Non è una novità che le compagnie telefoniche decidano di mettere fine a determinati servizi, soprattutto quando questi vengono sorpassati dalle nuove tecnologie.
Questa volta è il turno di WindTre, che ha annunciato ufficialmente l’addio al servizio *123#, un codice fino ad ora utilizzato dai suoi clienti per verificare il credito residuo disponibile sulla propria SIM.
Il servizio *123# ha rappresentato per anni una soluzione rapida e diretta per i clienti WindTre desiderosi di controllare il proprio credito senza dover navigare attraverso menu complessi o attendere tempi di caricamento delle app. Tuttavia, a partire dal 16 ottobre 2024, digitare questo familiare codice non produrrà più alcun risultato. La decisione dell’operatore si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento e adeguamento alle esigenze digitali dei consumatori moderni.
Fortunatamente, la cessazione del servizio *123# non lascerà gli utenti senza opzioni. WindTre ha infatti messo a disposizione diverse alternative per consentire ai propri clienti di continuare a monitorare il credito residuo e i dettagli della propria linea mobile con facilità. Tra queste vi sono l’utilizzo dell’applicazione WindTre, l’accesso all’Area Clienti sul sito ufficiale dell’operatore, la possibilità di chiamare gratuitamente il numero 4242 o l’invio di un SMS al 4155 con scritto “SALDO”. Queste opzioni riflettono la volontà dell’azienda di offrire soluzioni aggiornate e in linea con le abitudini digitali attuali.
Cambiamenti anche nelle Offerte di Linea Fissa
Oltre alla questione del servizio *123#, è importante sottolineare che WindTre sta apportando modifiche anche nel settore delle offerte di linea fissa. A partire dal 1° settembre ci saranno degli aumenti su alcune tariffe che vedranno una rimodulazione pari a 2 euro. Gli utenti interessati da questa variazione sono stati informati attraverso comunicazioni inserite nelle fatture o tramite SMS/email inviate direttamente dall’operatore.
Per coloro che non accettano tale cambiamento nelle condizioni contrattuali, c’è la possibilità di recedere dal contratto senza incorrere in spese aggiuntive. L’importante è comunicare questa decisione entro il termine ultimo del 31 agosto 2024 utilizzando uno dei canali previsti come PEC, lettera raccomandata o contattando direttamente il numero dedicato al supporto clienti (159).
Queste modifiche segnano un passaggio inevitabile verso un’evoluzione tecnologica sempre più orientata all’integrazione digitale e alla facilitazione dell’interazione utente-servizio.