Alessandro Colantonio
In questi giorni su Kickstarter siamo rimasti affascinati da The Hidden Isle, un GDR dalla grafica davvero accattivante che sfrutta i tarocchi per le meccaniche da gioco. Non è la prima volta che vediamo un gioco di ruolo che tenta di sostituire i dadi con dei tarocchi, se pensiamo che una decina di anni fa fece capolino nel mondo Sine Requie, opera nata durante un Lucca Comics & Games e che ha avuto un buon seguito.
Sul sito ufficiale di Causa Creations, gli autori che stanno realizzando questo GDR assieme a Clockwork Bird Studio e al duo artistico composto da Eliot Baum e Viv Tanner, è già reperibile una versione di playtest stampabile – che sicuramente vi porteremo su Twitch nel prossimo futuro – mentre su Kickstarter non solo è stato già raggiunto l’obiettivo dei 10.000€ per finanziare il gioco, ma sono stati anche più che decuplicati i fondi grazie alle donazioni dei fan interessati! Al momento della scrittura di questo articolo siamo a oltre 160 mila euro raccolti a fronte di ancora 18 giorni alla chiusura della campagna.
GDR cappa e spada… e tarocchi
The Hidden Isle è un gioco di ruolo che cerca di ricalcare le vecchie avventure cappa e spada ambientate tra l’Europa e il Medio Oriente. Questo tipo di narrativa popolare, diffusa in particolare tra il XIX e il XX secolo, era caratterizzata da storie avventurose di ambientazione storica dove colpi di scena e suspense giocavano un ruolo di primo piano assieme ai duelli a fil di spada. Storie di questo tipo per esempio sono il romanzo I Tre Moschettieri di Alexandre Dumas, il film Il Ladro di Bagdad di Raoul Walsh o videogiochi come Monkey Island di Ron Gilbert.
In The Hidden Isle infatti si gioca in un Rinascimento fantasy dove si rubano testi proibiti da regimi oppressivi, si protegge un’isola di emarginati utilizzando la magia antica, e si rovesciano gli imperi con i discorsi giusti pronunciati al momento giusto. La presenza dei tarocchi in questo gioco infatti cerca di focalizzare le sue dinamiche verso una dimensione di puro storytelling collaborativo.
Ma come funziona?
Per cominciare il Master, chiamato Seer (traducibile come “Veggente” in questo gioco), guida i giocatori nella creazione dei personaggi attraverso le carte dei tarocchi, determinando il background, il carico emotivo di cui si fanno portatori e l’ideale verso cui tendere. Le classi per ora rivelate sono 6:
- The Hunter, traducibile come Cacciatore, è una sorta di cecchino.
- The Champion, il Campione, combattente cavalleresco in mischia.
- The Occultist, l’Occultista, classe magica legata alla dimensione esoterica di angeli o demoni.
- The Prowler, traducibile forse come Attaccabrighe, una sorta di ladro arcano in grado di teletrasportarsi.
- The Illusionist, l’Illusionista, un incantatore dedito a confondere gli altri.
- The Scoundrel, la Canaglia, una sorta di combattente veloce che lotta per sopravvivere. Questa classe è stata sbloccata da uno stretch goal.
I tarocchi sono usati per qualsiasi tipo di ispirazione e scenario, dalla creazione dei personaggi già menzionata alle prove abilità. Ovviamente non è necessario essere cartomanti o appassionati di tarocchi per giocare a The Hidden Isle, anche se potrebbe essere un motivo in più di curiosità verso le sue meccaniche. Il manuale è completo di tabelle e guide per aiutare master e giocatori a comprendere come comportarsi con l’estrazione delle carte in ogni situazione.
Tra fantasy e storia rinascimentale
I giocatori sono agenti di Dioscoria, isola segreta che sono votati a proteggere dal mondo esterno, il nostro mondo reale del XVI secolo che il manuale rappresenta attraverso descrizioni dettagliate di città del tempo come Londra, Istanbul e Venezia. I giocatori fuori Dioscoria muovono una guerra contro l’ingiustizia e l’ignoranza, mentre usano l’isola per proteggere gli indifesi e la conoscenza.
L’ambientazione vede l’Europa accogliere l’innovazione tecnologica della polvere da sparo, utilizzata per rinforzare la persecuzione religiosa, a sua volta propugnata dall’Inquisizione che tortura e ammazza le persone considerate “eretiche“. Nel frattempo, l’Impero Ottomano muove guerra da Est a Ovest, mentre i coloni Europei si diffondono come parassiti sulle coste di tutto il mondo.
Il mondo fantastico però non è confinato nella sola isola di Dioscoria in The Hidden Island, anzi: nel mondo reale i maghi inglesi disvelano i segreti delle stelle mentre gli studiosi ottomani sono dietro al disegno nascosto del creatore. In tutto questo, i mistici di Dioscoria cercano di scrutare oltre il velo del tempo per guidare i giocatori e per cercare di non far cadere l’umanità verso l’oblio.
Ad accompagnare il tutto tra manuali, schede e tarocchi, ci pensa una veste grafica con uno stile vibrante e contemporaneamente “mistico“, proprio come il carattere di questo gioco di ruolo.
Campagna Kickstarter
Come già accennato all’inizio di questo articolo, la campagna di Kickstarter sta andando una meraviglia per The Hidden Island. Gli interessati possono sostenere la produzione di questo gioco attraverso contributi volontari di qualsiasi importo, ma è a partire da 25€ che possono ricevere le ricompense tipiche di una campagna di crowdfunding.
Si passa infatti dalla semplice copia digitale al manuale, passando per l’aggiunta del mazzo di tarocchi Sefirot realizzato proprio dagli autori come precedente progetto, e arrivando a set interi che includono playmat, schede, artbook, poster, pannelli e tante altre diavolerie arrivando fino a ricompense da circa 700€!
Finanziare questa campagna di Kickstarter entro i limiti prefissati inoltre garantisce anche alcuni stretch goals, ossia di ricompense che vengono sbloccate in base alla cifra raggiunta. Per il momento sono stati sbloccati il personaggio della Canaglia, un pacchetto di sticker per tutte le ricompense fisiche, una modalità solitario inclusa nel gioco e nuove stampe artistiche. Al raggiungimento dei 200.000€ saranno sbloccati due nuovi personaggi, il Performer e il Siphoner, mentre raggiunti i 300.000 ci sarà una mappa del mondo. Ci sono anche altri stretch goal nascosti che ancora non sono stati svelati!
Per qualsiasi altra informazione riguardo il GDR The Hidden Isle vi invitiamo a consultare il sito ufficiale di Causa Creations e quello di Sefirot Games. Magari provate anche il Playtest Kit stampabile per farvi un’idea e se siete attirati dal progetto partecipate anche voi alla campagna Kickstarter!