Devo veramente aggiornare il mio profilo INPS? Risponde la Polizia Postale

Dal momento che sta circolando la notizia relativa all’esigenza di aggiornare il proprio profilo personale sul sito di INPS, arriva una importante comunicazione da parte della Polizia Postale. Ecco che cosa sapere a riguardo.

Come è noto, siamo al cospetto di una delle realtà, tra tutte le istituzioni, più importanti in senso assoluto, dal momento che gestisce tantissimi ambiti delle nostre vite. Tutti di capitale importante. A partire dalle pensioni e da tutti i sussidi previsti per i profili più fragili, fino ad arrivare all’erogazione di bonus e di aiuti di varia natura che vengono posti in essere dai vari governi. Va da sé che, visto che è un qualcosa che ha un simile peso, è meglio non abbassare mai la guardia e non rapportarsi ad esso con sufficienza, come si suole dire.

In tal senso, sono molti i cittadini che in questi giorni stanno ricevendo una richiesta di aggiornamento del proprio profilo sul sito di INPS. Proprio da questo punto di vista arriva adesso una importante comunicazione direttamente dalla Polizia Postale, che spiega come stanno le cose e come procedere in tal senso. La paura e l’incertezza, infatti, in situazioni di questo tipo, sono sempre alte ed è meglio non abbassare mai la guardia. Si rischiano delle serie beffe.

Aggiornare profilo INPS: ecco come stanno le cose

Molti stanno ricevendo una richiesta di aggiornamento del proprio profilo INPS per evitare la sospensione dei pagamenti e dei servizi che vengono offerti. Come comunicato dalla Polizia Postale, però, bisogna prestare seriamente attenzione dal momento che si tratta di una nuova truffa a tutti gli effetti. Si tratta di una e-mail di phishing a tutti gli effetti che ha come obiettivo quello di impossessarsi dei tuoi dati sensibili. Le vittime di questa truffa bella e buona, cliccando su il link allegato al messaggio, rischiano davvero grosso.

Confidando di ottenere l’accredito di eventuali rimborsi, o presi dalla paura di ricevere informazioni su presunti contributi non pagati o per trasmettere documenti mancanti, forniranno la loro identità ai cybercriminali compilando le varie sezioni che si troveranno davanti sul sito in cui saranno proiettati cliccando su quel determinato link. Andiamo a vedere in tal senso come fare per proteggersi ed evitare di finire in questa trappola.

Come tutelarsi nei confronti di questa truffa

Il miglior consiglio che si può dare, che è valido un po’ come vademecum su internet, è quello di non fornire mai con leggerezza i propri dati. Inoltre, ricorda di consultare la tua posizione rispetto ad INPS sempre e solo dal sito ufficiale. Anche in caso di comunicazioni allarmanti. Non cliccare su nessun link in allegato ad email che appaiono come anche solo vagamente sospette.