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Un fastidio continuo che non riesce a farci concentrare sulle cose importanti: chi è che ci sta riempiendo di SMS anonimi?
Con le tecnologie che vantiamo oggigiorno tutto si può fare in modo estremamente rapido e veloce. Basta davvero un attimo per svolgere delle attività e portare avanti dei compiti che prima avrebbero richiesto ore e ore, di muoverci fisicamente tra vari uffici e luoghi in città e magari anche tempo per portare il tutto a termine.
Si pensi ad esempio a quanto era complicato anche soltanto qualche decennio fa spostare del denaro in banca. Bisognava recarsi in luogo, ritirare il denaro e poi portarlo all’altra persona. Oppure fare un bonifico, sempre in banca, affinché poi il sistema muovesse il denaro dal nostro conto a quello dell’altra persona.
Ora basta avere l’app del proprio istituto di credito e l’altro Iban: in meno di un minuto è tutto fatto. E con i bonifici istantanei, se disponibili, il tutto può concludersi in tempi veramente brevi. Ma con la stessa velocità con cui portiamo avanti delle operazioni complesse e utili, possiamo anche essere disturbati e tartassati durante tutta la giornata.
Come bloccare gli SMS anonimi che ti tartassano
Sono tante le persone che ogni giorno sentono questa velocità mentre il proprio smartphone continua a vibrare a causa di tantissimi sms anonimi che ricevono. Messaggi strani, che mettono in chi li riceve soltanto un forte senso di inquietudine e di insicurezza, prima di trasformarsi in rabbia.
Ebbene se i messaggi in questione contengono frasi pericolose (come minacce ad esempio) oppure vengono mandati continuamente, potete ricorrere alla legge e denunciare il fatto alle autorità competenti. Con la sentenza della Cassazione n. 7358/2024 del 19 febbraio 2024, infatti, è stato stabilito che le autorità possono ricercare e trovare subito l’identità di chi manda messaggi anonimi.
Questo nel caso in cui le comunicazioni abbiano un contenuto diffamatorio, molesto o minaccioso. Il tutto anche senza la prova dell’indirizzo IP da cui è stata inviato il testo, a patto però che vi siano altri gravi e convergenti indizi sull’identità del colpevole.
Quindi se siete vittime di SMS anonimi che continuamente attaccano la vostra privacy e mettono a dura prova la vostra salute psicofisica, il consiglio è rivolgervi alle autorità, che potranno in poco tempo individuare il colpevole e agire immediatamente per bloccarne l’attività illecita. E magari farci tornare ad essere tranquilli quando suona il nostro smartphone.