In un mercato florido come quello dei Giochi di Ruolo, soprattutto nella nicchia degli OSR, è ormai una gara a chi tira fuori il progetto più originale e accattivante.
Proprio per questo i ragazzi di Hollow Press non potevano mancare di cogliere questa sfida presentando il loro primo GDR, Mano Sinistra – Necrobriscola, gioco ambientato in un limbo infernale dell’ambientazione del Regno di Taglia, fortunata serie di libri nati dalla mente di Jack Sensolini e Luca Mazza della stessa casa editrice. Un gioco di ruolo che, come suggerisce il titolo, sfrutta il mazzo di carte da briscola invece del comune tiro di dadi.
Nell’inferno dei Quattro Pascoli
L’intera azione di gioco si svolge all’interno dei Quattro Pascoli, un inframondo infernale dove il demoniaco e il terreno convivono con esiti aberranti. I quattro continenti sono dominati e plasmati dai quattro semi della briscola: Supèrbatro (Spadi), Iraco (Bastoni), Avidecca (Denari), Invideo (Coppe) ognuno caratterizzato da biomi differenti come lande laviche, aridi deserti, pericolose foreste e paludi tossiche.
Al centro delle quattro aree vi è Uteria, la città tempio ne cui pinnacoli rovesciati attende il suo risveglio la Dea Boia, colei che porterà la prossima Apocalisse.
Solo coloro che riuniranno i 40 frammenti dei Semi potranno ascendere e prendere parte al rito dell’Orgialìa, il rituale di accoppiamento tra la Dea e gli Eletti.
La via del Necroboia
I giocatori verranno chiamati a vestire le spoglie dei Disumani, anime confinate in questo limbo infernale con un vago ricordo della loro vita passata e una forte propensione al vizio e alla corruzione. Ogni disumano che si mette alla ricerca dei frammenti Semi e da la caccia ai diavoli (per lavoro o per piacere) è definito Necroboia, creature disposte a tutto pur di assecondare le proprie ossessioni e portare casa il proprio obiettivo. I Necroboia si riuniscono spesso in congreghe per collaborare (fin quando fa comodo) per portare a termine le missioni.
Già dalla creazione del nostro Necroboia si entrerà nel “vivo” della Necrobriscola dovendo sfruttare 7 carte date dal master (che in questo caso viene definito Mazziere) per delineare non solo le statistiche ma anche estetica del nostro orrendo personaggio.
I quattro semi della briscola definiscono non solo i quattro regni del mondo ma anche le statistiche su cui verteranno le diverse prove: Spadi per le prove di combattimento, Bastoni per le prove di forza, Denari per le prove di astuzia e Coppe per la sanità mentale e la sapienza.
Ogni giocatore dovrà assegnare a ogni caratteristica una carta del medesimo seme dalla propria mano, o segnare 2 e scartare una carta qualsiasi in caso non ne sia provvisto.
Con le carte rimanenti si potrà decidere un'”Ossessione“, una “Putrescenza”e un “Voto“.
L’Ossessione è ciò che contraddistingue la psiche malata del nostro personaggio e può fungere da spunto per le nostre azioni e background, che sia un gesto scaramantico, il voler bere continuamente il sangue dei demoni o semplicemente continuare a fare debiti sono solo alcuni esempi di azioni che il nostro personaggio dovrà compiere per non riempire i suoi slot di Oppressione e cadere vittima di raptus violenti.
La Putrescenza invece caratterizza il nostro aspetto fisico, e potrà non solo essere l’ennesimo spunto narrativo ma potrebbe anche giocare a vostro svantaggio, magari potreste avere le braccia completamente putrefatte e divorate dai vermi, oppure continue emorragie interne o magari potreste avere la testa di una gallina che vi impedisce di comunicare con il resto del gruppo.
L’ultima cosa da scegliere sarà un voto che determinerà la vostra carriera all’interno dei Quattro Pascoli. In totale ci sono 40 scellerate carriere tra cui scegliere come aguzzino, untore, sgherro, saltimbanco, contrabbandiere e molto altro. Queste carriere vi forniranno accesso ad un equipaggiamento di partenza e ulteriori spunti per la caratterizzazione del vostro personaggio.
Avventure infernali e patti diabolici
Una volta creato il proprio personaggio è tempo di addentrarsi nei Pascoli alla ricerca dei Frammenti. Per sopravvivere in un mondo così brutale c’è bisogno, non solo, di essere cauti e di sfruttare con furbizia le situazioni e i personaggi che incontreremo.
Quella di “Mano Sinistra” è infatti un’ambientazione dall’alto tasso di mortalità.
Nonostante si possa morire già al primo Sciabolifante incontrato, però, la morte non sarà necessariamente una fine d’altronde siete già morti. I giocatori sconfitti infatti si rintaneranno in un feticcio abbandonando le loro spoglie, così facendo potranno essere riportati in vita attraverso rituali o andando in appositi templi.
Se proprio invece volete tener testa alle orride creature che incontrerete capirete perché il gioco si chiama Necrobriscola: Il mazziere distribuisce 3 carte a ogni giocatore e ne pesca 3 per sé, i giocatori dovranno scegliere e giocare una carta coperta per decidere l’ordine di iniziativa senza poter però parlare tra di loro (se non a gesti). Dopo aver fatto ciò sarà necessario rivelare le carte in base al proprio valore (nei combattimenti il seme di briscola è sempre Spadi) per permettere poi ai giocatori di: muoversi fino a 12 metri ed effettuare un attacco, una manovra, lanciare un incantesimo o effettuare un altro movimento.
Per infliggere danni sarà necessario verificare se il valore della carta giocata è uguale o superiore alla soglia di successo del proprio valore di Spadi; giocare un Asso o un Tre sono sempre danni critici mentre un Due equivalerà a un fallimento.
Ogni giocatore può incantesimi sulla base del proprio valore di coppe ma per lanciarli dovrà fare un po’ come si fa nella saga di Shin Megami Tensei/Persona: scendere a patti con i Diavoli che, una volta evocati tramite le loro frattaglie, ci doneranno il loro potere. Stringere patti con i Diavoli è una pratica comune nei Quattro Pascoli e apre spesso a quest secondarie in cui si potranno cimentare i giocatori. Non è insolito infatti che un Diavolo vi chieda di punire qualcuno al posto suo o di portargli la testa di un Diavolo avversario.
Gli unici incantesimi che presentano una lista classica da cui attingere sono quelli di Coppe, mentre le Illusioni e le Manipolazioni dettate dagli altri semi lascerà alla torbida fantasia del giocatore la libertà di crearne gli effetti.
Conclusione
Mano Sinistra – Necrobriscola, si presenta come un manuale compatto dalla veste grafica che mischia le straordinariamente grottesche illustrazioni di David Genchi ad altre più classiche quasi dantesche. Il sistema di gioco si presenta come un Old School senza esclusioni di colpi che sostituisce il tiro di dado con la pescata dal mazzo da briscola creando attorno ad’esso un intero mondo infernale che mischia elementi classici del mondo del GDR Fantasy con quelli delle carte da gioco nostrane in un tripudio di sangue e budella adatto agli amanti del grimdark potente o per chi è in cerca di un po’ di sano trash per la sua serata GDR.