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Un mese fa, D&D One usciva sui negozi online e fisici, coronando 50 anni del gioco di ruolo più famoso del mondo. Nonostante i vari problemi di comunicazione e le battaglie portate avanti dalla comunità contro la Wizard of the Coast per diverse ragioni, questa ha prodotto col Manuale del Giocatore un primo passo solido, come ve ne abbiamo parlato in sede di recensione.
Ebbene alle porte dell’uscita del Manuale del Dungeon Master di D&D One, pianificato per il 12 Novembre, e in early access presso D&D Beyond, Chris Perkins, James Wyatt e Latia Jacquise ci hanno presentato in anteprima le novità del secondo dei tre manuali base qualche giorno fa.
Piccola premessa: Il manuale del Dungeon Master è sempre stato un manuale complesso da realizzare, e sebbene quello della 5a edizione avesse fatto passi avanti sotto alcuni lati, ancora non era sufficiente a realmente introdurre nuovi giocatori al ruolo del narratore.
E il nuovo della One, adesso? Vediamo cosa ci promette.
La Giusta Visione
Il Manuale del Dungeon Master avrà 384 pagine di contenuto che avranno un principale obiettivo: creare la guida più utile mai esistita di D&D al ruolo del dungeon master nonché un compagno fidato del narratore durante le fasi di preparazione e di gestione del tavolo.
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Il piano descritto è quello di costruire un nuovo modo di descrivere e insegnare il ruolo del dungeon master. Infatti all’interno del manuale saranno presenti indicazioni su come giocarlo in piattaforme digitali online, esempi di appunti per sessioni e decine di tabelle ed esempi di trappole, malattie e tanto altro. Chris Perkins di persona ci teneva a sottolineare ogni volta che poteva che: “Questo manuale è stato scritto includendo consigli e strumenti usati da veri dungeon master in vere occasioni“, e da quello che ci hanno mostrato sembra essere vero.
Insomma la filosofia dietro questo manuale sembrerebbe essere quella di mostrare prima come fare qualcosa e poi spiegarne la logica o teoria dietro, portando per la prima volta esempi come l’intera ambientazione di Greyhawk, la prima in assoluto che D&D ha avuto, come esempio di come scriverne una.
Anatomia del Contenuto
Andando nel dettaglio, di seguito vi raccontiamo in ordine i contenuti del nuovo manuale annunciati e mostrati durante l’anteprima a cui abbiamo assistito:
Le Basi. Un capitolo dedicato alle regole di D&D e il ruolo del dungeon master, ispirazioni, esempi da cui poter imparare e come costruire uno spazio sicuro attorno al tavolo (e quest’ultima finalmente diventa un contenuto base di D&D).
Condurre il Gioco. Un capitolo dedicato alla miriade di possibilità che D&D offre. Dalle differenti attività possibili, come gestire diversi tipi di giocatori al tavolo, giocare con grandi e piccoli gruppi, e addirittura come condividere il ruolo di DM con altri giocatori. Qui ci sono anche le regole su come condurre scontri, esplorazioni e incontri sociali, crescita del personaggio e infine dei template per prendere appunti durante le sessioni. Quest’ultimo elemento è un’aggiunta che dimostra un vero ascolto nei confronti della community.
Attrezzi per il DM. Un glossario di regole contenente temi ed elementi che possono tornare utili durante le avventure. Questi temi spaziano da come creare nuovi background, nuovi incantesimi, alle malattie, i veleni, le trappole, i PNG ecc. Questo capitolo è un enorme descrizione di elementi che si presenteranno nelle avventure ed esempi e indicazioni su come crearli.
Strumenti per la creazione di Avventure e Campagne. Il manuale del dungeon master includerà strumenti e indicazioni dettagliate su come poter scrivere avventure e campagne, offrendo diversi approcci efficaci per diversi tipi di narratori. In più offriranno avventure e campagne di esempio, per mostrare il processo e il risultato ottenuto e quanto può essere sufficiente per giocare una sessione di D&D. Proprio questi capitoli contengono l’ambientazione di Greyhawk, che Wizard of the Coast sta regalando a tutti i suoi giocatori per farla propria e usarla come un esercizio di worldbuilding per tutti i master neofiti. La missione che D&D si è prefissata con questi capitoli è titanica, ma da quello mostrato nell’anteprima sembra che la direzione intrapresa sia davvero quella promessa. Se sarà così, singolarmente questo capitolo potrebbe rendere la One l’edizione definitiva di D&D per i nuovi gruppi.
Bastioni. Basi che i giocatori potranno costruire seguendo la propria immaginazione e le disponibilità economiche e di potere del personaggio, a discrezione del Dungeon Master. I bastioni sono una rivisitazione del cosiddetto “Downtime“, il tempo di riposo tra un’avventura e l’altra, e prevedono una partecipazione più attiva e una maggiore personalizzazione dell’esperienza da parte dei giocatori. I bastioni erano già stati introdotti da una Unearthed Arcana in passato, ma questa versione promette di introdurre tutto il feedback ricevuto.
Tesori. Un capitolo che spazia dalle regole per la creazione di oggetti magici o più complicati al centinaio e più di pagine dedicate unicamente ai tesori e agli oggetti magici vecchi e nuovi, aggiornati in chiave D&D One. Chris Perkins e James Wyatt promettono di aver rivisitato ogni oggetto magico di D&D, mantenendo il flavour dell’oggetto intatto ma migliorandone bilanciamento e leggibilità.
Glossario della Lore. Un capitolo inaspettato che conterrà il glossario di termini di D&D accumulati e apparsi nel corso dei 50 anni della sua storia, per facilitare l’introduzione di nuovi giocatori e nuovi appassionati all’interno del mondo di Dungeons & Dragons.
Hanno inoltre annunciato di aver rivisto tutto il capitolo sulla cosmologia di D&D, meglio descrivendo i piani e il loro posto all’interno del gioco di ruolo più famoso del mondo. Infine, il nuovo Manuale del Dungeon Master uscirà assieme al nuovo schermo del master rivisitato, ripensato e creato assieme a UX designer e fatto apposta per essere leggibile e usabile. Di questo non hanno mostrato molto, se non le magnifiche illustrazioni ne che ricoprono il dorso.
Sebbene sia durata una sola ora, l’anteprima è stata intensa e ricca di contenuti. Le promesse fatte dal manuale del giocatore di D&D One erano molte, e sembra che il manuale del DM voglia rincarare la dose e spingersi ancora più in là. Se il risultato finale si avvicina a quello che hanno mostrato, questa edizione di Dungeons & Dragons potrebbe realmente diventare quella definitiva.
Non ci resta che darci appuntamento tra un mese, il 12 novembre, quando il Manuale del Dungeon Master arriverà sugli scaffali, in Inglese, di tutto il mondo. L’appuntamento per il manuale in Italiano è invece fissato per il prossimo Giugno 2025.
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