In+arrivo+la+Van+Richten%26%238217%3Bs+Guide+to+Ravenloft+per+D%26%23038%3BD+5E
player
/giochi-di-ruolo/462540-van-richtens-guide-to-ravenloft-dnd-5e.html/amp/
Giochi di ruolo

In arrivo la Van Richten’s Guide to Ravenloft per D&D 5E

Dopo ore frenetiche, in cui rumor inseguivano voci di corridoio e si sovrapponevano a speculazioni, finalmente abbiamo la conferma: il prossimo sourcebook per D&D 5E sarà la Van Richten’s Guide to Ravenloft.

La data di pubblicazione ufficiale, secondo Amazon, non è neanche così lontana: mancano meno di tre mesi al 18 Maggio 2021. La nebbia chiama, o The mist beckons, come ci comunica la tavola ouija con cui l’account Instagram di Wizards of the Coast ha solleticato il nostro lato gotico.

Spulciando in giro abbiamo trovato qualche informazione in più. Barnes & Noble, che si definisce la più grande libreria su Internet, riporta un prezzo di vendita di 49,95 $, ma soprattutto ci mostra in anteprima quella che sarà la copertina della Van Richten’s Guide to Ravenloft.

Cosa aspettarci dalla Van Richten’s Guide to Ravenloft

Rudolph Van Richten, studioso e cacciatore di vampiri basato sul -forse- più celebre Professor Abraham van Helsing del Dracula di Bram Stoker, ha riunito i suoi appunti, i suoi racconti e le sue lettere in un voluminoso tomo, a uso e consumo della nuova generazione di avventurieri che si troverà ad affrontare le creature della notte.

Potremo esplorare i vari Domini del Terrore, plurale, quindi avremo diverse zone e ciascuna sarà caratterizzata da un proprio tema horror, da una sotto-trama dedicata, da una schiera di NPC e, probabilmente, da un Darklord specifico per ogni Dominio. Di questo, però, parleremo tra poco.

Non mancheranno alcune regole opzionali, un po’ sulla falsariga del manuale Tasha’s Cauldron of Everything, nonché una collezione di nuovi mostri oscuri e una sezione dedicata agli oggetti magici, come di consueto, ma soprattutto troveremo nuove opzioni che ampliano le possibilità di creazione e personalizzazione del PG.

Nuove opzioni per i personaggi giocabili

Dopo l’assaggio che abbiamo avuto nei recenti Unearthed Arcana, verranno probabilmente ufficializzati alcuni dei Gothic Lineages, i lignaggi gotici legati a vampiri, streghe, non-morti, licantropi e creature dell’oscurità.

Tra gli strumenti a disposizione dei giocatori per immergersi al meglio nelle ambientazioni horror, inoltre, verranno aggiunti i Doni Oscuri, armi a doppio taglio che, come abbiamo già visto in Curse of Strahd, conferiranno ai personaggi poteri degni nota e svantaggi altrettanto notevoli.

Verrà inoltre introdotto un nuovo background, quello dell’Investigatore ma, soprattutto, la Van Richten’s Guide to Ravenloft ci porterà nuove sottoclassi a tema horror. E francamente non vedo l’ora di mettere le zampe su questo manuale, credetemi.

Le diverse aree dei Domini del Terrore

Non abbiamo conferme ufficiali in tal senso, ma leggendo le precedenti incarnazioni dell’ambientazione possiamo farci un’idea delle zone in cui i Domains of Dread verranno suddivisi.

Abbiamo già fatto la conoscenza di Barovia, su cui domina il Conte Strahd von Zarovich. Faranno probabilmente la loro comparsa anche i domini di altri Signori Oscuri, come ad esempio:

  • Harkon Lukas, che governa il dominio di Kartakass;
  • Draga Salt-Biter, pirata nonché Signore di Saragoss;
  • Hazlik, Mago Rosso di Thay e Signore di Hazlan;
  • Urik von Kharkov, Signore di Valachan;
  • Tsien Chiang, strega di Kara-Tur e Signora di I’Cath;
  • Jander Sunstar, che risiede nel Dominio di Forlorn.

Potrebbero essercene altri, naturalmente, ma questi sono gli NPC fondamentali che, a mio avviso, andremo probabilmente a incontrare sfogliando le pagine del nuovo manuale.

Un secondo assaggio di Ravenloft per la quinta edizione di D&D

L’ambientazione avrà un carattere horror, com’era scontato, e ci porterà ad approfondire la conoscenza con i Domains of Dread o Domini del Terrore, i remoti semipiani dello Shadowfell di cui abbiamo avuto un assaggio nell’avventura Curse of Strahd, pubblicata nel 2016, che ha portato nella quinta edizione l’avventura Ravenloft scritta nel 1983 da Tracy e Laura Hickman.

Quest’avventura standalone, in prima battuta, prevedeva l’uso delle regole di AD&D 1E; le gesta dei personaggi nell’oscura Barovia hanno ispirato un’intera ambientazione, chiamata per l’appunto Ravenloft, che è stata poi riproposta anche per AD&D seconda edizione, per D&D 3.0 e per la 3.5.

La versione per la 4E è stata parzialmente cancellata, lasciandoci solo l’avventura Fair Barovia scritta da Claudio Pozas e un paio di supplementi, e da lì passiamo infine all’attuale quinta edizione.

Wizards of the Coast, quindi, prosegue nell’intento di aggiornare alla 5E il materiale più amato dagli italiani dai giocatori delle edizioni precedenti.

La Van Richten’s Guide to Ravenloft, trent’anni dopo

D’altronde anche lo stesso nome di questa Guida di Van Richten a Ravenloft, come immagino che verrà resa in Italiano, richiama i fasti del passato: ai giocatori veterani, infatti, sarà immediatamente tornata alla memoria la Guida di Van Richten ai Vampiri per Advanced Dungeons & Dragons 2E, pubblicata nel 1991.

Firmata dal defunto Nigel D. Findley, a cui dobbiamo -tra le altre cose- Spelljammer: Greyspace, Shadowrun e GURPS: Illuminati, la guida ai vampiri fa parte di una serie di opere analoghe, che fissano su carta le caratteristiche, le meccaniche e la lore in merito a vampiri, licantropi, fantasmi e affini, gettando finalmente uno sguardo scientifico su leggende popolari, miti e dicerie che riguardano le creature che popolano gli incubi notturni dei poveri, fragili, sciocchi mortali.

This post was published on 23 Febbraio 2021 18:19

Pierluigi Michetti

Pierluigi è un abruzzese di 33 anni, cittadino d'Europa e appassionato non soltanto di tutto ciò che sia vagamente fantasy, ma anche di mitologia, rievocazione storica e rasatura tradizionale. Cresciuto a pane, olio d'oliva, videogame di ruolo, letteratura fantasy, lezioni di pianoforte ed heavy metal, studia Scienze Politiche, prima, Pubblicità e Marketing, poi, e a metà della storia si ritrova a fare il copywriter e il redattore. Dopo aver adorato D&D 3.5, Sine Requie, Il Richiamo di Cthulhu e altri titoli meno celebri, si ritrova quasi per caso a sfogliare il PHB e la DMG di D&D 5E, e lì viene risucchiato in un vortice dimensionale senza via di scampo. Dopo aver giocato il Guerriero / Chierico per una dozzina d'anni, attualmente si diverte con un Barbaro in una campagna, fa il DM in una seconda, e gioca (male) un Warlock Legale-Malvagio in una terza, sempre con lo stesso gruppo. In tenera età, armato di un Amiga Commodore 64 e un SEGA Master System II Plus, inizia a esplorare il multiverso videoludico; la vera passione, però, sboccia soltanto con l'arrivo di un Pentium 1 133 MHz. I titoli amati, in ordine sparso: da Age of Empires a Earthsiege 2, da Earth 2140 a Carmageddon, e poi SimCity, SimCopter, i simulatori di volo, Populous, Black & White, Monkey Island, Wolfenstein, BloodRayne, Planescape: Torment, i Baldur's Gate (inclusi i Dark Alliance), Dark Forces, senza dimenticare Ultima Online, World of Warcraft, i due Knights of the Old Republic (giocati più volte di quel che il pudore mi consente di ammettere), Star Wars the Old Republic, i vari Max Payne, i Vampire the Masquerade: Redemption e Bloodlines, Kingdom Come: Deliverance e naturalmente la saga di The Witcher, quella di Dragon Age, i vari The Elder Scrolls (incluso l'Online) e soprattutto quella di Mass Effect, di cui è perdutamente innamorato. Dopo una primissima adolescenza trascorsa in compagnia dei romanzi di Tom Clancy e Bukowski, spicca il volo con gli autori canonici, tra cui Tolkien, G. R. R. Martin, J. K. Rowling, Weis - Hickman, Terry Pratchett, Stephen King, Gemmell, Howard e -in parte- Terry Brooks; attualmente adora la prosa di H. P. Lovecraft ma non tanto la sua poesia, divora Luk'janenko, Sapkowski, Karpyshyn, Zahn e tutto l'Universo Espanso di Star Wars.

Pubblicato da

Recent Posts

Di queste vecchie musicassette ne abbiamo sicuro almeno una in casa: valgono migliaia di Euro

Le musicassette stanno tornando di gran moda, come i vinili, ed esattamente come tutto ciò…

Dopo 180 ore di gioco, possiamo finalmente dirvi qual è la miglior classe di Dragon Age: The Veilguard (e anche perché!)

Volete iniziare a giocare a Dragon Age: The Veilguard ma non sapete dove mettere le…

Il Giappone conquista gli Stati Uniti e arrivano gli zombie: ecco la trama del nuovo pazzo videogioco made in China

Dalla Cina è in arrivo un videogioco che definire bizzarro è dire poco: solamente il…

Il vincitore di “Gioco di ruolo dell’anno” a Lucca Comics & Games 2024 è già in sconto

Siete appassionati di GDR cartacei? A Lucca Comics & Games 2024 è stato eletto il…

Perché da oggi devi fare massima attenzione a chi mandi note vocali su Whatsapp

I messaggi vocali di Whatsapp non sono affatto così sicuri e innocui come credi, anzi:…

Phantom Blade Zero provato al Tokyo Game Show | L’alba del kungfupunk

Alla fiera giapponese abbiamo provato con mano l'attesissimo soulslike di S-GAME, che punta a divenire…