Altro giorno, altra truffa. Questa volta è GLS ad essere il nome usato dai criminali per colpire dei poveri cittadini indifesi.
Ormai viviamo in una realtà sempre più difficile, in cui provare ad andare avanti è una vera e propria sfida contro se stessi. La situazione è di quelle difficili e ormai i problemi economici sono forse l’unica vera cosa che accomuna tutti gli italiani, e a dire il vero anche coloro che vivono fuori dai confini del nostro Paese.
In un mondo in cui non trionfa mai chi è più bravo o più giusto, ma solo chi è più furbo, è soltanto naturale che la quotidianità venga disseminata di trappole praticamente da ogni parte e in ogni momento, col rischio costante di caderci per davvero e di farsi molto male. Perché ogni istante c’è qualcuno che vuole farci del male.
Oggigiorno con la potenza dei mezzi di comunicazione, la velocità di internet e la furbizia di chi mettere in scena questi raggiri, basta solo un secondo per farsi un clamoroso autogol e diventare l’ennesima vittima di qualche malvivente che, lontano da noi, si sta godendo i nostri soldi o peggio, tutte le nostre informazioni più intime e segrete.
Nuova truffa di GLS colpisce tantissime persone
La nuova truffa che tutti stanno denunciando online riguarda un messaggio che arriva a tante persone e che purtroppo sta mietendo qualche vittima. Purtroppo infatti basta davvero un istante per fare malissimo a diverse persone e per rubare parecchi soldi alle persone e per rovinare la loro esistenza. Come rovina l’esistenza il telemarketing aggressivo, ma da questo punto di vista segnaliamo dei cambiamenti importanti.
Tutto avviene tramite un velocissimo SMS che inevitabilmente trae di inganno tutti, anche perché il testo è curatissimo proprio per imbrogliare quante più persone possibili. “Hai (1) nuovo messaggio! Salve, questo è il nostro terzo e ultimo tentativo di contattarla. Il suo pacco è in giacenza presso il nostro centro di distribuzione a causa della mancanza di affrancatura“, si legge nella comunicazione.
Quindi arriva la minaccia: “Poiché il periodo di detenzione di 30 giorni si sta avvicinando, se il pacco non viene pagato entro le prossime 48 ore, lo rispediremo al mittente”. A quel punto bisogna cliccare il link che sta sotto ed ecco che starete consegnando tutti i dati ai criminali, che ovviamente non vi invieranno nulla, ma vi ruberanno praticamente tutti i vostri dati e i vostri soldi.