Nel recentissimo video di D&D Beyond è stata presentata la prossima campagna ufficiale di D&D 5: si chiamerà Waterdeep: Dragon Heist (il colpo/rapina del dragone, dove dragon è il nome che prendono le monete d’oro nella più grande metropoli di tutto il continente).
Al momento le informazioni sono molto scarne e scarse: sappiamo che uscirà in inglese il 18 settembre 2018 e in italiano circa due mesi dopo. Sappiamo che sarà una campagna che porterà i personaggi dal livello 1 al 5, e che sarà un’avventura urbana, ambientata interamente a Waterdeep, la Città degli Splendori. Questo di per sé non è particolarmente limitante considerate le dimensioni e del luogo e l’imponenza e varietà dei Quartieri, e la presenza del megadungeon sotterraneo in cui risiede Xanathar, il beholder che quasi certamente sarà uno dei vari villain presenti.
Come riportato nella presentazione, infatti, lo scopo dei personaggi sarà di riuscire a tenere un gigantesco tesoro (i dragoni, per l’appunto) lontano dalle zampacce di una serie di antagonisti, ciascuno con le proprie motivazioni e i propri mezzi per impossessarsi del denaro.
Mentre vagliavano i vari antagonisti, gli sviluppatori erano entusiasti dei risultati e insicuri su quale eliminare, e così hanno deciso di… metterli tutti! Da quel che si capisce, sembra che gli antagonisti siano in qualche modo legati alla stagione dell’anno in cui i personaggi si troveranno a vivere l’avventura, e che questo permetta un’enorme rigiocabilità come non si è mai vista fino ad ora nelle campagne ufficiali di D&D 5, con antagonisti differenti.
A Waterdeep i personaggi non potranno semplicemente risolvere con la violenza i loro problemi, sia per la presenza massiccia di guardie e per l’essere il luogo più civilizzato dell’intero continente, sia perché l’avventura è progettata per essere pesantemente incentrata sul role-play e la risoluzione delle quest vuoi diplomatica, vuoi furtiva, ma in ogni caso smart – anche quando si volessero menare le mani.
Apparentemente hanno cercato di valorizzare ogni classe nei limiti del possibile, compresi barbaro e ranger, ma nel video non nascondono che pur potendo essere interessante il giocare “personaggi fuor d’acqua”, questa sarà l’esperienza di fondo che permeerà l’intera campagna nel caso di personaggi selvaggi, e le loro abilità non-urbane potrebbero brillare meno frequentemente di quanto vorrebbero.
L’intenzione esplicita è di creare un’avventura urbana in cui gli antagonisti non verranno uccisi, essendo molto più potenti dei personaggi, e in cui non sono neppure poi così lontani: si potrà conferire con loro più volte nello sviluppo degli eventi.
E altrettanto esplicita è l’intenzione di dare vita a un sourcebook utile a prescindere dalla specifica storia, che dettagli a fondo sia la città di Waterdeep, sia in generale regole e idee per condurre avventure urbane.
Tra i fan molti stanno storcendo il naso per questa campagna che sembra strizzare l’occhio a Blades in the Dark e che è per livelli molto bassi, specie dopo mesi e mesi in cui la Wizard ha martellato, sia tramite annunci che tramite il recente Mordenkainen’s Tome of Foes, sul multiverso e su nemici e avventure extraplanari per personaggi molto potenti. Perché non ambientare a Sigil un’avventura simile? Lo faranno al prossimo giro? Non ci resta che attendere per scoprirlo.
Nel frattempo vi terremo aggiornati su Waterdeep: Dragon Heist, man mano che verranno rilasciate nuove informazioni!