L’intelligenza artificiale arriva finalmente anche su WhatsApp: ecco come utilizzare il nuovo chatbot.
Negli ultimi anni si è parlato tanto di intelligenza artificiale, sia in termini positivi che negativi, ma chiaramente è senza ombra di dubbio uno strumento che ha aiutato molto le persone in diversi ambiti scientifici, tecnologici e informatici e aiuterà sempre di più l’essere umano anche in futuro quando questo tipo di tecnologia verrà chiaramente anche regolamentata a livello comunitario e internazionale.
Ciò che più di tutti, in termini di IA, ha fatto discutere è sicuramente l’intelligenza artificiale generativa ovvero quel tipo di intelligenza artificiale capace di generare testi, immagini, risultati di ogni tipo partendo da un input testuale fornito dall’utente: questo funzionamento è alla base per esempio di ChatGPT che è ancora senza ombra di dubbio il chatbot più famoso e utilizzato.
Fino a questo momento le intelligenze artificiali generative erano accessibili solamente tramite collegamenti web oppure attraverso i software dei principali colossi della tecnologia come Google o Microsoft, ma a partire da oggi l‘IA arriva anche su WhatsApp: il servizio di messaggistica istantanea ha ora il suo chatbot personale.
A dirla tutta non si tratta di un chatbot specifico di WhatsApp, ma stiamo parlando di Copilot ovvero il bot di intelligenza artificiale progettato da Microsoft e che è già presente da tempo sui software dell’azienda di Bill Gates e sui sistemi operativi Windows, ma da oggi è disponibile per tutti attraverso l’app di WhatsApp.
Per avviare la chat con Copilot su WhatsApp basta infatti inquadrare il QR Code tramite la fotocamera del proprio smartphone (o tramite un’app di lettura codici QR) e cliccare sul collegamento ipertestuale che appare sullo schermo: verrete indirizzati direttamente su WhatsApp che vi chiederà se desiderate aprire la chat con Copilot e il gioco è fatto.
Chattare con Copilot è molto semplice: la conversazione con il chatbot funziona infatti come qualsiasi altra chat presente su WhatsApp ed è possibile utilizzare il box di testo per fare domande o richieste al bot; Copilot riesce sia a rispondere a domande in formato testuale sia a generare immagini partendo da comandi inviati dall’utente.
La lingua ufficiale di Copilot è l’inglese, ma non vi spaventate: anche se i primi messaggi del bot sono in lingua inglese, è tranquillamente possibile scrivere messaggi in italiano e anche la risposta del bot sarà nella lingua nostrana di conseguenza.
This post was published on 8 Ottobre 2024 21:00
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