il cuore pulsante dell’esperienza di gioco. Le ispirazioni ai classici del genere paranormale sono evidenti, con un chiaro omaggio a opere come il videogioco Control, come ad esempio un telefono rosso.

Sulla carta, Triangle Agency si distingue per una personalità marcata e una premessa intrigante. La vera domanda ora è: riuscirà il gioco a mantenere le sue promesse?

Anomalia di Sistema

Una copertina astratta di un capitolo che si chiaam "Preparare la squadra" fatta in bianco e lievi tonalità grigie, ma con delle note rosse che spiccano nei dettagli

In Triangle Agency, i personaggi saranno incaricati di indagare e contenere, pacificare, le anomalie a spasso per il mondo per conto dell’agenzia.

Il sistema di gioco di Triangle Agency si distingue per la sua originalità e per l’ispirazione che lo permea. I personaggi affrontano le prove lanciando sei dadi da quattro facce, con l’unico obiettivo di ottenere almeno un tre per avere successo. Altri risultati non contano: basta un tre per superare la sfida.

Tuttavia, il numero di tre ottenuti influisce direttamente sugli esiti: più se ne ottengono, maggiori sono le possibilità di raggiungere un successo stabile o addirittura una triscendenza (un successo critico), mentre un solo tre porterà a un successo parziale e genererà caos, elemento cardine dell’esperienza di gioco. Questa meccanica traduce perfettamente l’atmosfera surreale e destabilizzante del mondo di gioco, ma lo fa a scapito della chiarezza, introducendo una certa complessità.

A complicare ulteriormente le cose c’è il sistema di controllo qualità, che consente agli agenti di ruotare fisicamente un dado per ottenere un risultato diverso. Ciò aggiunge un elemento geometrico alle già presenti sfide matematiche, trasformando alcune prove in veri e propri enigmi, un aspetto che potrebbe risultare frustrante per i giocatori meno inclini al calcolo o alla manipolazione fisica dei materiali di gioco.

Anche la creazione del personaggio soffre di simili limiti. Sebbene sia pensata per generare storie e personaggi bizzarri, la sua struttura astratta può risultare ostica. Durante il playtest, è stato necessario spiegare più volte alcune caratteristiche ai giocatori, che spesso faticavano a comprenderle senza una chiara conoscenza del contesto narrativo del gioco.

Alla fine dei conti ci è parso avere a che fare con un sistema tanto ispirato quanto complesso, con meccaniche che catturano perfettamente l’essenza del paranormale e che contestualmente rischiano di penalizzare la giocabilità. È un’esperienza audace e in linea con i temi del gioco, ma soffre di una mancanza di leggerezza e immediatezza, elementi fondamentali per mantenere il divertimento accessibile a tutti.

Vedremo come sarà segnato nel manuale completo!

Anomalia nell’anomalia

Lo schema che indica quanto caos e quanti successi sono generati sui tiri di dado

La parte più accattivante e caratteristica di Triangle Agency è senza dubbio l’impaginazione e la direzione artistica. Dai simboli e i colori scelti, al linguaggio visivo e narrativo, ogni elemento del manuale catapulta il lettore direttamente nel cuore dell’Agenzia. Anche solo sfogliandolo, si ha la sensazione di immergersi in un’esperienza che non è solo di gioco, ma anche di atmosfera.

Senza svelare troppo, il manuale riesce a fornire ai giocatori e al General Manager (GM) tutto il necessario per raccontare una storia che si muove sul delicato equilibrio tra caos e ordine, tra anomalie e sistema. È un viaggio nel paranormale, guidato da indicazioni chiare e immersive, che si intrecciano in modo efficace con il tema centrale del gioco.

Un capitolo di particolare rilievo è quello dedicato al General Manager, che diventa quasi una lezione di paranormale. La descrizione di come un’anomalia funzioni e possa interagire con gli agenti e il mondo circostante offre uno sguardo approfondito e affascinante dietro le quinte del genere. Sebbene il manuale soffra di una certa complessità e di una scarsa chiarezza in alcuni punti, in questa sezione il compromesso tra dettagli e semplicità risulta vincente. Spesso, un singolo concetto riesce a spiegare sia il sistema che l’ambientazione, rendendo questa parte uno degli aspetti meglio riusciti del gioco.

Dossier X1-F1A – “La Damigella”

Una pagina di un manuale rivolta al game master, scrittà a mò di contratto, con tanto di data luogo e firma
Una pagina geniale!

Anomalia di una nave in bottiglia chiamata la Damigella.

Estratto dal Dossier X1-F1A, per gentile Concessione di [REDATTO].
Anomalia: X1-F – La Damigella
Agenti: Nicholson, Le Pierre, Vignoc e [REDATTO]
Luogo: [REDATTO]
Pericolosità: MEDIA

Quando gli agenti Nicholson e Le Pierre si sono avvicinati al [REDATTO], la casa perdeva acqua come un piccolo torrente. L’agente Vignoc interrogava i vicini, che lamentavano strani problemi al sistema di scarico del vicinato in seguito alla morte della padrona di casa Patty [REDATTO]. Nicholson e Le Pierre hanno chiesto supporto a [REDATTO] cercando di superare la porta sigillata con [REDATTO].

L’Agente Le Pierre rammenta di essere riuscito ad aprire la porte di ingresso, lasciando che un fiume in piena travolgesse gli agenti. L’interno della casa era umido e allagato. L’agente Vignoc ha raggiunto i suoi compagni e ha subito notato che l’acqua che allagava la casa non era ferma, ma aveva delle onde. Le Pierre ha [REDATTO] con [REDATTO]. Ha poi notato legno cigolare e si è recato al piano di sopra facendo strada.

Le Pierre certifica il primo contatto con l’anomalia X1-F appena giunto in cima alle scale, un’onda prepotente ha scaraventato giù per le scale gli agenti. Dopo numerosi tentativi Nicholson ha usato [REDATTO] per avvicinarsi all’ufficio della casa, da cui hanno notato provenire le onde.

Una volta al suo interno gli agenti hanno notato le onde agitarsi mentre frugavano per cercare il Fulcro dell’anomalia. L’agente Vignoc ha trovato la risposta con l’aiuto di [REDATTO] in una foto antica di Patty [REDATTO] e suo marito Frank Voltest su una barca, chiamata “La Damigella”.

Dopo un’attenta ricerca [REDATTO] ha trovato un piccolo piedistallo che doveva contenere una nave in miniatura in legno della Damigella. Nicholson ha poi marchiato la nave come Aspetto dell’anomalia.

Pochi istanti dopo una porta adiacente si è spalancata inondando [REDATTO] e Nicholson e scagliandosi contro di loro. Grazie all’suo di [REDATTO] e della valigetta, Le Pierre e Vignoc sono saltati addosso all’anomalia, iniziando il protocollo di pacificazione.

Il protocollo è stato un successo, ma [REDATTO] ha subito gravi conseguenze e ora è in recupero presso [REDATTO].

Il documento prosegue, ma è stato completamente redatto.

Conclusioni

Triangle Agency è un gioco che trova il suo spazio in una nicchia dei giochi di ruolo ancora inesplorata e lo fa con coraggio senza temere di andare controcorrente o creare un’esperienza diversa delle altre. In alcune aree ci riesce, e lo fa con stile e classe, in altre risulta quasi spocchioso, esagerando nel suo zelo e facendo perdere l’aspetto più ludico e accessibile del gioco di ruolo.