Al giorno d’oggi c’è sempre più attaccamento verso il vintage, soprattutto dal punto di vista dei dispositivi digitali.
L’apprezzamento per i tempi passati è sempre stata una caratteristica peculiare dell’essere umano, ma negli ultimi anni questa voglia di vivere come si viveva un tempo è sempre più diffusa; sempre più persone, infatti, cercano di emulare al giorno d’oggi lo stile di vita di diversi anni fa indossando abiti peculiari di una determinata epoca, utilizzato oggetti e dispositivi ormai non più in commercio e via discorrendo.
Al di là della passione per la moda di un tempo, che spesso si può notare anche sui social con tanti appassionati che provano a riproporre gli outfit degli anni ’80 e ’90 in chiave moderna, si sta sviluppando sempre di più una sorta di feticcio verso gli oggetti che un tempo erano molto diffusi e che al giorno d’oggi non sono più commercializzati, i cosiddetti articoli vintage come possono essere vecchi cellulari prima dell’avvento degli smartphone oppure anche fotocamere e videocamere primordiali.
Nel caso specifico delle fotocamere e videocamere è abbastanza palese il fatto che siano state soppiantate già da diverso tempo dagli smartphone che riescono a scattare foto e registrare video in maniera quasi professionale, ma nonostante questo soprattutto negli ultimi anni tantissime persone hanno preferito fare una sorta di salto all’indietro tornando a fare foto con le vecchie fotocamere e, secondo gli esperti, questo è dovuto a un motivo molto particolare.
La passione per le vecchie fotocamere non è un caso: ecco il motivo preciso
Gli smartphone sono sicuramente molto più pratici da utilizzare e anche molto più comodi da portarsi dietro per fare delle foto a paesaggi o elementi suggestivi a differenza delle fotocamere che sono abbastanza ingombranti, ma nonostante questo tante persone, anche se non si tratta di fotografi professionali, preferiscono scattare foto tramite fotocamere talvolta anche utilizzando modelli piuttosto vecchi rispetto ai tempi che corrono.
La motivazione dietro questo particolare tuffo nel passato da parte di diversi adolescenti, anche piuttosto giovani, è da ricercarsi nel funzionamento alla base dei social network, soprattutto quelli che permettono agli utenti di mostrare le proprie foto ad altre persone come ad esempio Instagram; si utilizzano le vecchie fotocamere, magari proprio le primissime macchine fotografiche digitali dei primi anni 2000, al posto degli smartphone perché l’effetto finale, seppur sporco e poco dettagliato, ha comunque un’estetica più significativa rispetto alle foto scattate da smartphone che sono sicuramente più precise e con una risoluzione migliore, ma allo stesso tempo asettiche.
Dunque, come spesso accade nell’era social, molte persone preferiscono l’apparenza piuttosto che la qualità e anche perché scatti effettuati con vecchie fotocamere sono comunque molto più suggestivi rispetto a una foto scattata con il proprio smartphone al di là della qualità della foto stessa.