Se amate i giochi da tavolo e l’affascinante ambientazione del Giappone feudale allora non potete farvi scappare Honshu, un divertente gioco di piazzamento carte edito da Playagame Edizioni per 2-5 giocatori, dagli 8 anni in su, in cui i giocatori saliranno al comando di potenti e nobili casate del Paese del Sol Levante, per conquistare terre, fama e ricchezza.
Scatola e materiali
La confezione colpisce subito soprattutto per la splendida illustrazione di Ossi Hiekkala, che raffigura un tipico Giappone medievale, con tutti i suoi affascinanti elementi iconici.
L’ interno invece fa un po’ storcere il naso agli appassionati poiché è chiaro che lo spazio non è gestito al meglio, infatti la grandezza della scatola non proporzionata al suo contenuto, ma nonostante ciò rimane è di dimensioni contenute, le stesse di quella di Dungeon Rush per intenderci, quindi è facilissimo portarla in giro. Ma vediamo più nel dettaglio cosa contiene la confezione:
- Regolamento
- 40 segnalini Risorsa
- 84 Carte, di cui: 60 carte Mappa, 6 carte Provincia Iniziale, 8 carte Varianti di Punteggio, 5 carte Ordine di Gioco, 5 carte Riepilogo Punteggio
- Blocchetto segnapunti
Una lode va fatta anche agli ottimi materiali utilizzati, infatti le carte sono abbastanza robuste e i segnalini sono in legno ben colorato.
Costruiamo il nostro impero
Il gioco è suddiviso in vari turni, ciascuno dei quali è diviso in una Fase di Supremazia e una Fase di Costruzione.
Fase di Supremazia
All’inizio del gioco andranno distribuite una mano da 6 carte Mappa a ogni giocatore, poi, una ciascuno, le carte Provincia Iniziale, le quali forniranno delle risorse fin da subito, e le carte Ordine di Gioco, queste carte determineranno quale dei giocatori giocherà prima degli altri.
Seguendo l’ordine così stabilito, ognuno giocherà una carta Mappa scoperta dalla propria mano, ricordando che è anche possibile utilizzare una Risorsa qualsiasi per aumentare il valore della carta Mappa, il numero scritto in cima e in fondo alla carta, di ben 60 punti. Ma attenzione solo la prima Risorsa giocata durante la Fase di Supremazia può essere di un qualunque colore, quelle successive dovranno essere uguali alla prima.
Una volta calcolati i punti totali di ciascun giocatore si stabilisce il nuovo ordine di gioco, e le carte numerate andranno consegnate ai giocatori in maniera tale che chi ha ottenuto il valore più alto ha la carta 1, chi è al secondo posto la 2 e così via. In base a questo nuovo ordine ogni giocatore sceglie una carta Mappa dall’area di gioco e si prepara per la Fase di Costruzione.
Fase di Costruzione
Durante questa fase i giocatori potranno ampliare le proprie terre piazzando le carte acquisite durante la Fase di Supremazia, ma per poterlo fare dovranno posizionare le carte Mappa in maniera tale che la carta scelta sia sopra o sotto una o più caselle delle carte piazzate precedentemente, lasciando visibile almeno una casella della carta nuova.
Ma è necessario fare attenzione alle caselle Lago, quelle non possono essere coperte, e anche alle caselle produzione, se coperte non produrranno più alcuna risorsa.
Fine del gioco
Honshu termina quando i giocatori effettueranno 12 turni, ma questi non saranno tutti identici, infatti ogni 3 round i giocatori saranno obbligati a effettuare una determinata azione:
- Dopo il terzo turno ogni giocatore passa le tre carte rimanenti della propria mano al giocatore alla propria sinistra.
- Dopo il sesto turno ogni giocatore pesca dal mazzo una nuova mano di 6 carte Mappa.
- Dopo il nono turno ogni giocatore passa le tre carte rimanenti della propria mano al giocatore alla propria destra.
- Al termine del dodicesimo turno il gioco termina e si procede al calcolo del punteggio finale.
Regole Opzionali
In Honshu è anche possibile aumentare il livello di sfida sfruttando due metodi, il primo consiste nel girare la carta Provincia Iniziale al lato B, così facendo si otterranno valori di partenza molto diversi per ogni giocatore, aumentando la difficoltà. Con il secondo metodo invece si aggiungono le Carte Varianti di Punteggio, le quali modificano profondamente il calcolo del punteggio finale.
Inoltre nel regolamento sono disponibili anche delle regole dedicate alle partite a due giocatori.
Conclusioni
Honshu è uno di quei piccoli giochi da tavolo che sorprendono davvero, sia per la sua estrema semplicità che per la sua leggerezza, infatti contrariamente a quello che si può pensare non è assolutamente un gioco pesante, anzi, ogni partita è veloce e scende che è un piacere.
Inoltre la durata prevista di una giocata di 30 minuti è abbastanza realistica, ma se nel gruppo di gioco si ha qualche giocatore inesperto o qualcuno che tende a pensare un po’ troppo il tempo ovviamente si allunga, ma è davvero difficile che una partita duri un’ora.
Infine ringraziamo Playagame Edizioni per questo splendido viaggio nel medioevo giapponese.
Date anche un’occhiata agli altri giochi di carte che abbiamo avuto il piacere di provare: