Il Paradiso delle Signore si muove nel nostro passato ricco di fascino ma sapevi che la storia originale viene da un libro?
Tante serie TV che si trovano sia sui canali del digitale terrestre sia sulle piattaforme di streaming disponibili nel nostro paese sono il frutto della creatività di vari gruppi di sceneggiatori e autori. Ne esiste però tutta un’altra fetta che prende le proprie storie e i propri personaggi da serie di romanzi o opere singole.
Molte serie italiane di successo, per esempio, sono adattamenti di romanzi. Il primo che viene in mente è chiaramente Il commissario Montalbano, ma anche la tostissima Imma Tataranni è un personaggio nato sulla carta.
A sorpresa, anche Il Paradiso delle Signore in realtà non è il frutto solo della creatività degli autori. Alle spalle c’è un romanzo, tra l’altro un romanzo che risale alla fine dell’800.
Le vicende delle veneri de Il Paradiso delle Signore che cercano il proprio spazio sia nell’ambito lavorativo sia nell’ambito personale, la rivalità del negozio con Galleria Milano Moda, tutti gli intrighi che si sono dipanati sul piccolo schermo una stagione dopo l’altra, sono tra i prodotti di fiction italiana migliori in assoluto.
Ma la serie, con la regia di Monica Vullo, nasce come tante altre cose altrove. Il primo Paradiso delle Signore è infatti anch’esso un negozio di abbigliamento che chiaramente non si trova in Italia però. È il fittizio negozio alla moda diretto da Octave Mouret e che cerca, nella Parigi di fine 800, di imporsi su tutta la concorrenza, in particolare il Vieul Elbeuf.
Questo negozio di abbigliamento storico di Parigi appartiene allo zio di quella che diventa la protagonista del romanzo di Émile Zola: Denise Baudu. La ragazza, che si trova con due fratelli piccoli a cercare di sopravvivere senza genitori a Valognes, decide di tentare invece la fortuna a Parigi e rimane da subito incantata proprio dalle movenze e dalle parole affabili del direttore de Il Paradiso delle Signore. Ricordiamo che ci sono brutte notizie per chi ama le serie tv.
Mouret è un personaggio estremamente pericoloso. Tra i due sembra nascere qualcosa, ma la nomea di mangiatore di donne di Octave impedisce a Denise di lasciarsi andare. Anche perché la ragazza è presa dalla sua volontà di riscatto e dal desiderio di raggiungere, all’interno dell’azienda in cui si è inserita, la posizione più alta possibile.
Il romanzo si conclude con un felice matrimonio proprio tra Denise e Octave, ma solo dopo che l’uomo ha dimostrato di aver smesso di trattare le donne come semplici oggetti e, soprattutto, solo dopo che Denise ha finalmente raggiunto quella posizione di rilievo che bramava all’interno de Il Paradiso delle Signore.
Se questa storia vi ricorda qualcosa che avete visto in televisione, non è un miraggio. E ora sapete anche dove potete incontrare le cugine parigine delle veneri di Milano.
This post was published on 21 Marzo 2025 14:55
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