Sempre meno sicuro il mondo degli smartphone con nuovi numeri che delineano una situazione a dir poco da incubo: ecco cosa è successo negli ultimi mesi.
Con lo smartphone è cambiato e anche nettamente il nostro modo di vivere la vita e di interfacciarci con il mondo. Sempre più spesso infatti vediamo come alcuni dei problemi più complessi e difficili da risolvere che abbiamo ogni giorno non siano soltanto molto più facili da risolvere di quanto potessimo pensare, ma sono già stati risolti da milioni di persone tramite una semplice app.
Oggigiorno basta un’app per poter risolvere tantissimi problemi che abbiamo e così riuscire a mettersi tante cose complesse alle spalle in modo rapidissimo e soprattutto senza troppi affanni, file, chiamate, documenti ecc. Si pensi ad esempio alle banche, soprattutto le più recenti, che in pratica aprono conti e gestiscono tantissimi soldi senza mai far muovere un cliente dal proprio smartphone.
Da questo punto di vista sono sempre di più coloro che scaricano app di ogni tipo e per risolvere ogni problema alla ricerca della soluzione perfetta che possa semplicemente richiedere il tappare su qualche menù e il compilare qualche campo. Lo sanno benissimo coloro che usano il web e le tecnologie più moderne per imbrogliare il prossimo e per rubargli tutte le informazioni più sensibili.
Basta pochissimo per poter entrare nello smartphone di un’altra persona grazie a un’app infetta scaricata e rovinarle completamente la vita nel giro di qualche ora. Proprio per fare un quadro della complessa situazione in cui ci troviamo segnaliamo che la nota società di sicurezza informatica Zscaler ha riportato una grossa e precisa analisi fatta dagli esperti di ThreatLabz, che hanno studiato la situazione per gli ultimi 12 mesi.
Analizzando il Play Store sono state rivelato oltre 200 app infette per un totale che supera gli 8 milioni di download pericolosi. Il rapporto pubblicato dimostra come in questo anno si sia registrato un preoccupante aumento del 29% nella diffusione di malware che colpiscono il mobile banking.
Non solo, c’è addirittura un aumento del 111% degli spyware, ovvero quei virus maligni che spiano tutto quello che facciamo e che ci rubano ogni informazione privata. Se sapete usare bene lo smartphone intanto vi segnaliamo questo modello.
Quello che più preoccupa gli esperti oggi è il fatto che i malware spesso riescano a bypassare l’autenticazione a più fattori e far partire così tante e pericolosissime azioni di phishing, ingannando la vittima usando messaggi falsi di istituti bancari e piattaforme a cui magari non è nemmeno registrata. Scaricate un antivirus e fate attenzione a cosa cliccate.
This post was published on 2 Novembre 2024 20:00
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