Valeria Poropat
Da una telecamera a circuito chiuso di un ospedale arriva questo breve video di una coppia di infermiere in un reparto maternità. Non hanno vacillato.
Il devastante terremoto che ha colpito il sud-est asiatico e che probabilmente ha provocato molte più delle migliaia di vittime che sono già state calcolate in Myanmar è stato talmente forte da provocare onde che sono arrivate e che sono state percepite anche dai sismografi nel nostro paese, lontanissimo dall’epicentro.
I video che di solito circolano dopo i terremoti e che vengono molto spesso presi dai circuiti interni della sicurezza degli edifici danno l’idea anche stavolta della drammaticità e della potenza della natura contro cui possiamo fare ben poco.
Uno dei video più commoventi è di certo però quello di una clinica per la maternità e in particolare di una stanza in cui di solito i bambini, ognuno nella sua piccola culla, vengono accuditi dalle infermiere mentre le mamme si riprendono. In questo caso il video mostra davvero la prontezza e la negazione di due infermiere: non si sono mosse di un millimetro e non hanno abbandonato i loro piccolissimi pazienti neanche per un secondo.
Infermiere eroine nel terremoto del Myanmar
Nel nostro paese non fatichiamo a immaginare che cosa debba essere stato il terremoto del Myanmar. Basta ricordare gli eventi sismici degli ultimi vent’anni, tra cui lo spaventoso evento che ha distrutto parte dell’Aquila e che ha provocato danni in tutta la Marsica.
Tanti bambini neonati erano negli ospedali anche nel terremoto dell’Aquila e di certo le infermiere hanno fatto l’impossibile per mantenere la calma.
Una dimostrazione della professionalità ulteriore arriva adesso anche proprio da un video di una telecamera a circuito chiuso di una clinica per la maternità, nella provincia cinese dello Yunnan, che mostra una stanza con due infermiere e una serie di culle, alcune ospitano dei neonati.
Nel momento in cui la scossa arriva le infermiere continuano a cercare di mantenere le culle stabili per evitare che i bambini possano farsi male: una allarga infatti le braccia per cercare di trattenere tutte le piccole culle mentre un’altra, sorpresa dall’onda sismica con un neonato in braccio, tenta in tutti i modi di mantenersi in piedi e soprattutto di trattenere con sé un’altra piccola culla all’interno della quale si vede un altro neonato mentre la terra trema vistosamente.
Le due infermiere non producono neanche un suono. A scossa finita, quando le telecamere sono ancora nell’inquadratura perché sballottate comunque di qua e di là nella stanza, l’infermiera con il bambino in braccio si sente mentre cerca di rassicurarlo, mormorando qualcosa con un tono di voce assolutamente tranquillo.
Online queste due infermiere già sono diventate vere e proprie eroine e il video dimostra quanto la scossa sia stata avvertita molto forte anche molto lontano dall’epicentro.