Gaetano Pantaleo
Facebook è pronta a cambiare per sempre, dal momento che sta per introdurre una novità che farà tornare tutti sul social network. Andiamo a vedere nel dettaglio in che consiste e di che cosa si tratta.
I social network, come è noto, rivestono oggi un ruolo nelle nostre vite di primo piano, ma ovviamente come tutte le cose anche loro sono sottoposti al cambiamenti dei gusti e delle priorità delle persone.
Basti pensare, infatti, a quanto sia stato a lungo centrale Facebook nelle relazioni sociali, che passavano tutte da lì, ed a come oggi sia diventato un social, soprattutto tra i giovani, davvero poco utilizzato. Sopravvivendo, invece, in fasce di popolazione con qualche anno in più. In tal senso, però, è un progetto ancora vivo ed importante per Meta e per il suo amministratore delegato, Mark Zuckerberg.
In tal senso, sta per arrivare su Facebook una novità davvero molto importante che potrebbe finire per mutare in maniera importante la percezione che abbiamo di questo social. E che potrebbe causare un ritorno di massa, metaforicamente parlando, su di esso. Si tratta di un qualcosa di molto importante ed andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa sapere.
Facebook cambia tutto: in arrivo una autentica rivoluzione
Nel 2023 Meta ha lanciato negli Stati Uniti d’America il suo chatbot di Intelligenza artificiale. La volontà era quello di introdurlo subito anche in Europa, ma il progetto è stato fermato sul nascere dall’ente che funge da garante della privacy irlandese dal momento che andavano sistemati alcuni aspetti per evitare che finissero per collidere con la normativa vigente.
Facebook cambia tutto: in arrivo una autentica rivoluzione (Player.it)
Tali aspetti sono stati adesso superati ed a partire da questa settimana l’intelligenza artificiale di Meta sarà distribuita anche su Facebook, oltre che su Whatsapp e su Instagram.
Meta sostiene che il suo assistente AI funzionerà solo ed esclusivamente come chatbot per gli utenti in Europa, fornendo una sponda, metaforicamente parlando, per fare brainstorming di idee, andare a pianificare un viaggio o rispondere a domande specifiche utilizzando le informazioni che sono già presenti sul web.
Attenzione ad un aspetto non di poco conto e centrale. Gli utenti non potranno utilizzare questo strumento per cose come generare o modificare immagini, così come fare delle domande su una determinata foto. Il modello non è nemmeno addestrato sui dati degli utenti UE.
Insomma, si tratta di un qualcosa di molto importante, dal momento che si va ad aggiungere una funzione di capitale importanza ma che rispetta tutta quella che è la normativa vigente pensata, per ovvie ragioni, appositamente per tutelare gli utenti ed i consumatori di questi social.