Valeria Poropat
Chi c’è e chi invece non c’è nella scaletta del Festival di Sanremo 2025? Il direttore Carlo Conti parla per astrazioni ma ma c’è anche chi invece sembra pronto a tornare.
Febbraio sembra sempre più vicino a sentire le voci che si rincorrono riguardo i cantanti, tra big e nuove proposte, che saliranno sul palco dell’Ariston oppure no. Quel microfono per molti e per molte è ovviamente ambito ma non c’è posto per tutti.
Alcune dichiarazioni ufficiali di Carlo Conti, che torna in veste di conduttore e di direttore artistico, ci dicono molto ma in realtà poi lasciano con i dubbi. C’è però qualcuno che, invece, parla in modo un po’ meno enigmatico e già si pensa al suo ritorno. Sarebbe per lei la sesta volta.
“In Liguria a febbraio si sta bene”, Sanremo 2025 sarà il suo palco?
Partecipare a Sanremo non è ancora passato di moda. Che tu sia un big oppure una nuova proposta si tratta comunque di uno dei palchi italiani più ambiti. La tradizione di scendere la gradinata che sempre caratterizza la scenografia viene raccontata da tutti come una grandissima emozione.
E c’è chi questa emozione forse la vuole provare per la prima volta. Dato che sono arrivate, e sono dichiarazioni dello stesso Carlo Conti, 560 candidature solo per la sezione Sanremo giovani. E se questo numero non sorprende perché i giovani cercano in tutti i modi di farsi conoscere con la propria musica, forse sorprende invece che lo stesso Conti prosegua nei suoi calcoli rivelando che ci sono state quasi altrettante candidature tra quelli che sono invece cantanti affermati.
E essere big o essere nuova proposta non significa neanche avere una grande differenza anagrafica. Si tratta solo di presenza e di popolarità. In fatto di popolarità e di presenze c’è qualcuno che invece sembra proprio pronto a salire di nuovo sul palco di Sanremo per il 2025. Stiamo parlando di Irene Grandi.
in una recente intervista, la cantante cui è stato chiesto se andrà non ha voluto rispondere direttamente ma ha sottolineato che a febbraio in Liguria si sta bene. Se si tratti di una ammissione del suo ritorno a Sanremo saremo di fronte alla sesta partecipazione della cantante di Bruci la città, che entrò per la prima volta nel 1994 tra quelle che all’epoca si chiamavano ancora nuove proposte e che poi arrivò seconda nel 2000 con La tua ragazza sempre.
Altre partecipazioni le hanno portato molta fortuna anche se poi non c’è mai stato un piazzamento importante. Certe volte però non è neanche la vittoria quella che conta. La storia di Sanremo infatti ci insegna che partecipare è spesso viatico sufficiente per avere quello spazio in cui mostrarsi e far vedere chi si è e guadagnarsi così il proprio pubblico.