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Giochi da Tavolo

Evolversi Male | Recensione del gioco da tavolo di Barbascura X

Ci sono solo due cose che invidio alla Puglia: i taralli e Barbascura X.
Per fortuna ho avuto modo di assaporare entrambe queste peculiarità pugliesi durante un soggiorno di Pasquetta, dove io e amici abbiamo attutito l’impatto dei fiumi di alcool con montagne di taralli e partite deliranti a Evolversi Male, il primo gioco da tavolo dedicato alla Scienza Brutta dei video di Barbascura.

Lanciato all’improvviso come un tardigrado nello spazio, Evolversi Male ci è stato spedito da MS Edizioni, un simpaticissimo gioco da tavolo che vede anche la collaborazione di Alessandro Cuneo in qualità di game designer e Enrico Macchiavello come illustratore (avete presente i disegnini della birra Ceres? Esatto, proprio lui). Dal 6 maggio 2024 il gioco sarà disponibile per tutti anche se potete trovarlo già da alcuni rivenditori.

Vi ricordiamo che con il codice “Player15” potrete prendere Evolversi Male o qualsiasi altro gioco nel catalogo sul sito di MS Edizioni con un 15% di sconto. Con il preorder inoltre avrete anche delle carte promo!

Evolversi splatter ma anche evolversi bio

La scatola di Evolversi Male si presenta già di per sé come un capolavoro dell’immaginario scientifico-demenziale di Barbascura: un agglomerato di organi e parti animali in un blob di carne. E lo spettacolo splatter continua aprendo la scatola che si rivela un involucro carnoso completo di organi interni.

I materiali di gioco si dividono in un tabellone, 6 plance, 124 carte divise in due due tipologie e svariati segnalini. Le carte evoluzione sono la componente di gioco principale, e valgono come risorsa polivalente in quanto possono essere usate per più azioni. Le illustrazioni di Macchiavello sono fenomenali ed esilaranti, colgono in pieno lo spirito di Barbascura.

Di queste carte evoluzione 36 sono dedicate ai 6 animali che i giocatori andranno a impersonare, tutti provenienti dai video del creator-chimico-satiro scientifico pugliese: tardigrado, orca, panda, cetriolo di mare, camaleonte e mantide religiosa. Questi animali in gioco sono poi rappresentati dalla loro plancia, dai segnalini dedicati all’ordine dei turni e da pedine componibili da piazzare sul tabellone.

Da notare che tutto è stato realizzato senza plastica, un’iniziativa lodevole anche se… un unico sacchetto di carta per contenere le componentistiche più piccole e nessun vero divisorio all’interno della scatola forse rendono la conservazione delle componenti un po’ troppo caotica.

Corsa all’evoluzione tra deck building e giochi mentali

Ma come funziona Evolversi Male? Si tratta di un deck building game con un mercato comune, dove l’obiettivo finale è giungere al termine del tabellone prima degli altri giocatori, i quali interpretano uno dei 6 animali disponibili che di volta in volta ampliano il proprio pool genetico con acquisti di carte tramite i famosi gettoni evoluzione inventati da Barbascura nei suoi video sugli animali brutti.

Acquistare “due buchi del culo” o degli “occhi laser” può fare la differenza in più modi. Prima di ogni round i giocatori posizionano sul tavolo dalle 3 alle 4 carte coperte, dividendole tra zone sopra la propria plancia e sotto. Una volta che tutti hanno posizionato le carte, vengono scoperte quelle sovrastanti e si determinano da lì i turni di gioco fino alla fine del round.

Ogni giocatore guadagna quanti gettoni sono riportati nelle carte scoperte sopra la plancia, per poi scoprire le carte sotto la plancia ed applicarne gli effetti. Infine acquistano le carte dal mercato e controllano che la loro pedina non sia finita accanto a un segnalino Pressione Evolutiva. Se succede, il segnalino viene girato e ne si applicano gli effetti per tutto il gruppo; da qui può scaturire anche la pesca di una Carta Evento, anch’essa in grado di avere effetto su tutti i giocatori.

Il mercato delle carte è limitato a quelle che vengono scoperte alla fine di ogni round, per questo chi inizia prima il turno successivo è anche in grado di accaparrarsi le carte migliori o le più utili per la sua strategia. Ogni animale poi ha una sua abilità speciale che si attiva ogni qual volta il giocatore deve rimischiare gli scarti del suo mazzo.

Nelle partite di Evolversi Male testate è emerso che il gioco è davvero tanto simpatico, ma ci mette un po’ a ingranare, specialmente quando si è in più persone al tavolo: inizialmente le carte base di ogni animale offrono pochi spunti meccanici e per qualche turno si tratta davvero solo di acquistare quante più carte possibili dal mercato comune. In più mettiamoci anche il fatto che alcune infografiche sono confusionarie, per esempio perché indicare l’avanzamento sul tabellone con una stellina se non sono quasi per niente presenti sul tracciato?

È solo dopo 4-5 turni che finalmente si comincia a tirare bastardate agli avversari, a comprendere meglio che tipo di strategia portare avanti nella creazione del proprio mazzo o nel round di turno: meglio giocare una determinata carta sopra o sotto la plancia? È meglio togliere una carta acquistabile a un avversario o procurarsene una per sé?

Una volta arrivati a questo punto il gioco diventa esilarante non solo per aver costruito la propria mantide religiosa con gonadi colorate e collo lungo, ma anche per la strategicità della pianificazione del proprio turno in funzione di cosa potrebbero giocare gli avversari: è così che Evolversi Male diventa finalmente un gioco mentale e bastardo dove il fine ultimo è prevaricare sugli altri animali per la lotta all’evoluzione.

Prossima puntata?

Prendete tutte le teorie di Darwin e ficcatele in un frullatore con un po’ di demenza da video brutto su YouTube e dell’ottimo vino pugliese: Evolversi Male è un gioco esilarante che rende bene quando si è infognati nella partita a cercare di ostacolare gli anelli deboli del regno animale riuniti al tavolo. Attenzione che tra QR code e segnalini misteriosi, ci aspettiamo l’arrivo imminente di espansioni e regolamenti alternativi!

Inserite il codice sconto Player15 in fase di checkout sul sito di MS Edizioni per ottenere il 15% di sconto sui prodotti all’interno del vostro carrello!


Nota: a differenza dei soliti codici sconto che siamo soliti inserire nei nostri articoli, i link forniti da Player.it per gli acquisti tramite codici sconto sul sito di MS Edizioni sono frutto di una collaborazione non onerosa e pertanto ogni eventuale acquisto non contribuisce ad alcuna nostra percentuale di guadagno.

This post was published on 16 Aprile 2024 18:30

Alessandro Colantonio

Game designer in erba e chitarrista a tempo perso. Nasce all'ombra del Vesuvio nel 1991, muove i suoi primi passi nel mondo dei videogiochi su un Windows 95 all'età di 5 anni, e diventa presto un Allenatore di Pokémon. Bazzica tra radio web e band durante i suoi studi universitari tra Napoli, Roma e Milano, si parcheggia nella fan-community di Pokémon Milennium dove instaura il suo regime dittatoriale da caporedattore, costruendo una macchina da recensioni e contatti e diventando inconsapevolmente PR. Oggi, oltre a prestare le sue dita a Player.it per articoli, recensioni e approfondimenti, figura anche come streamer di Twtich, content creator di TikTok e PR abusivo. I suoi generi preferiti sono i gestionali, gli strategici, i tattici e i GDR. Ma essendo un accumulatore seriale di videogiochi, cerca sempre di giocare ogni titolo che gli capita sotto mano. Ha una perversione per le pratiche fandom, i cani e la birra artigianale. Adora D&D, va in ira e carica.

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